Google rafforza le difese dell'Europa: inaugurato a Malaga l’hub contro il cybercrime

Google rafforza le difese dell'Europa: inaugurato a Malaga l’hub contro il cybercrime

Google ha inaugurato a Malaga il terzo Safety Engineering Center d'Europa, dedicato alla sicurezza informatica. Ecco come sarà strutturato, come lavorerà e a cosa effettivamente servirà.

di pubblicata il , alle 10:29 nel canale Sicurezza
Google
 

Google compie un passo importante per rafforzare le difese dell'Europa contro il dilagante cybercrime. Nella giornata di ieri il colosso di Mountain View ha ufficialmente inaugurato a Malaga, in Spagna, il suo nuovo Google Safety Engineering Center (GSEC), il terzo hub europeo interamente dedicato allo studio di soluzioni per la sicurezza informatica.

Google Hub europeo per la sicurezza: come funziona

Il centro sorge all'interno di un ex stabile militare di 2500 mq nel porto cittadino, completamente riconvertito per ospitare quello che è a tutti gli effetti un avamposto hi-tech nella guerra agli hacker e alle minacce online. Qui un team di ricercatori e tecnici Google lavorerà a stretto contatto con istituzioni governative, autorità locali, mondo accademico ed imprese per analizzare e contrastare le crescenti minacce alla cybersicurezza.

L'obiettivo è elaborare strumenti sempre più evoluti di protezione, prevenzione e rilevamento dei rischi, anche sfruttando le potenzialità del machine learning e dell'intelligenza artificiale. Secondo Google, infatti, il supporto dell'IA può rendere l'individuazione di codice malevolo fino al 70% più accurata e fino a 3 volte più rapida rispetto ai metodi tradizionali. Ecco perché investire nella ricerca presso centri all'avanguardia come il GSEC Malaga è così importante: permette di sviluppare quegli strumenti hi-tech capaci di arginare un numero maggiore di attacchi hacker e trojan, a beneficio non solo di aziende e governi ma di qualsiasi cittadino.

Ma Google non si ferma qui e rilancia con un imponente piano di finanziamenti per la formazione di nuovi professionisti della sicurezza IT europei. Con un investimento complessivo da 10 milioni di dollari il colosso di Mountain View contribuirà infatti ad ampliare l'offerta formativa accademica in tutto il Vecchio Continente grazie alla EU Cybersecurity Skills Academy della Commissione Europea. L'obiettivo è sopperire alla cronica carenza di esperti del settore, creando figure professionali iper-specializzate da mettere in campo contro hacker e complesse minacce multipiattaforma. Ad oggi Google ha già contribuito alla formazione digitale di oltre 12 milioni di europei.

Il neo costituito Google Safety Engineering Center di Malaga giocherà un ruolo chiave anche sotto questo punto di vista, ospitando al suo interno un'area eventi dove rappresentanti della pubblica amministrazione, del mondo imprenditoriale, ONG e semplici cittadini potranno prendere parte a workshop e seminari formativi per rafforzare le proprie competenze digitali. Un aspetto, questo, sottolineato con orgoglio dal CEO Sundar Pichai durante la cerimonia di inaugurazione del centro: "Siamo felici di aprire questo nuovo centro internazionale per la cybersicurezza, per contribuire ad accelerare il nostro profondo impegno a sostegno dell’Europa nella lotta contro le nuove e crescenti minacce informatiche" ha dichiarato il numero uno di Google.

"Questo tipo di partenariato pubblico-privato è fondamentale per supportare la ricerca e costruire strumenti all’avanguardia, tra cui gli strumenti che utilizzano l’intelligenza artificiale più recente” ha poi concluso Pichai. Il centro di Malaga segna dunque solo l'inizio di una collaborazione sempre più stretta tra il colosso hi-tech e le istituzioni europee per raggiungere un obiettivo comune: rendere la rete un posto sicuro per tutti.

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^