Cloudflare blocca attacco DDoS da record: oltre 70 milioni di richieste al secondo

E' avvenuto nel weekend e rappresenta il più grande attacco DDoS volumetrico mai avvenuto fino ad oggi
di Andrea Bai pubblicata il 15 Febbraio 2023, alle 10:12 nel canale SicurezzaCloudflare
Cloudflare ha bloccato nel corso del fine settimana ciò che viene descritto come il più grande attacco DDoS per volume mai avvenuto fino ad oggi. La società ha comunicato di aver rilevato e mitigato un'ondata di svariati attacchi DDoS ipervolumetrici che hanno preso di mira i clienti nel fine settimana.
"La maggior parte degli attacchi ha raggiunto un picco di 50-70 milioni di richieste al secondo, con il maggiore di essi che ha superato i 71 milioni di RPS. Si tratta del più grande attacco DDoS HTTP mai registrato, superiore di oltre il 35% rispetto al precedente record di 46 milioni di RPS registrato a giugno del 2022" ha spiegato Cloudflare.
Per lanciare gli attacchi sono stati usati oltre 30 mila indirizzi IP di più fornitori di servizi cloud, prendendo di mira vari obiettivi, da piattaforme di cloud computing a società di criptovalute, da provider di servizi di hosting a servizi di gaming. Quello che Cloudflare sottolinea, con preoccupazione, è la crescita in frequenza e "peso" di questo genere di attacchi.

La società ha osservato in particolare che la quantità di attacchi DDoS HTTP è cresciuta del 79% su base annua, mentre il numero di attacchi volumetrici superiori a 100Gbps è cresciuto del 67% su base trimestrale. E infine il numero di attacchi con una durata superiore alle tre ore è aumentato dell'87% anch'esso su base trimestrale.
Gli attacchi DDoS volumetrici sono cresciuti a partire dal 2021, quando svariate botnet hanno iniziato a sfruttare dispositivi ad alte prestazioni per poter colpire bersagli con milioni di richieste al secondo. Proprio nel 2021 si è registrato il caso della botnet Mēris che è stata usata per colpire la società russa Yandex con un attacco da 21,8 milioni di richieste al secondo, e poco prima un cliente Cloudflare con un attacco da 17,2 milioni di RPS.
E Cloudflare osserva un ulteriore pericolo: la significativa crescita degli attacchi Ransom DDoS, ovvero di attacchi DDoS accompagnati da una richiesta di pagamento allo scopo di far cessare l'attacco stesso. Cloudflare ha registrato il picco di questo tipo di attacchi a novembre del 2022, con un'incidenza del 16%.
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