Un brand di moda francese ha utilizzato i robot di Boston Dynamics in passerella

Spot è uno dei robot di Boston Dynamics, nonché il primo ad essere proposto a qualsiasi azienda lo voglia far proprio. Si presenta in maniera simpatica con le sembianze di un innocuo quadrupede, ed è stato messo a disposizione di alcune realtà selezionatissime per verificare come si sarebbe comportato in nuovi spazi al di fuori dei laboratori di sviluppo.

Ora, è protagonista anche nel mondo della moda. Lo ha usato il famoso brand francese Coperni nella sfilata autunno inverno 2023 2024. Spot ha assistito le modelle sorreggendo le loro borse, afferrando i vestiti e ammiccando al pubblico. Grazie al supporto del cane robot, le modelle sono state più libere nei loro movimenti. Il cane robot, infatti, ha afferrato la giacca della modella Rianne Van Rompaey e ne ha scoperto il vestito sottostante, riconsegnandole poi il capo prima di andare via.

La presenza di Spot sul palco del brand francese ha fatto velocemente il giro del web, anche per il contrasto che si è venuto a creare tra il mondo dell'alta moda e quello delle più recenti evoluzioni nel campo della tecnologia dei robot. Si è passati velocemente dal ricordo dello spaventoso episodio di Black Mirror Metalhead, in cui dei cani robot armati cacciavano, terrorizzavano e uccidevano brutalmente essere umani, all'abbinamento con l'eleganza e il fascino femminile.

Spot è il più famoso dei robot di Boston Dynamics, la società di ingegneria e robotica recentemente acquisita dal Gruppo Hyundai. Può essere acquistato direttamente dal sito dell'azienda per 74.500 dollari (circa 66.700 euro) per quanto riguarda la versione di base Explorer. A questo prezzo, si portano a casa il robot insieme a due batterie e il caricabatterie, il tablet per controllarlo, e due valigie, una per trasportare il robot e l'altra per gli accessori.

Spot viene definito come un robot quadrupede stabile e dinamicamente bilanciato in grado di navigare con facilità su terreni difficili non strutturati, sconosciuti o antagonisti: si configura, pertanto, come un'alternativa ai rover e ai robot cingolati. Inizialmente, infatti, venne concepito come supporto militare e, infatti, uno dei primi esemplari venne realizzato in parte grazie a un investimento del Pentagono di 10 milioni di dollari nel 2013.