7,5 milioni di account in chiaro: nuovi problemi di sicurezza per Adobe

Nessun attacco malevolo questa volta all'origine dell'esposizione dei dati personali di 7,5 milioni di account Adobe Creative Cloud, accaduta, secondo i report, all'inizio di questo mese. Il problema è nato dall'utilizzo per lo stoccaggio dei dati di un database non protetto
di Roberto Colombo pubblicata il 26 Ottobre 2019, alle 16:31 nel canale SicurezzaAdobe
"Oops!... I Did It Again" cantava Britney Spears nel 2000. Pare essere un ritornello ripetuto decisamente troppe volte anche da Adobe e purtroppo parlando di sicurezza. Già infatti è successo che di dati di milioni di utenti fossero esposti a causa di attacchi malevoli.
Nessun attacco malevolo però questa volta all'origine dell'esposizione dei dati personali di 7,5 milioni di account Adobe Creative Cloud, accaduta, secondo i report, all'inizio di questo mese. Il problema è nato dall'utilizzo per lo stoccaggio dei dati di un database non protetto, accessibile da chiunque senza la necessità di inserire username e passord.
I dati esposti comprendevano indirizzo email, ID dell'account, stato dei pagamenti, oltre che nazione di residenza e se i proprietari dell'account fossero o meno dipendenti Adobe. Di per sé non si tratta di dati immediatamente utilizzabili in modo malevolo, ma danno molti strumenti agli hacker per ottenerne di molto più 'golosi' con tecniche di phishing e simili.
Se siete iscritti a servizi come Have I Been Pwned , che vi svela se i vostri account sono stati esposti online, probabilmente avete già ricevuto in passato una segnalazione relativa a qualche fuga di informazioni da addebitare ad Adobe. Da questo mese con più probabilità.
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