Verso un vaccino universale contro il cancro? I risultati promettenti dell'Università della Florida grazie alla tecnologia anti-COVID

Verso un vaccino universale contro il cancro? I risultati promettenti dell'Università della Florida grazie alla tecnologia anti-COVID

Un vaccino sperimentale a mRNA sviluppato dalla University of Florida ha mostrato di stimolare il sistema immunitario a combattere diversi tipi di tumore nei topi. La tecnologia, simile a quella dei vaccini COVID, apre la strada a una potenziale immunoterapia universale contro il cancro, indipendente dal tipo specifico di tumore.

di pubblicata il , alle 11:41 nel canale Scienza e tecnologia
 

Un nuovo studio dell'Università della Florida segna una potenziale svolta nel trattamento del cancro: un vaccino sperimentale a mRNA, non mirato a un tipo specifico di tumore, ha dimostrato di potenziare significativamente la risposta del sistema immunitario in modelli murini (topi geneticamente modificati utilizzati nella ricerca biomedica per studiare malattie umane e testare nuovi trattamenti), anche contro neoplasie resistenti alle terapie tradizionali.

La ricerca, pubblicata su Nature Biomedical Engineering, mostra come il vaccino agisca da "attivatore immunitario generale", simulando una risposta simile a quella antivirale. In combinazione con farmaci immunoterapici già in uso - come gli inibitori del checkpoint PD-1 - ha innescato una risposta antitumorale robusta, portando in alcuni casi all'eliminazione completa dei tumori nei topi.


Ciò che sorprende è che l'effetto terapeutico non deriva dal colpire un bersaglio tumorale specifico, ma dal far esprimere una proteina chiamata PD-L1 all'interno delle cellule tumorali, rendendole più riconoscibili e vulnerabili alle cellule T (linfociti T) del sistema immunitario.

Il concetto si discosta dalle due strategie prevalenti nella ricerca oncologica: quella di sviluppare vaccini diretti a bersagli comuni o personalizzati su misura. Invece, questo approccio introduce un "terzo paradigma", secondo gli autori: usare un vaccino generalizzato per attivare fortemente il sistema immunitario, ottenendo comunque un impatto specifico sui tumori.

Il team guidato dal dottor Elias Sayour, oncologo pediatrico e ricercatore presso il Preston A. Wells Jr. Center for Brain Tumor Therapy, ha adattato la tecnologia degli attuali vaccini anti-COVID-19 - basata su nanoparticelle lipidiche - per veicolare l'mRNA necessario a stimolare la risposta immunitaria. In precedenti studi su pazienti con glioblastoma, una forma aggressiva di tumore cerebrale, un vaccino mRNA personalizzato aveva già mostrato risultati incoraggianti.

La novità di questo studio è che un vaccino "off-the-shelf", quindi non personalizzato, ha prodotto effetti comparabili, amplificando l'efficacia delle terapie immunologiche e in alcuni casi dimostrandosi efficace anche da solo.

Sebbene si tratti ancora di risultati preclinici, i ricercatori sono ottimisti e mirano ora ad avviare studi clinici sull'uomo. Se i dati saranno confermati, potrebbe aprirsi la strada a una vaccinazione universale contro il cancro, capace di attivare il sistema immunitario indipendentemente dal tipo di tumore.

"Potrebbe essere un modo universale per risvegliare la risposta immunitaria contro il cancro", ha dichiarato Duane Mitchell, co-autore dello studio. "E sarebbe un risultato straordinario, se dimostrabile anche negli esseri umani".

85 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Mars9521 Luglio 2025, 11:45 #1
novax.exe ha smesso di funzionare
Unrue21 Luglio 2025, 11:49 #2
Straordinario.

ha adattato la tecnologia degli attuali vaccini anti-COVID-19 - basata su nanoparticelle lipidiche


Ok, prepariamoci ai soliti commenti idioti novax.
fukka7521 Luglio 2025, 11:57 #3
beh, c'è chi incolpa il vaccino anti-covid per l'insorgenza di tumori negli ultimi anni, quindi non mi stupirei di certo se arrivassero a frotte anche qui a dire le loro cretinate...
fabius2121 Luglio 2025, 12:03 #4
Boh, ma ai tempi leggevo che la tecnica per sto tipo di farmaco era proprio pensata per attaccare i tumori , poi adattata per il virus del covid. Vero ora che hanno finito la sperimentazione a maggio 2023, hanno più dati, e sono più informati su come si comporta.

Originariamente inviato da: fukka75
beh, c'è chi incolpa il vaccino anti-covid per l'insorgenza di tumori negli ultimi anni, quindi non mi stupirei di certo se arrivassero a frotte anche qui a dire le loro cretinate...


Riguardo i tumori non penso che c'entri qualcosa, ma per gli infarti improvvisi lo penso seriamente. Troppi se ne sentivano da dopo la somministrazione.
Ripper8921 Luglio 2025, 12:41 #5
Ufficialmente NON ci sono effetti avversi al vaccino contro il COVID, ma nell'atto pratico molta gente è finita male poco dopo la somministrazione.

Chissà che altro ci propineranno stavolta
Mars9521 Luglio 2025, 12:41 #6
Però non capisco perché chiamarlo "vaccino", leggendo la notizia mi pare che non sia un vaccino ma un farmaco da utilizzare in caso di tumore.
Cioè il fatto che sfrutti lo stesso meccanismo dei recenti vaccini nRNA non credo lo faccia rientrare tra i vaccini.
fukka7521 Luglio 2025, 12:42 #7
Tanto per dire, a proposito di cretinate....
https://www.ilsole24ore.com/art/cov...AD?refresh_ce=1
Mars9521 Luglio 2025, 12:44 #8
Originariamente inviato da: fukka75
beh, c'è chi incolpa il vaccino anti-covid per l'insorgenza di tumori negli ultimi anni, quindi non mi stupirei di certo se arrivassero a frotte anche qui a dire le loro cretinate...


Inevitabili come le tasse
Vanno ancora in giro a dire che i vaccinati moriranno tutti.
Prima entro 6 mesi, poi visto che non è morto nessuno dopo 1 anni, 2, anni... quando arriveranno a 90 anni poi diranno "visto avevamo ragione noi!!"

Originariamente inviato da: Ripper89
Ufficialmente NON ci sono effetti avversi al vaccino contro il COVID, ma nell'atto pratico molta gente è finita male poco dopo la somministrazione.

Chissà che altro ci propineranno stavolta


"molta gente" si si certo, come no
matrix8321 Luglio 2025, 12:46 #9
Originariamente inviato da: Ripper89
Ufficialmente NON ci sono effetti avversi al vaccino contro il COVID, ma nell'atto pratico molta gente è finita male poco dopo la somministrazione.

Chissà che altro ci propineranno stavolta


Questa ca77ata l'hai inventata e la dici tu. TUTTI i medicinali hanno effetti avversi e SONO DICHIARATI in bugiardino. E c'è anche ogni quanto possono succedere. Il rapporto costi benefici e lungamente a favore di qualsiasi vaccino esistente. Spero che a tutti i novax e non vaccinati prima o poi negheranno l'utilizzo di questi vaccini, così andranno a curarsi il cancro con like&prayers oppure finti rimedi omeopatici.
fukka7521 Luglio 2025, 12:47 #10
gliel'avrà detto suo cuGGino....
O come quell'altro che "conosce moti casi oncologici"....
Originariamente inviato da: Ripper89
Ufficialmente NON ci sono effetti avversi al vaccino contro il COVID, ma nell'atto pratico molta gente è finita male poco dopo la somministrazione.
balle: gli effetti avversi più gravi dei vaccini sono ben noti e riconosciuti: rari casi di trombocitopenia trombotica per AZ, e rare miocarditi per pfizer
Originariamente inviato da: Mars95
Inevitabili come le tasse
Vanno ancora in giro a dire che i vaccinati moriranno tutti.
Prima entro 6 mesi, poi visto che non è morto nessuno dopo 1 anni, 2, anni... quando arriveranno a 90 anni poi diranno "visto avevamo ragione noi!!"
le morti improvvise!! (cit.)

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^