NVIDIA Eos, un video mostra il supercomputer che plasma l'alba della nuova era dell'IA

NVIDIA Eos, un video mostra il supercomputer che plasma l'alba della nuova era dell'IA

NVIDIA ha mostrato Eos, il suo nuovo supercomputer con il quale mette a punto le innovazioni che danno forma alla nuova era dell'intelligenza artificiale generativa. Il sistema è nella TOP 10 dei supercomputer più potenti al mondo.

di pubblicata il , alle 10:31 nel canale Server e Workstation
HopperNVIDIA
 

NVIDIA ha pubblicato un video in cui mostra per la prima volta pubblicamente l'architettura di Eos, il suo nuovissimo supercomputer pensato per lo sviluppo di intelligenze artificiali e tecnologie annesse, successore di soluzioni come Saturn 5 e Selene.

"Qui gli sviluppatori di NVIDIA plasmano le loro scoperte sull'intelligenza artificiale usando un'infrastruttura informatica accelerata e un software completamente ottimizzato", spiega la società guidata da Jensen Huang.

Eos è il nono supercomputer più potente al mondo come certificato dall'ultima classifica TOP500, almeno in termini di potenza FP64, con i tradizionali calcoli a doppia precisione, dove raggiunge 121,4 petaflops. Con formati legati all'IA (come FP8) è probabilmente tra le soluzioni più veloci in circolazione con una potenza di 18,4 exaflops.

Eos si basa su architettura DGX SuperPOD, spinta dalle soluzioni di calcolo DGX H100 formate da CPU Xeon Platinum 8480C a 56 core e GPU NVIDIA H100. Precisamente, Eos conta 576 sistemi DGX H100, ognuno con 8 GPU H100, per un totale di 1152 Intel Xeon Platinum 8480C e 4608 GPU H100. Tutti questi sistemi sono collegati tra loro grazie all'infrastruttura di rete NVIDIA Quantum-2 InfiniBand che permette trasferimenti di dati a velocità fino a 400 Gb/s.

Eos è in grado di gestire i carichi di lavoro di intelligenza artificiale più grandi per addestrare modelli linguistici di grandi dimensioni, sistemi di raccomandazione, simulazioni quantistiche e altro ancora. Non è un caso che NVIDIA abbia scelto il nome Eos per questo sistema, si è infatti rifatta alla dea greca dell'alba, come a voler simboleggiare che ci troviamo di fronte all'alba di una nuova era, quella dell'IA generativa che ci porterà alla scoperta di nuovi farmaci, a mettere a punto (finalmente) le auto autonome e molto altro ancora.

"Per raggiungere questi traguardi", spiega NVIDIA, "[gli sviluppatori] hanno bisogno di qualcosa di più che competenze in materia di intelligenza artificiale e capacità di sviluppo. Hanno bisogno di una fabbrica di intelligenza artificiale: un motore di intelligenza artificiale appositamente creato che sia sempre disponibile e che possa contribuire ad aumentare la loro capacità di costruire modelli di intelligenza artificiale su larga scala". Eos incarna proprio tutte queste caratteristiche, ed è destinato a dare un grande impulso alle innovazioni che vedremo nei prossimi anni.

1 Commenti
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supertigrotto19 Febbraio 2024, 12:33 #1
Battuta: perché non lo hanno chiamato Nvidia Skynet?
Comunque di investimenti ne fanno, logicamente se vogliono restare ai vertici della categoria.

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