Tesla Powerwall, arriva la batteria per alimentare la casa

Tesla Powerwall, arriva la batteria per alimentare la casa

Un progetto ambizioso che diventa realtà, proposto da Tesla a prezzi più vantaggiosi rispetto alla concorrenza. Scopriamo insieme prima di tutto di cosa si tratta, descrivendo alcuni scenari d'uso di questo accumulatore di energia per le abitazioni e le aziende

di pubblicata il , alle 15:53 nel canale Scienza e tecnologia
Tesla
 
193 Commenti
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zappy07 Maggio 2015, 16:56 #101
Originariamente inviato da: the_joe
Siamo perfettamente d'accordo, bastava non costruire nuove centrali, ma quelle esistenti oramai dovevano essere portate a fine vita, era la soluzione migliore.


minchia, ancora 'sta storia..
[SIZE="7"]3 su 4 ERANO a fine vita, anzi una era già defunta da anni!!! [/SIZE]
zappy07 Maggio 2015, 17:03 #102
Originariamente inviato da: emanuele83
Ma sei tu ad avere dettoc he le centrali in francia e in svizzera sono tanto lontane da non avere pericolo giustificando l'uscita dell'italia dal nucleare negli anni 80 con la pericolosità delle centrali nel nostro paese.Se esplode una centrale in Francia o svizzera tipo chernobil, certo forse non evacuano in italia

no, non ho detto questo.
ho detto che averle in casa è MOLTO divrso da averle dietro una cortina di montagne alte 3000 metri come le Alpi.
Infatti chernobyl è evacuata ed inabitabile, l'italia ed il resto d'europa no.
così è più chiaro?

ma il fallout radioattivo se lo becca per i prossimi 100000 anni tutto il nord italia. esattamente come se fosse scoppiata la centrale vicino a torino.

"esattamente" un par di palle, non sai di che parli. ok.
fidati: più lontano=più sicuro, senza se e senza ma.
zappy07 Maggio 2015, 17:04 #103
Originariamente inviato da: Mparlav
Mi sa' che non hai letto bene quanto ho scritto
Non si parla di centrali termiche, ma di [U]solare termico[/U]


ho letto, ho letto.
ma di solito i pannelli (e l'accumulo) stanno vicino alla centrale termica, proprio per ridurre tubi inutili.
the_joe07 Maggio 2015, 17:05 #104
Originariamente inviato da: zappy
minchia, ancora 'sta storia..
[SIZE="7"]3 su 4 ERANO a fine vita, anzi una era già defunta da anni!!! [/SIZE]


Non capisco perchè ti incazzi, si portavano a fine vita quelle attive e bon. Se una era già esaurita o morta mica si poteva riesumare.
Mparlav07 Maggio 2015, 17:14 #105
Originariamente inviato da: zappy
ho letto, ho letto.
ma di solito i pannelli (e l'accumulo) stanno vicino alla centrale termica, proprio per ridurre tubi inutili.


Vero se hai un'impianto centralizzato, puoi crearti il locale tecnico sul lastrico/sottotetto piuttosto che all'interrato.

Ma se hai quelli autonomi nelle unità immobiliari, che sono ancora i più diffusi, tutte quelle tubazioni d'acqua caldo/freddo, te le ritrovi in giro per l'edificio: poca roba per 3-4 piani, ma dai 10 in su, è un'ulteriore complicazione rispetto al passato.
Sakurambo07 Maggio 2015, 18:25 #106
Originariamente inviato da: zappy
ho letto, ho letto.
ma di solito i pannelli (e l'accumulo) stanno vicino alla centrale termica, proprio per ridurre tubi inutili.


Veramente non esiste una regola e quanto potrebbe andare bene per te diventerebbe un'idiozia per me...
L'unica verità è che l'accumulo deve essere il più vicino possibile al pannello il resto è risolvibile con isolamento o anello di ricircolo.
emanuele8307 Maggio 2015, 18:26 #107
Originariamente inviato da: zappy
minchia, ancora 'sta storia..
[SIZE="7"]3 su 4 ERANO a fine vita, anzi una era già defunta da anni!!! [/SIZE]

E allora?
1 completamente operativa da 860MW contro le altre due che insieme non ne facevano 500. Una in costruzione da altri 900. Di nuovo miliardi buttati e CO2 prodotta

Originariamente inviato da: zappy
no, non ho detto questo.
ho detto che averle in casa è MOLTO divrso da averle dietro una cortina di montagne alte 3000 metri come le Alpi.
Infatti chernobyl è evacuata ed inabitabile, l'italia ed il resto d'europa no.
così è più chiaro?


"esattamente" un par di palle, non sai di che parli. ok.
fidati: più lontano=più sicuro, senza se e senza ma.


Fidati. mi Fido di te che per quanto ne so hai una laurea in giurisprudenza. Di nuovo Citation needed. La disgrazia di chernobil ha impestato mezza Europa sei tu che non lo vuoi vedere. Dire che ci siampo tolti dal pericolo nucleare incenerendo miliardi di investimenti conle centrali a due passi dal nostro territorio è una presa in giro, Alpi o non Alpi. Perché la nube di chernobil è arrivata da noi nonostante le Alpi. Beh ma le centrali svizzere che dovessero esplodere, sono politically correct, vero. Ipocrisia.

Fosse scoppiata quella di roma. o quella al confine svizzer/francese/sloveno. Abitantidi milano nella merda uguale. Ah certo quelli di Roma molto peggio come molto peggio quelli vicino al confine.
bobafetthotmail08 Maggio 2015, 06:19 #108
Originariamente inviato da: marchigiano
devo avere un pdf in qualche hard disk, in cui c'erano stime sulla inferiore durata stimata delle centrali atomiche tedesche perchè sottoposte a maggiori sbalzi giornalieri per compensare i casini fatti dal FV....
Saran progettate da culo, basta avere abbastanza radiatori da deviare il calore su quelli, stai buttando soldi dalla finestra ma almeno non sottoponi i componenti agli sbalzi.

Il grosso degli sbalzi nelle centrali ci sono quando devono cambiare le barre (e l'acqua deve scendere sotto i 100 gradi perchè se resta a 400+ gradi appena apri il contenitore a pressione per estrarre le barre l'acqua ti scoppia in faccia).

quando prenderò residenza sulla stazione orbitante o su urano (che per chi non lo sapesse ha un emisfero rivolto sempre verso il sole) sarò il primo a installare solo e esclusivamente pannelli FV
L'irraggiamento solare fa schifo per tutto il sistema esterno (outer system), cioè qualsiasi cosa da Giove in su.
Sui giganti gassosi comunque la generazione di energia tramite cavi lasciati estesi nel campo magnetico del pianeta è la scelta vincente. https://en.wikipedia.org/wiki/Electrodynamic_tether
Campo magnetico della madonna.

Comunque, stazioni orbitanti for the win. Ambiente auto-contenuto e compartimentalizzato.
Ognuno è libero di inquinare il suo piccolo habitat senza che gli altri abbiano nessun effetto. Idem per le questioni politiche.
Un sogno ragazzi.

Originariamente inviato da: +Benito+]Ironia a parte (spero!) si parla di dispositivi di (al più qualche centinaio di kg a unità
Cuscinetti magnetici? Bon, allora non lo reggono un terremoto.
Che non facciano danni in caso di rotture vorrei anche vedere, la domanda era se essi stessi sopravvivevano al terremoto.
No perchè sennò hanno un mercato limitato.

Originariamente inviato da: TheQ]Attualmente il prezzo del petrolio è
Dopo di che [S]crisi[/S]
gassificazione o generazione idrocarburi dal carbone che ne abbiamo vagonate ovunque.
http://oilprice.com/Energy/Energy-G...-The-World.html
è tranquillamente fattibile a costi inferiori a quelli raggiunti dal petrolio prima della pacchia corretne, quindi vai tranquillo.

Qui ci sono vari picchi degli elementi, e per il litio si stima quanto ne servirebbe per il parco auto mondiale, in pratica metà delle riserve che rimangono....
1. chi è sto qui. Forte sospetto che sia una capra anche lui.
2. analizzare la produzione non significa una cippa (vedi risposta 1), visto che la produzione segue la domanda. Quei grafici che mostra indicano solo che oggigiorno la domanda di materiali è ridotta, non dicono nulla delle risorse presenti.

Ad esempio il mercurio. Non sarà forse che è stato bannato da tanti prodotti tipo ad esempio dai termometri la ragione per cui la produzione è calata in modo abbastanza drammatico?

Inoltre nessuno spiega come possano svilupparsi i rapporti fra Stati se per ipotesi assurda tutti i CINESI avessero batterie al litio e le altre nazioni si trovassero senza
Perchè non è realistico. Man mano che le risorse finiscono i prezzi aumentano e quindi le risorse finiscono più lentamente mentre soldi vengono investiti per trovare alternative.
Nessuno è così imbecille da fare una guerra sulle risorse oggigiorno.
Oh, economia globalizzata, una guerra mondiale è un suicidio economico per tutti, chi produce e chi compra.
La cina venderebbe a prezzi di mercato perchè se non lo fa implode, gli altri comprano e stanno zitti perchè una guerra con la cina manderebbe in bancarotta istantaneamente un numero immenso di compagnie, un attacco con testate nucleari farebbe meno danni.

ora invece si sente che l'accumulo ha molta importanza, forse anche più del miglioramento dell'efficienza di produzione da rinnovabili
iPhone.
Il mercato mobile è esploso. è da l' che vengono i soldi per le batterie.
Sui pannelli stanno comunque lavorando gli stessi che ci lavoravano prima, sono team diversi.

Invece frega perchè se la richiesta di energia aumenta, ciò che passi per rinnovabile, non lo è, perchè semplicemente era una fonte di energia a minore impatto sull'ambiente.
La gestione intelligente è un requisito fondamentale a prescindere.
Perchè mettere pannelli solari ovunque non ha impatti sull'ambiente o sulla società?
Oh, se i costi dell'energia diventano maggiori dei costi del cibo, diventa economicamente conveniente pannellare i campi coltivati, sai cosa significa questo?
è la stessa puttanata del biodiesel, affami la gente (o costringi il paese ad importare tutto il cibo) perchè il biodiesel lo puoi vendere a prezzi maggiori del cibo.

E stà già succedendo cazzo. Quindi no, la testa va usata SEMPRE, qualsiasi tecnologia usi. https://www.gov.uk/government/news/...eguard-farmland

Ceeeerto, è quelli di Tomsk 7 non li conosce nessuno perchè è la città proibita agli occidentali.
Più che altro è chiusa e basta, anche per i russi o sei un parente o ti fai invitare da una istituzione cittadina.
Gli oligarchi ovviamente fanno il cavolo che gli pare.

Il lago fosforescente a cielo aperto, dove se rimanevi per 15 minuti sulla riva morivi...
non è fosforescente, ma comunque dà una dose letale entro un'ora. Lake Karachay, Mayak https://en.wikipedia.org/wiki/Lake_Karachay
Vicino a centrali progettate col culo che non avevano i sistemi di raffreddamento a ricircolo (l'acqua entra, passa per il nocciolo e poi esce, irradiando un'altro lago).
Ma quello è radioattivo perchè ci hanno buttato le barre dei reattori vicini dentro.
Il programma nucleare sovietico era praticamente gestito dalla mafia russa (come il resto dell'URSS comunque, la mafia era il governo russo, come anche oggi del resto), quindi sì, è abbastanza normale che sia stato gestito col culo.

Tutta l'industria sovietica inquinava a pacchi ed era progettata coi piedi, in generale.
http://alliancevoices.blogspot.it/2...t-was-ussr.html

Tra l'altro hai visto che belle le foto del sito di stoccaggio a cielo aperto in Russia a tomsk 7 dove riciclano l'uranio impoverito francese per produrre MOX (uranio e plutonio), come da accordi post fallimento economico dell'URSS.
No, non le ho viste, non credo siano francesi.
La francia ha il sito di reprocessing più grande al mondo a Le Hague, e riprocessa lì tutto, anche la roba inglese e dal giappone.
Le scorie radioattive che restano dal reprocessing le vetrificano e se le tengono lì.
In 50 anni hanno riempito un campo da calcio circa come estensione, ed essendo vetrificate non c'è rischio che contaminino nulla.

Maledetta Motorola ed il suo involucro di contenimento difettoso a Fukushima (danneggiato durante il montaggio)
???? involucro di contenimento difettoso? il contenimento primario è di cemento armato ed è stato fatto sul posto.

hahahaha..opps fusi tre nuclei a Fukushima.
E quindi? Sono ancora dentro al contenimento primario, non sparati a pezzi in giro come chernobyl.

Three mile island? stessa storia.

Persone allontanate di 50 km, come se da Venezia mandassimo milioni di persone oltre Padova.
Persone ritornate eh.

Ed allora lascia che sia un intervento divino a fare cose che non sai manco fermare a livello atomico con una barra di controllo:
Basta progettare la centrale perchè sia in grado di dissipare il calore del decadimento in modo passivo.
Ne abbiamo fatta di strada dagli anni 60, ora si può fare.

tipo che so, creare una fonte nucleare di energia a millioni di km dalla terra.
Scottature, insolazioni, cancro alla pelle, danni a tutta la roba che resta esposta troppo, tempeste solari, e quando starà finendo il combustibile distruggerà la terra e i pianeti più vicini ad esso (stadio di gigante rossa, miliardi di anni nel futuro).

Con che faccia lo definisci sicuro?
bobafetthotmail08 Maggio 2015, 07:47 #109
Originariamente inviato da: zappy]si stava parlando di pompaggi come sistema d'accumulo.[/QUOTE]no si stava parlando di idroelettrico in generale.

A parte che se non scarichi il vapore che si produce in caldaia va tutto immediatamente in blocco altrimenti la caldaia scoppierebbe
Lo sai cosa fa un radiatore? dissipa il calore così
A parte che ci sono impianti nucleare in cui non esiste nessun secondario ed il vapore che va in turbina è lo stesso che sta nel reattore
Hanno tutti un secondario che raffredda il primario. Dove stia la turbina è irrilevante, se non hai un punto che ti raffredda il circuito (e non è la turbina perchè non raffredda una cippa) è semplicemente una bomba molto costaosa.
E questo è solo la parte termica, vale anche per le centrali ad olio o a carbone.

ciò detto, ribadisco che gli impianti a vapore col cazzo che variano istantaneamente da 10 a 100.
Basta aprire o chiudere delle valvole del circuito di raffreddamento secondario o ad una delle turbine o aumentare la velocità del pompaggio del circuito secondario.

Non è una variazione di vapore ma di generazione di energia. Invece che mandare il vapore ad un radiatore/condensatore direttamente lo mandi ad una turbina, e poi andrà al radiatore/condensatore. Vedi gli schemi qui https://en.wikipedia.org/wiki/Steam...c_power_station

non tutti gli impianti hanno primario e secondario. Chernobyl e Fukushima NON avevano nessun secondario, così come Caorso o Montalto di Castro in Italia.

Pronto? Il primario è a circuito chiuso! Come lo raffreddi il primario? Vedi sopra, c'è sempre un radiatore/condensatore, a questi livelli devi usare un raffreddamento secondario, non c'è altro modo.

uno scaldabagno a gas non ha manco lui un secondario: la fiamma scalda l'acqua punto.
La serpentina della caldaia è il circuito secondario, che raffredda l'aria scaldata dalla fiamma che se ne va dal camino (circuito primario, aperto). http://www.cosedicasa.com/sostituire-la-caldaia-20808/
Ci sono anche caldaie con doppia serpentina, una nella camera di combustione e una dentro all'acqua da scaldare.

interessante. hai qualche link serio con cui approfondire?
Vedi quello che ho postato a mparlav, più sopra.

infatti. per non parlare dei VARI gravi incidenti in inghilterra e della valanga di incidenti sfiorati in tutto il mondo.
Quali? Soprattutto gli sfiorati che voglio ridere.

altra domandina per vedere se hai capito bene... l'acqua fa da moderatore o no?
sì, ma dipende dal reattore. Certi usano l'acqua normale, altri l'acqua pesante, altri non usano una cippa o altro.

abbastanza balle, specie da quel sito di propaganda.
Abbeh, se reuter è propaganda allora scusami tanto.

esiste un rapporto di pochi anni fa della corte dei conti francesi che parla proprio di "opacità" dei costi nel loro paese.
Link?

Originariamente inviato da: TheQ]Tuttavia credo che se dove è
Le barre sono state inserite e la fissione si è fermata istantaneamente.
Il problema è il calore generato dal decadimento radioattivo dei sottoprodotti della fissione accumulati nelle barre.
Quello non puoi fermarlo, va tenuta raffreddata. Vedi qui http://gaianews.it/attualita/emerge...ndono-8687.html

[QUOTE]In '50 anni di pro-nucleare a fissione non è stato progettato ancora nulla che contenesse veramente la reazione in caso di fusione del nucleo
Scusa eh, ma i reattori di fukushima dove sono adesso? Sempre dentro la centrale o sparsi a pezzi in giro?
E hanno 10 anni più di Chernobyl eh. No per dire. Quella centrale è del 1970.

Originariamente inviato da: zappy
va infatti specificato che l'impianto aveva sistemi PASSIVI di ricircolo dell'acqua e smaltimento del calore che potevano funzionare in totale assenza di tensione ed erano progettati proprio a questo scopo
Senza corrente i sistemi di controllo e le valvole non funzionavano.
Di nuovo cattiva progettazione, che c'entra lo tsunami.
paolor_it08 Maggio 2015, 08:59 #110
Tornando all'accumulatore Tesla, secondo il mio modestissimo parere nasce già obsoleto.

Anziché puntare sull'accumulo (con tutti gli evidenti limiti del caso) avrebbe molto più senso investire sui vettori energetici, tipo l'idrogeno. IMHO il futuro energetico va in quella direzione (anche i colossi dell'automotive sono tornati ad investire seriamente sull'idrogeno).

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