Intel Boot Guard compromesso dopo l'attacco a MSI? La società indaga
La tecnologia Boot Guard di Intel, che protegge l'avvio dei PC prima del caricamento del sistema operativo e dei software di sicurezza, potrebbe essere compromessa. Gli hacker dell'attacco a MSI avrebbero infatti tra le mani chiavi private necessarie per far passare come legittimo codice malevolo.
di Manolo De Agostini pubblicata il 09 Maggio 2023, alle 08:31 nel canale SicurezzaIntelMSI
L'attacco a MSI da parte della banda ransomware "Money Message" potrebbe avere serie ripercussioni. Sembra infatti che nel bottino vi siano anche le chiavi private usate da Intel Boot Guard, tecnologia di sicurezza che salvaguarda l'avvio dei PC e la cui compromissione potrebbe permettere a malintenzionati di installare firmware dannosi sui dispositivi della casa taiwanese e forse non solo.
La gang sarebbe riuscita a sottrarre a MSI ben 1,5 terabyte di dati tra cui firmware, codice sorgente e database, avanzando una richiesta di riscatto di 4 milioni di dollari. Il mancato pagamento ha indotto i malintenzionati a iniziare la pubblicazione dei dati ottenuti, tra cui il codice sorgente del firmware delle motherboard di MSI.

Venerdì scorso, Alex Matrosov, CEO di Binarly, ha scoperto che il codice sorgente trapelato conteneva anche l'immagine che firma le chiavi private per 57 prodotti MSI e le chiavi private Intel Boot Guard per 116 prodotti MSI, rendendo inefficace la funzionalità di sicurezza su dispositivi con CPU Core di 11a, 12a e 13a generazione. "Abbiamo prove che l'intero ecosistema Intel è influenzato da questa violazione dei dati MSI. È una minaccia diretta per i clienti MSI e sfortunatamente non solo per loro", ha detto Matrosov.
"Le chiavi di firma per l'immagine del firmware consentono a un malintenzionato di creare aggiornamenti firmware dannosi e possono essere forniti tramite un normale processo di aggiornamento del BIOS con strumenti di aggiornamento MSI. Il leak delle chiavi Intel Boot Guard ha un impatto sull'intero ecosistema (non solo MSI) e rende inutile questa funzionalità di sicurezza".
Intel Boot Guard impedisce il caricamento di firmware maligni, anche noti come UEFI bootkit, che possono essere impianti nel PC e caricati prima del sistema operativo, sfuggendo ai controlli dello stesso - che viene caricato dopo - e rendendo inefficaci i tentativi di cancellazione (il cosiddetto formattone).
Boot Guard verifica se l'immagine di un firmware è firmata con chiavi private legittime: se il firmware passa l'esame, il processo prosegue. Il problema, in questo caso, è che la pubblicazione delle chiavi consente di far passare come legittimo codice che non lo è. Inoltre, poiché il processo di verifica avviene comparando chiavi che sono integrate nell'hardware di Intel, non è chiaro se la società possa intervenire per revocare le chiavi esistenti e istituirne di nuove.
Interrogata in merito, Intel ha fatto sapere di essere a conoscenza dei report e di stare indagando attivamente. "Alcuni ricercatori hanno affermato che le chiavi di firma private sono incluse nei dati, comprese le chiavi di firma OEM di MSI per Intel Boot Guard. Va notato che le chiavi Intel Boot Guard OEM sono generate dal produttore del sistema e non sono chiavi di firma Intel".
L'ultima frase sembrerebbe, ma il condizionale è d'obbligo, scongiurare un problema di proporzioni drammatiche (non che quanto successo non lo sia...). La situazione sembra in evoluzione, come illustrano diversi post sull'account Twitter di Matrosov, quindi è possibile che emergano altre informazioni a stretto giro.










Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
Grazie ai dati di ESA il calcolo della traiettoria della cometa interstellare 3I/ATLAS è più preciso
Rilasciati nuovi video e immagini della seconda missione del razzo spaziale Blue Origin New Glenn
Gli astronauti cinesi di Shenzhou-20 sono rientrati a bordo della navicella di Shenzhou-21 a causa di un danno a un oblò
Mai così tanti gas serra: il 2025 segna un nuovo record per le emissioni fossili
Google condannata in Germania: favorito Shopping, deve pagare 572 milioni di euro a Idealo e Producto
Ubisoft rimanda i risultati finanziari e sospende il titolo: cosa sta succedendo davvero?
ADATA porta i primi moduli DDR5 CUDIMM 4-Rank da 128 GB nel settore desktop
Bob Iger anticipa le novità AI di Disney+: arrivano i contenuti generati dagli abbonati
Microsoft Teams 'spierà' i dipendenti: in arrivo il rilevamento della posizione su Windows e Mac
Michael Burry chiude Scion e fa di nuovo tremare Wall Street: 'Profitti gonfiati, ecco la verità sull'AI'
Huawei prepara i nuovi Mate 80: fino a 20 GB di RAM, doppio teleobiettivo e molto altro tra le novità
Una e-Mountain Bike di qualità ma spendendo il giusto? Super sconto di 3.000 euro
Tutte le offerte Amazon Black Friday più pesanti, aggiornate: altri robot scesi di prezzo, portatili, TV e diverse sorprese
DJI Mini 4K Fly More Combo con 3 batterie e accessori crolla a 349€, si guida senza patentino









2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDetto questo, le chiavi si possono benissimo revocare; non c'e' un modo per revocare quella attuale, creare una nuova coppia e finita li?
l'articolo dice che sarebbero hardcoded nell'hw intel. Quindi si: compri una cpu di futura generazione e il gioco è fatto
mi sembra un’ottima notizia
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".