[Aggiornata] Tre milioni di spazzolini elettrici smart utilizzati come rete botnet per un attacco DDoS

[Aggiornata] Tre milioni di spazzolini elettrici smart utilizzati come rete botnet per un attacco DDoS

Un gruppo di hacker ha utilizzato una rete formata da spazzolini elettrici connessi per sferrare un attacco DDoS al sito di una società svizzera. Il portale è andato offline per oltre quattro ore e si stimano danni per milioni di euro.

di pubblicata il , alle 14:24 nel canale Sicurezza
 
98 Commenti
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raxas12 Febbraio 2024, 01:24 #51
per la lavanda gastrica non c'è nulla di smart?
chiedo per un amico che si ingolfa di cibo

COMUNQUE LA DISCUSSIONE SI E' FATTA INTERESSANTE

Io spero negli esiti ragionevolmente IT
giuliop12 Febbraio 2024, 02:01 #52
Originariamente inviato da: ZeroSievert
Scusa ma a me sembra che tu stia confondendo le acque per ribaltare l'onere della prova. [B][U]Sei tu che devi dimostrare come Java sia una scelta sbagliata per questa applicazione, non io che devo dimostrare come sia la scelta giusta [/U][/B]


Cosa che, infatti, ho fatto. Ora modifico il messaggio sopra con asterischi in grassetto per marcare il mio argomento, prova a rileggere.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
(cosa che tra l'altro non ho mai scritto).


Oh, l'hai scritto eccome.
Hai elencato una serie di premesse e hai tirato queste conclusioni:

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Ha quindi molto senso IMHO che un'azienda non-IT o una piccola realta' abbia usato questo strumento per un dispositivo che si connette alla rete.


Finché ti limiti a dubitare l'onere della prova rimane a me, ma l'onere di provare i controargomenti è tuo, e solo tuo.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Io mi sono limitato a dare una lista, sicuramente non esaustiva, di caratteristiche che [U]potrebbero[/U] aver portato l'azienda produttrice a scegliere Java invece che altro.


E io ti ho mostrato che questa lista non è un buon argomento per affermarlo; ora se vuoi continuare a sostenerlo, devi portare argomenti più convincenti.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Quanto queste abbiano influito nelle scelte o se le decisioni siano state prese correttamente non possiamo dirlo ne io ne te, visto che non sappiamo niente delle specifiche del progetto.


OK; in quale modo le specifiche di progetto possono fare in modo che, per esempio, Java sia più efficiente?

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Per dirla come te, il fatto che C++ sia piu' diffuso o sia piu' veloce e' irrilevante se Java e' sufficiente sotto questi due punti di vista per l'applicazione scelta.


OK, a questo punto ne stai facendo una questione di questione di giudizio di valore, certamente insindacabile. La mia risposta, sempre un giudizio di valore e altrettanto insindacabile, è che è demenziale accontentarsi del sufficiente e avere costi maggiori se è possibile avere una soluzione decisamente migliore a costi minori. Sei libero di non essere d'accordo.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Le caratteristiche positive e negative di uno strumento si valutano nel complesso e non prendendo solo quello che fa piu' comodo.


Ma "quello che fa piu' comodo" a chi?
Non è chiaro che avere una soluzione che usa meno risorse e costa meno dovrebbe fare comodo al produttore dello spazzolino?

Originariamente inviato da: ZeroSievert
[U]Se Java nel suo complesso rispetta meglio le specifiche di progetto, a noi ignote, e garantisce un time-to-market piu' rapido, allora e' lo strumento piu' giusto da usare rispetto ad altre soluzioni.[/U] Fine.


Dovresti spiegare cosa vuol dire "nel suo complesso rispetta meglio le specifiche di progetto", perché sinceramente faccio fatica a capirlo.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
E il fatto che poi tu sminuisca alcuni punti di forza di Java(diffusione, semplicita', supporto, portabilita', immediatezza d'uso) aggrappandoti a casi specifici mi sembra solo una grande arrampicata sugli specchi.


Casi specifici come quello di un microcontrollore che deve finire in uno spazzolino?

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Tra le altre cose, tu stai suggerendo di usare un linguaggio non-memory safe rispetto a uno che in generale lo e' su un dispositivo IoT. Questo e' irrilevante?


Non è irrilevante ma che non lo sia non vuol dire che non sia lo strumento migliore per lo scopo, è sempre questione di soppesare i pro e i contro.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Inoltre, per quanto ne sappiamo potrebbero esistere (come anche no) una o piu' minuscole aziendine sconosciute che riforniscono a tutti i big del settore i pacchetti software per spazzolini da denti smart per le piu' disparate funzioni. E magari tali pacchetti sono distribuiti in forma binaria closed-source. E visto che tutti i produttori di spazzolini hanno diverse piattaforme hardware, usare Java e' necessario per garantire la portabilita' del codice. E' ovviamente una supposizione campata per aria, ma non e' che casi del genere siano proprio rari. E in questo caso l'uso di C/C++ va a farsi benedire.


"come anche no"

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Non e' che non si sanno i requisiti in dettaglio. Non si sa proprio niente.
Sapere quali siano le caratteristiche tecniche e le specifiche di un dato dispositivo e' l'ABC per dare un giudizio corretto sulle decisioni prese. Altrimenti si perde tempo filosofeggiando sul niente. Se la pensi diversamente, scusa ma penso che tu non abbia la competenza necessaria a dare un qualsivoglia tipo di giudizio tecnico.


Perdona anche tu la sincerità, ma io invece mi sono fatto l'idea che sia invece tu che non hai la competenza necessaria per dare giudizi, da "a me Java , per quel poco che l'ho visto, non piace e non lo uso" a quell'elenco di punti che fanno pensare che esperienza di sviluppo su microcontrollori, a differenza di me*, tu non ne abbia proprio.
Mi sbaglio?

* Giusto per mostrare che non mi invento niente, da una veloce ricerca sul forum: https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=43762034&postcount=3"][U]1[/U][/URL], https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46350473&postcount=12"][U]2[/U][/URL], https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46350966&postcount=17"][U]3[/U][/URL].

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Tra le altre cose 'embedded' vuol dire tutto e nulla. [...]


Originariamente inviato da: ZeroSievert
Tra le altre cose, leggo su internet che alcuni di questi dispositivi possono anche fare qualche tipo di imaging del cavo orale unito al tracking 3D in realtime. Di conseguenza [U]suppongo[/U] non abbiano processori cosi' mosci.


A me sembra che tu stia continuamente cercando di spostare i paletti, stiamo ancora parlando di quei [supposti] "Tre milioni di spazzolini elettrici smart utilizzati come rete botnet per un attacco DDoS", oppure di robe professionali che costano chissà cosa, e che dubito fortemente possano essere così diffusi?

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Questo te lo sei inventato. Fonte?


Il paragrafo sopra...?

Veramente stai mettendo in dubbio che una VM sia più lenta del codice nativo?

Originariamente inviato da: ZeroSievert
E comunque qui non mi sembra proprio si stia parlando di semplici spazzolini elettrici per cui una semplice programmazione bare-metal e' sufficiente (vedi EDIT in fondo)


Ah, quindi ora Java non sarebbe semplicemente sufficiente, ma necessario?

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Hai detto bene: [U]periodicamente[/U]. Mentre con uno spazzolino del genere, [U]potenzialmente[/U] si puo' fare un [U]controllo continuo[/U] (in approssimazione giornaliera). Ovvero puoi, [U]sempre potenzialmente[/U], rilevare e correggere problemi senza aspettare 6-12 mesi del prossimo controllo.


E questo, come già detto, dovrebbe essere il tuo dentista a dirtelo.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
E no, anche se fosse utile alla tua salute dentale, ho fortissimi dubbi che qualunque dentista ti suggerirebbe visite giornaliere. Per la sua e la tua sanita' mentale.


Ma molto più probabilmente semplicemente perché, nella stragrande maggioranza dei casi, non è necessario.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Non ho proprio capito il senso di quello che hai scritto. In generale mi sembra che tu mi abbia messo in bocca cose che non ho mai detto.
Mi sembra abbastanza semplice il messaggio che volevo fare passare a 386 ovvero:

- quello che pensi sia utile/serva a te != quello che e' utile/serve al resto del mondo. E non capire sul momento l'utilita' di un oggetto di cui si hanno poche informazioni non e' una scusa per sparare a zero su questo.


Su questo siamo perfettamente d'accordo, è la retorica che non mi è piaciuta.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Anche perche' senno' non sarebbero tanto differenti da un normale spazzolino elettrico. E anche la supposizione che, se fosse necessaria maggiore potenza di calcolo, sia preferibile appoggiarsi al cellulare per queste applicazioni, rimane una supposizione.


Uhm, quindi la maggior parte della gente ha un supercomputer in tasca, ma che sia meglio sfruttare quello che sia al posto di usarne un altro è "una supposizione".
OK

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Esempio stupido: se non hai il cellulare a portata oppure e' scarico.


Altri esempi altrettanto stupidi: se uno non ha Internet, oppure lo spazzolino è scarico.
ZeroSievert12 Febbraio 2024, 05:32 #53
Originariamente inviato da: giuliop
Cosa che, infatti, ho fatto. Ora modifico il messaggio sopra con asterischi in grassetto per marcare il mio argomento, prova a rileggere.


Assolutamente no. Su un sistema di cui non conosci:
[LIST]
[*]Funzionalita'
[*]Prestazioni
[*]Consumi
[*]Memoria
[*]Algoritmi
[*]Pacchetti software disponibili
[/LIST]

(quindi in pratica di cui non conosci niente)

hai stabilito che la metrica fondamentale sia la bruta velocita' d'esecuzione. E da qui hai detto che C/C++ e' il linguaggio migliore (perche' non assembly hand-tuned mi chiedo allora..).

Quindi sei partito da un'assunzione arbitraria per arrivare alla tua conclusione. Questa per me non e' una dimostrazione (che non puoi fornire per mancanza di informazioni).

Tra le altre cose questa delle prestazioni cade malamente se si fa una minima ricerchina. IMHO non hai molto ben presente cosa sia possibile fare oggi con qualche centinaio di mW.

Qua ad esempio vengono dichiarati 8-12 W di [U]consumo durante l'uso di un generico spazzolino elettrico.[/U] Per confronto, qui il consumo di un https://www.jeffgeerling.com/blog/2021/look-inside-raspberry-pi-zero-2-w-and-rp3a0-au"]Rpi Zero sotto stress e' dichiarato essere [B][U]0.83 W[/U][/B][/URL].

Un Rpi zero e' equipaggiato con un [U]SoC ARM da 1 GHz e 512 MB di RAM[/U]. Quindi una bestiolina del genere impatterebbe di appena il 6-10% il consumo dello spazzolino. Limare molto di piu' i consumi del processore non aumenterebbe particolarmente l'autonomia.

Avere un SoC con potenza simile o anche decisamente inferiore al Rpi [U]potrebbe[/U] non rendere necessario l'utilizzo esclusivo del C++ per la programmazione del sistema di controllo dello spazzolino. E a quel punto, con il parametro delle prestazioni piu' rilassato, altre considerazioni, tra cui quelle che ho fatto io, [U]potrebbero[/U] avere un peso maggiore. Tipo che se trovi quello che ti vende le librerie in Java per il tuo prodotto eviti lo sviluppo in-house delle stesse e risparmi un sacco di tempo e soldi. O magari ti permette di usare un linguaggio memory safe su un dispositivo che sta 24h/24 esposto alla rete.

Ma se anche un Soc piu' potente impattasse di una percentuale maggiore sui consumi, si sta parlando comunque di un dispositivo che viene usato per 5-10 min a sessione prima di essere riposto sulla sua base. Ovvero consumi dell'ordine del Wh prima di ritornare attaccato alla rete. Io tutto questo terribile problema di autonomia non ce lo vedo

Oh, l'hai scritto eccome.
Hai elencato una serie di premesse e hai tirato queste conclusioni:


Finché ti limiti a dubitare l'onere della prova rimane a me, ma l'onere di provare i controargomenti è tuo, e solo tuo.


"Ha senso" per ribattere alla tua stroncatura senza se ne ma. Se vuoi potevo dire (come ho gia' fatto intendere in diverse maniere):

- Allo stato attuale delle nostre conoscenze riguardo al progetto in questione non ci sono elementi per affermare che il linguaggio di programmazione "Java" sia necessariamente inadatto all'applicazione che e' oggetto di discussione.

Meglio?

E io ti ho mostrato che questa lista non è un buon argomento per affermarlo; ora se vuoi continuare a sostenerlo, devi portare argomenti più convincenti.


Non hai dimostrato proprio niente. Come sopra. Sei partito, senza avere gli elementi di valutazione necessari, da assunzioni arbitrarie per arrivare a conclusioni arbitrarie.

OK; in quale modo le specifiche di progetto possono fare in modo che, per esempio, Java sia più efficiente?


Se ti stai riferendo ai consumi vedi sopra. Senno' specifica meglio.

OK, a questo punto ne stai facendo una questione di questione di giudizio di valore, certamente insindacabile. La mia risposta, sempre un giudizio di valore e altrettanto insindacabile, è che è demenziale accontentarsi del sufficiente e avere costi maggiori se è possibile avere una soluzione decisamente migliore a costi minori. Sei libero di non essere d'accordo.


Come sopra. Non hai gli elementi per dire che il C++ diminuisca i costi. Perche' se da una parte [U]potresti[/U] avere un costo minore dell'hardware, dall'altra [U]potresti[/U] avere maggiori costi di sviluppo e integrazione. Ne tu ne io abbiamo gli elementi per valutarlo.

Ma "quello che fa piu' comodo" a chi?
Non è chiaro che avere una soluzione che usa meno risorse e costa meno dovrebbe fare comodo al produttore dello spazzolino?


Come sopra. E' un modo di affrontare i problemi di sviluppo monodimensionale. E' sbagliato prendere una singola metrica (con assunzioni arbitrarie) per valutare le decisioni ingegneristiche su un determinato prodotto.

Dovresti spiegare cosa vuol dire "nel suo complesso rispetta meglio le specifiche di progetto", perché sinceramente faccio fatica a capirlo.


https://it.wikipedia.org/wiki/Specifica_tecnica

Casi specifici come quello di un microcontrollore che deve finire in uno spazzolino?


A S S U N Z I O N I A R B I T R A R I E

Non è irrilevante ma che non lo sia non vuol dire che non sia lo strumento migliore per lo scopo, è sempre questione di soppesare i pro e i contro.


Vedi che almeno una volta ogni venti quote siamo d'accordo?

"come anche no"


Sai, a costo di essere ripetitivo, voglio rimarcare che su questo progetto non conosciamo nulla e che quindi non e' possibile affermare che Java sia una cattiva scelta.

Perdona anche tu la sincerità, ma io invece mi sono fatto l'idea che sia invece tu che non hai la competenza necessaria per dare giudizi, da "a me Java , per quel poco che l'ho visto, non piace e non lo uso" a quell'elenco di punti che fanno pensare che esperienza di sviluppo su microcontrollori, a differenza di me*, tu non ne abbia proprio.
Mi sbaglio?

* Giusto per mostrare che non mi invento niente, da una veloce ricerca sul forum: https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=43762034&postcount=3"][U]1[/U][/URL], https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46350473&postcount=12"][U]2[/U][/URL], https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46350966&postcount=17"][U]3[/U][/URL].


Questa e' una fallacia. Che tu abbia esperienza o meno non ti permette di giudicare un [U]progetto di cui non sai nulla.[/U]

Aggiungo inoltre che il fatto che tu sviluppi su microcontroller (di bassa potenza da quello che vedo) non sia assolutamente indice che tu sia capace di fare un corretto design di un prodotto. Anzi, il tuo modo superficiale di affrontare questo aspetto suggerisce il contrario. Ho la sensazione che parte del problema sia che tu pensi che tutti i problemi riguardanti il mondo embedded o quasi si possano risolvere con un microcontroller da una manciata di MHz o KB e programmazione bare-metal.

Io questo problema lo vedo periodicamente.

Es. dove sto io chi fa lo sviluppo hardware, software e firmware e' separato da chi fa ingegneria dei sistemi (Io nel tempo invece sono andato a rompere le p@lle quasi a tutti ). I colleghi che fanno solo sviluppo per il 100% del loro tempo sono estremamente competenti nel loro settore ma spesso mancano di visione d'insieme sui problemi da affrontare. E alla fine, nelle discussioni capita che la loro propongano design come quelli riprodotti nell'immagine sotto a seconda del loro ambito:

Link ad immagine (click per visualizzarla)

Ovviamente l'input e i feedback di chiunque sono ben accolti. Pero' parte del lavoro e' far capire agli specialisti come mai certe decisioni tecniche che riguardano un determinato sistema sono state prese. E sopra di me ci sono persone con visione d'insieme ancora piu' larga che coordinano lo sviluppo a piu' alto livello.

EDIT

E no. Anche solo il fatto di usare librerie standardizzate gia' incluse, [U]se le caratteristiche del progetto te lo permettono[/U], e' un grosso vantaggio anche in ambito embedded.
Anche solo avere sempre la stessa interfaccia per il networking, indipendentemente dalla piattaforma in cui sei, e' utilissimo da un punto di vista di debugging (posso far girare sul mio computer il codice senza tool appositi), velocita' di sviluppo(non mi devo imparare una nuova libreria ogni volta), portabilita' (se cambio vendor non devo rifare tutto da 0), sicurezza (visto che il codice non deve essere cambiato ad ogni nuova piattaforma, il rischio di introdurre nuovi bug e' ridotto), manutenzione (non devo avere N versioni del codice dove N e' il numero delle API che devono essere supportate).

E scusa se e' poco.

Non a caso anche in ambito embedded esistono OS e soluzioni, anche per C++, che forniscono una singola API su una moltitudine di diverse piattaforme per le motivazioni di cui sopra. Ovviamente il layer di astrazione("l'inutile fardello" costa qualcosa in termini di memoria e prestazioni. Ma e' un costo che in molti casi e' sensato pagare.

Che tu rigetti l'argomento in toto dimostra una visione estremamente limitata dell'informatica da parte tua. Divertente come tu mi lanci accuse da questo punto di vista.

Poi il resto delle argomentazioni del tipo "Java non e' semplice perche' forse potrebbe essere difficile installarlo" oppure "dei vendor che hanno gli IC come core business possono dare lo stesso supporto allo sviluppo software di una realta' come Oracle" non vale neanche la pena commentarle. Evidentemente in ambito embedded sviluppi solo progetti molto semplici se queste sono le tue "argomentazioni".

A me sembra che tu stia continuamente cercando di spostare i paletti, stiamo ancora parlando di quei [supposti] "Tre milioni di spazzolini elettrici smart utilizzati come rete botnet per un attacco DDoS", oppure di robe professionali che costano chissà cosa, e che dubito fortemente possano essere così diffusi?


Non sto spostando proprio niente (?).

EDIT

Comunque 3 milioni di spazzolini di fascia alta medio-alta venduti non e' un numero inverosimile. Solo contando il mercato USA ci sono 331 milioni di abitanti. 3 mln sono lo 0.9% della popolazione. E ci metto la mano sul fuoco che il numero di persone che puo' permettersi uno spazzolino da qualche centinaio di dollari sia ben maggiore.

Ti invito quindi a fare almeno una ricerchina la prossima volta prima di fare insinuazioni o congetture. Che qui nessuno, te compreso, ha la scienza infusa.

Il paragrafo sopra...?

Veramente stai mettendo in dubbio che una VM sia più lenta del codice nativo?


No, il mio commento era riferito al fatto che, per l'ennesima volta, tu dichiarassi come le prestazioni siano la parte piu' importante di uno spazzolino smart (ora ho grassettato la parte).

Ah, quindi ora Java non sarebbe semplicemente sufficiente, ma necessario?


Scusa ma che stai a di' . Dove leggeresti questo? Per te si programma in C/C++ solo in bare metal?

E questo, come già detto, dovrebbe essere il tuo dentista a dirtelo.


E come fa a dirmelo? Mi appare in sogno dicendo che il giorno prima non ho insistito abbastanza sulla parte interna del secondo molare sinistro?

Ma molto più probabilmente semplicemente perché, nella stragrande maggioranza dei casi, non è necessario.


[U]Scusa ma non e' proprio compito tuo fare questo tipo di valutazioni [/U]

Su questo siamo perfettamente d'accordo, è la retorica che non mi è piaciuta.


Invece a me non piace che mi si mettano in bocca cose che non dico. Lo trovo poco corretto.

Uhm, quindi la maggior parte della gente ha un supercomputer in tasca, ma che sia meglio sfruttare quello che sia al posto di usarne un altro è "una supposizione".
OK


la potenza è nulla senza controllo


Per fare un esempio: a lavoro su un nostro sistema di controllo devo sviluppare un sistema di feedback su CPU. Il crate ha due processori:

[LIST]
[*]Un vetusto PowerPC 440 da 889 DMIPS che stiamo cercando di resuscitare
[*]Un Intel-i7 con due core fisici 9000 DMIPS/core e 4 GB di ram
[/LIST]

Solo con queste informazioni si direbbe che l'i7 sia meglio. Ma:

[LIST]
[*]Dovrei trasferire avanti e indietro i dati da un bus PCIe che e' usato per muovere anche altra roba.
[*]Sull'i7 c'e' linux non realtime. Di conseguenza si ha un naturale jitter nella risposta
[*]Sull'i7 ci sono altre applicazioni pesanti che possono bloccare il mio task di feedback a lungo
[/LIST]

Di contro il PowerPC eseguirebbe solo il mio task di feedback. Inoltre le informazioni verrebbero direttamente caricate su registri dello stesso. Ergo minore latenza e meno jitter.

Il PowerPC e' meno potente dell'I7? Si! Ma questo non significa che usare la CPU piu' potente nelle vicinanze sia sempre la soluzione migliore.

Il caso dello spazzolino e' simile ma peggio. Il sistema dovrebbe appoggiarsi alla rete wireless per scambiare informazioni con il cellulare. Cellulare che non e' assolutamente pensato per task di feedback e che potrebbe inserire ritardi notevoli se sovraccarico, peggiorando l'uso dello spazzolino e quindi la soddisfazione del cliente.

Scusa ma penso che inserire una dipendenza non necessaria da un dispositivo esterno (cellulare), con caratteristiche ignote (Il produttore non ha idea delle prestazioni del cellulare di ogni suo acquirente) e che puo' essere disponibile oppure no per le piu' svariate ragioni, sia cattiva progettazione della peggior specie. Soprattutto visto che con qualche spicciolo puoi mettere un SoC di tutto rispetto. SoC che ti permette di avere lo spazzolino indipendente dal cellulare, che puoi caratterizzare completamente in fase di sviluppo e su cui hai il controllo totale.

Altri esempi altrettanto stupidi: se uno non ha Internet, oppure lo spazzolino è scarico.


Immagino che se uno non ha Internet non si orienti su prodotti IoT? (temporaneamente o permanentemente?) Comunque non vedo il motivo per cui, se va via internet temporaneamente, lo spazzolino non possa essere utilizzato.
Da quello che ho capito leggendo in giro la parte IoT serve principalmente a comunicare al dentista da remoto i risultati dello scan dentale dello spazzolino giorno per giorno. Se per un giorno manca internet non credo sia un grosso problema.

Per la carica vedi sopra.
zappy13 Febbraio 2024, 15:37 #54
Originariamente inviato da: raxas


comunque... non ha "videocamera", ed è connessa al web solo quando scelgo l'opzione (è un Samsung 40" 4k del 2017) e inoltre il browser è pesantissimo (mi è rimasto solo un aggiornamento di un paio di anni fa...) almeno per quello che scelgo di fare...
e magari c'è un trucco che bypassa la scelta dell'utente

hmmm.
quasi certamente si collega come quando e dove vuole....

Originariamente inviato da: Krusty
Connesso anche quello. Ti dice quando hai goduto.
Funzionalità extra: mappatura della vagina.

banale.
Fa le statistiche con tutti gli utenti del mondo e tu ovviamente sei nella top ten o sul podio... Sempre che tu compri sempre l'ultimo modello, altrimenti vieni classificato come schiappa moscia e i tuoi dati sono pubblicati su tutti i social ed additati al pubblico ludibrio...

Originariamente inviato da: ZeroSievert
Comunque a quelli che dicono "a cosa serve lo spazzolino smart?"....
Non ne ero a conoscenza, ma esistono spazzolini che:

- dicono in tempo reale se ti stai lavando correttamente i denti
- ti fanno la mappatura dello stato della dentatura
- vedono se ci sono problemi (e.g. accumulo placca) e ti suggeriscono quando intervenire.

Bisogna vedere quanto siano effettivamente efficaci questi dispositivi. Ma se funzionassero non e' un'applicazione per niente stupida.

Meglio spendere qualcosa in piú per un dispositivi di medicina preventiva che piangere dopo dal dentista che ti deve rifare la bocca (con il portafoglio che piange con te).

Ovviamente problemi come quello della news sono incidenti di percorso che possono accadere.

ma per favore, sembra lo spot di una casa produttrice.
dai, dillo che sei del marketing e sei pagato per suggerire qua e là l'utilità di una emerita ciofeca che dirà sempre che sei bravissimo perchè usi il prodotto xy...
poi lo lasci lì per 1 mese e quando lo riprendi sarà programmato per dirti che stai per perdere tutti i denti... salvo che se usi il nuovo modello yx 4° gen che ti salverà la dentatura, e tutti vissero felici e contenti

ho già letto altri tuoi post "entusiasti" per fesserie... dai, su... NON hai passato il test di Turing...
ZeroSievert13 Febbraio 2024, 16:13 #55
Originariamente inviato da: zappy
...


Credo di aver sentito una mosca ronzare.
raxas14 Febbraio 2024, 01:27 #56
Originariamente inviato da: zappy
hmmm.
quasi certamente si collega come quando e dove vuole....

non cerco ipotesi ma non sono così ingenuo da pensare che sia tutto "lindo",
non mi sorprenderebbe l'interesse nelle abitudini degli utenti-consumatori,
avevo già letto anni fa del pericolo intrusione,
ho anche probabilmente esagerato chiamare la mia come Smart Tv, del 2014 comunque, non 2017 (è una UE40JU6400) ed è UHD 4k... ha sì... uno Smart hub ma non ha una videocamera... o almeno non risulta tra le caratteristiche,
qualora sia celata all'utente, bè, comunque non so che "profilazione" debbano fare, e cosa se ne vorrebero fare... / ma non mi sorprenderebbe...

- per il resto... la discussione, a visione di uno sconoscitore, e non penso ci sia necessità di retorica... ritengo che sia proseguita con contributo che fa emergere delle competenze aderenti all'ambito
zappy14 Febbraio 2024, 12:20 #57
Originariamente inviato da: raxas
non cerco ipotesi ma non sono così ingenuo da pensare che sia tutto "lindo",
non mi sorprenderebbe l'interesse nelle abitudini degli utenti-consumatori,
avevo già letto anni fa del pericolo intrusione,
ho anche probabilmente esagerato chiamare la mia come Smart Tv, del 2014 comunque, non 2017 (è una UE40JU6400) ed è UHD 4k... ha sì... uno Smart hub ma non ha una videocamera... o almeno non risulta tra le caratteristiche,
qualora sia celata all'utente, bè, comunque non so che "profilazione" debbano fare, e cosa se ne vorrebero fare... / ma non mi sorprenderebbe...

cercando in giro ci sono ricerche in merito all'uso che le tv fanno della connessione internet.
!fazz14 Febbraio 2024, 12:55 #58
Originariamente inviato da: biometallo
Segnalo che l'articolo è stato aggiornato:


Aggiornamento: come segnalato da un utente di cyberplace, la notizia potrebbe essere un falso generato da una errata interpretazione (nel caso in cui saremmo incappati anche noi). Quanto illustrato da Stefan Zuger sarebbe uno scenario plausibile, ma mai avvenuto realmente.

L'intento era di dimostrare il rischio legato anche a quelli che appaiono come dispositivi innocui, come uno spazzolino da denti. Si tratterebbe quindi solo di un esempio, per mettere in guardia sui rischi dell'IoT (Internet of Things) che sta abbracciando sempre più dispositivi di uso quotidiano, ma che in molti casi presentano sistemi di sicurezza inadeguati.

Attualmente, come sottolineato in precedenza, non viene citato alcun soggetto coinvolto. Come Forbes, a questo punto ci chiediamo se quanto riportato dalla testata svizzera sia realmente accaduto o meno. Naturalmente, vi terremo aggiornati in caso di ulteriori sviluppi.





Non credo che abbia senso mettere una backdoor in un dispositivo che già normalmente invia al produttore ogni dato raccolto...






E che ci volevi IOS sullo spazzolino?
....
....
E' ora che Apple pensi alla nostra sicurezza è ora di Ai spazzolin.


di solito i dispositivi iot sono piene di backdoor da banali connessioni di test a bootloader standard che permettono l'upload di firmware non firmato come il classico uboot fino a pagine web che danno accesso a cli con privilegi di root.
il perchè? per velocizzare il processo di sviluppo di sw alla Mickey Rourke in ironman 2.

Originariamente inviato da: ZeroSievert
E perche' non avrebbe senso? Tu cosa avresti usato? E' una versione di Java specificatamente pensata per i dispositivi embedded. E Java:

- E' conosciuto da moltissimi sviluppatori. Ergo e' piu' semplice assumere qualcuno che lo sappia usare.
- E' abbastanza semplice e quindi puoi arrivare a un risultato velocemente se non devi fare cose esoteriche o con performance estreme. Quindi time-to-market piu' breve.
- E' "battery-included" ed e' molto orientato al networking. Non devi impazzire con le dipendenze ne con le licenze.
- Oracle fornisce un servizio clienti ufficiale/training/tutorial etc.
- Il codice e' portabile su tutte le piattaforme supportate dalla JVM

Ha quindi molto senso IMHO che un'azienda non-IT o una piccola realta' abbia usato questo strumento per un dispositivo che si connette alla rete.

Poi che non piaccia il linguaggio (a me Java , per quel poco che l'ho visto, non piace e non lo uso) o che ci possano essere alternative e' un altro discorso.

Che si debba stroncare uno strumento se non si sanno esattamente i requisiti del prodotto in questione mi sembra un poco presuntuoso.

Anche perche', da quello che mi sembra, oltre a sapere che questi dispositivi sono spazzolini che si connettono alla rete non si sanno molte altre informazioni.

EDIT:

Aggiungo tra i vantaggi che probabilmente su NetBeans e' possibile fare qualsiasi cosa inerente al ciclo di sviluppo del prodotto. Dalla scrittura del codice al deployment. Ed e' un vantaggio non da poco per un team piccolo fare tutto con un singolo tool, anche se meno flessibile, invece che con N diversi.


di solito non si usano linguaggi ad alto livello su sistemi mcu e di solito non ci si usa java la scelta di usare un linguaggio del genere significa che hanno usato personale non qualificato probabilmente riclicato da altri ambiti (tipo il bancario dove java era molto utilizzato e che sta andando in phase out) in quanto qualsiasi firmware developer conosce linguaggi di basso livello e di solito si specializza su un architettura di mcu.

tutto il resto dei presunti vantaggi di java e netbeans che hai scritto significa che non conosci nulla dell'ambiente di sviluppo a mcu? perchè pensi che per sviluppare su micro bisogna utilizzare mille tool esoterici che rallentano il lavoro ? ora è tutto impostato se usi un ide serio si fa tutto con quello dalla scrittura del codice al debug al deploy alla gestione delle diverse toolchain di svilupppo fino alla gestione dell'ota
poi parlare di oracle e supporto significa che non hai mai provato ad usare oracle senza avere dietro una società da billion con un supporto paid da nmila euri all'anno. mentre su mcu anche se sei piccolo il reseller fa da tramite con i field engineer anche per pochi pezzi annui.


tornando a bomba che tool utilizzare per creare uno spazzolino smart? ci sono diverse opzioni

opzione barbone style con un minimo di esperienza in mcu che è probabilmente quella utilizzata,

prendo un hw ultra scrauso che costa pochi centesimi e che ha uno sputo di capacità di calcolo ma con wifi e bt (esp32) che è probabilmente la scelta che farei io nel progettare una scheda per un sistema che costa pochi euro all inclusive

a questo punto o uso la toolchain del produttore (che è una cli ) e il codice me lo scrivo bare to metal utilizzando qualsiasi editor che mi piaccia anche notepad++


opzione barone style senza il minimo di esperienza in mcu installo vscode che ha un plugin apposta per la gestione di queste mcu scrause (platform.io) scrivo il codice partendo da esempi dal forum di arduino e tiro su un codice del genere in meno di un giorno anche con esperienza minima (ci sono librerie che fanno tutto dalle api rest alla comunicazione ble con letteralmente 10 righe di codice

opzione sono uno sviluppatore fw serio:
uso un tool professionale in grado di creare codice ottimizzato e programmo mediante jtag il micro ottenendo di piallare il bootloader (libero memoria ) sfruttando al massimo tutto l'hw disponibile cosa che è inutile su un applicazione del genere


tutte le opzioni ti danno la possibilità di fare debug e deploy in letteralmente 1 click e qualche secondo (decina di secondi utilizzando le prime due opzioni con il bootloader pochi secondi la terza)

riguardo al fatto che secondo te lo sviluppo in java è facilitato
giusto per farti capire lo sforzo di implementazione: la cosa più complicata in un sistema del genere è sicuramente l'invio dei dati verso una piattaforma cloud preferibilmente sicura.

ora effettuare una http post verso un server remoto aws gestendo pure la sicurezza mediante https e api key con un sistema del genere si fa con queste righe di codice (a meno della gestione errori)
[CODE]
const char *server = "https://[server address]"; // Server URL
void SendInformationToHttps(String sTemp)
{
HTTPClient http;
http.begin(server))
http.addHeader("x-api-key", "[api key]";
http.addHeader("Content-Type", "application/json";
http.addHeader("Host", "[host]";
String payload = "[json string]";
int httpCode = http.POST(payload);
http.end();
}
[/CODE]
come vedi è praticamente identico che usare un linguaggio ad alto livello

tl:dr my 2 cents
ZeroSievert14 Febbraio 2024, 13:08 #59
Originariamente inviato da: !fazz
...


Eh vabbe' guarda. Che ti devo dire. Hai ragione tu e quelli che hanno sviluppato lo spazzolino sono sicuramente dei c*glioni che si sabotano da soli e hanno scelto Java per farsi male.

Per me la discussione finisce qua. Mi sembra che si facciano troppe assunzioni su un oggetto di cui non si sa praticamente niente.

Oh. Poi se qualcuno mi posta qui tutte le caratteristiche del progetto riguardante questo spazzolino (o spazzolini? Anche questo non mi e' al 100% chiaro) e mi dimostra da queste che Java sia stata una scelta scema sono disposto a dargli ragione (again, non mi frega difendere Java). Mi da fastidio pero' che si critichi il lavoro altrui senza cognizione di causa.
!fazz14 Febbraio 2024, 13:20 #60
Originariamente inviato da: ZeroSievert
Eh vabbe' guarda. Che ti devo dire. Hai ragione tu e quelli che hanno sviluppato lo spazzolino sono sicuramente dei c*glioni che si sabotano da soli e hanno scelto Java per farsi male.

Per me la discussione finisce qua. Mi sembra che si facciano troppe assunzioni su un oggetto di cui non si sa praticamente niente.

Oh. Poi se qualcuno mi posta qui tutte le caratteristiche del progetto riguardante questo spazzolino (o spazzolini? Anche questo non mi e' al 100% chiaro) e mi dimostra che Java sia stata una scelta scema sono disposto a dargli ragione (again, non mi frega difendere Java). Mi da fastidio pero' che si critichi il lavoro altrui senza cognizione di causa.


oltre 15 anni di esperienza nella progettazione di device e nello sviluppo di firmware bastano come cognizione di causa?

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