OpenAI - NVIDIA, tra investimenti e GPU a noleggio: quando i soldi incarnano l'economia circolare
L'accordo da 100 miliardi di dollari tra OpenAI e NVIDIA sarebbe basato sul leasing delle GPU, riducendo i costi iniziali per OpenAI e garantendo ricavi a lungo termine per NVIDIA. Dubbi degli analisti sulla sostenibilità del modello circolare.
di Manolo De Agostini pubblicata il 25 Settembre 2025, alle 08:31 nel canale Server e WorkstationNVIDIAOpenAI
Secondo quanto riportato da The Information, una parte fondamentale del mega-accordo da 100 miliardi di dollari siglato tra OpenAI e NVIDIA nei giorni scorsi ruoterebbe attorno alla formula con cui l'azienda di Sam Altman entrerà in possesso delle GPU: il leasing.
In buona sostanza, OpenAI andrebbe a noleggiare le GPU NVIDIA invece che acquistarle, con un risparmio sull'investimento iniziale e, allo stesso tempo, benefici anche per il produttore di chip statunitense. OpenAI, nonostante la sua valutazione e il potenziale di fatturato, non dispone di un bilancio sufficiente per acquistare hardware per centinaia di miliardi di dollari. Secondo Jensen Huang di NVIDIA, infatti, un singolo datacenter da 1 GW richiede circa 50 miliardi di dollari, di cui 35 destinati all'acquisto di GPU.

L'accordo di leasing proposto, ancora in fase di discussione e soggetto a modifiche, potrebbe rappresentare un cambiamento nelle modalità di finanziamento delle infrastrutture di intelligenza artificiale.
Invece di acquistare hardware in anticipo o noleggiarlo da società come Oracle, OpenAI prenderebbe possesso dei chip di intelligenza artificiale di NVIDIA con un contratto di leasing quinquennale, distribuendo i costi lungo l'intera vita utile delle GPU e scaricando il rischio di ammortamento sul fornitore.
Fonti vicine alle discussioni sostengono che in casa OpenAI si stima che l'accordo di leasing potrebbe ridurre i costi totali dell'hardware dal 10 al 15%, sebbene la metodologia alla base di tale cifra non sia chiara.
NVIDIA, inoltre, investirà 10 miliardi di dollari in OpenAI, per una quota azionaria di circa il 2%, a fronte di una valutazione di 500 miliardi di dollari. La società di Huang ha accettato di investire nel tempo, man mano che i datacenter di OpenAI diventeranno operativi. I 10 miliardi iniziali aiuteranno OpenAI a implementare il primo gigawatt di capacità dei dieci previsti.

Secondo The Information, NVIDIA potrebbe valutare la creazione di un veicolo finanziario dedicato per finanziare la struttura di leasing. Tale entità prenderebbe a prestito capitale per acquistare GPU e hardware di rete, utilizzando i chip stessi come garanzia. I pagamenti del leasing di OpenAI coprirebbero quindi il prestito per la durata del periodo di cinque anni.
Il leasing diretto consentirebbe a OpenAI di avere accesso a lungo termine agli acceleratori di nuova generazione di NVIDIA, oltre che avere più flessibilità nella gestione dei datacenter. Inoltre, l'impegno pluriennale di NVIDIA potrebbe aiutare OpenAI a ottenere condizioni migliori dalle banche quando si tratta di contrarre debiti.
Per NVIDIA, invece, potrebbero esserci mutamenti nel modo in cui alloca l'inventario, oltre che sulla stessa roadmap di sviluppo dei chip. I benefici appaiono evidenti: i soldi investiti sarebbero destinati a ritornare in grande parte, con il beneficio di mantenere al contempo lo status di principale produttore di acceleratori AI al mondo.
Come segnalato dalla CNBC, non mancano tuttavia le perplessità da parte degli analisti. Jamie Zakalik, di Neuberger Berman, ha evidenziato la natura "circolare" dell'operazione: NVIDIA investe in OpenAI, che a sua volta utilizza i fondi principalmente per pagare il leasing delle GPU NVIDIA, incrementando così i ricavi della stessa società.
La "natura circolare di questo accordo, sta gonfiando gli utili e i numeri di tutti", ha affermato Zakalik. "Ma in realtà non sta creando nulla".
Il CEO Sam Altman ha replicato sottolineando che la sostenibilità del modello dipende dalla capacità di OpenAI di continuare a generare domanda con prodotti e servizi AI a pagamento. "Dobbiamo continuare a vendere servizi a consumatori e aziende, e a realizzare questi nuovi fantastici prodotti per i quali la gente ci paga un sacco di soldi. Finché questo continuerà ad accadere, ci permetterà di finanziare molti di questi data center e molti chip".










KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a metà prezzo
Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare
Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene grazie anche all'IA
GeForce RTX 50 SUPER cancellate o rimandate? La verità (forse) è una: nessuno sa nulla
Windows 11 si prepara a vibrare: Microsoft ruba il feedback aptico a iPhone e Android
La “Burnout Season” colpisce l’Italia: iniziano i 36 giorni più stressanti dell'anno. Ecco dati secondo OnePlus
QNAP annuncia il JBOD TL-R6020Sep-RP: oltre 1 PB di spazio in appena 4U
Siemens e NVIDIA uniscono le forze: arriva una nuova piattaforma per il metaverso industriale
Ricarica veloce e durata batteria: miti sfatati da due anni di test
Le "navi volanti" di Candela anche alle Maldive: presto in servizio 10 aliscafi P-12
Bambini su misura? Il caso della startup Preventive - che piace ai miliardari della Silicon Valley
Iliad porta le SIM Express in edicola: rivoluzione nella distribuzione mobile
Offerte Amazon sui TV Mini LED Hisense 2025: 50'' a 349€ e l'imponente 85” a poco più di 1.000€
Il silenzio digitale che fa male: come il ghosting trasforma le relazioni online e mina la fiducia
Il responsabile del programma Cybertruck lascia Tesla, ma è sua la colpa del flop?
Domanda alle stelle per SSD e RAM: in Giappone li razionano come il pane in tempo di guerra
Zuckerberg vuole eliminare tutte le malattie: ecco come l'IA di Biohub può riuscirci









1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl leasing poi come modo per diminuire i costi non l'ho mai sentita. Al massimo si diluiscono nel tempo, ma che diminuisse l'ammontare da pagare mi giunge nuova. A interessi zero rimane la stessa cifra e suppongo che buona parte dei miliardi che ci mette Nvidia sono proprio quelli dei mancati guadagni se fa un favore a OpenAI facendo il leasing a interessi zero.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".