Stampato in 3D il primo filetto di manzo Wagyu. Ecco cos'è il cibo digitale

Il team di scienziati dell'Università di Osaka ha prodotto la prima carne Wagyu stampata in 3D al mondo utilizzando cellule staminali isolate da bovini giapponesi
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 27 Agosto 2021, alle 14:01 nel canale Scienza e tecnologia
33 Commenti
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[*]più buona
[*]più sana
[*]meno costosa
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Oggi immagino che non sia presente nessuna delle tre, ma non vedo ragione perché in futuro non possano essere raggiunte tutte. Un tempo c'erano dubbi che un segnale digitale potesse essere pari ad uno analogico, e finché non abbiamo verificato che poteva essere anche migliore non potevamo esserne sicuri.
"Quanto costa 1 kg di carne di Kobe?
1000 euro
Il manzo di Kobe è uno dei tagli di carne più pregiati e costosi in assoluto, è infatti ritenuta la carne migliore dagli esperti del settore. Il prezzo della carne varia dai 100 ai 1000 euro al chilo.19 ago 2019"
tradotto, se questi riescono a fare davvero un prodotto organoletticamente indistinguibile dall'originale faranno un sacco di grana...
Se vabbeh, a patto di riuscire a trovarla, la carne più pregiata di kobe all'estero costa si 1000€/kg, ma la wagyu mica arriva solo da kobe, di conseguenza può scendere parecchio di prezzo.
Mangiata non basta, la Wagyu se non è preparata alla perfezione non rende.
E la perfezione include sia tecnica che strumenti che materia prima... insomma un trio davvero difficile da trovare al di fuori del giappone.
Premetto che conosco a malapena l'esistenza di questa carne di Kobe ma in effetti anche nell'estratto che ho copiato si parla poi di un prezzo che può scendere fino a 100 euro al kg, cifra che per me resta follia anche perché quelle poche volte che compro manzo lo faccio quando scende sotto i 10€ al kg...
Come è giusto che sia.
Per darti un'idea io la carne di Kobe l'ho mangiata solo a Kobe
In italia si trova la wagyu di diverse provenienze, per lo più australiana, quella giapponese si trova a fatica e non mi ricordo di averla mai vista con provenienza Kobe...
E la perfezione include sia tecnica che strumenti che materia prima... insomma un trio davvero difficile da trovare al di fuori del giappone.
Un volta che riusciranno ad avere un ottimo risultato, non ci vorrà molto per stamparla direttamente cotta a puntino e lo stesso vale per tutte le altre pietanze.
Non dico che sia impossibile, ma facciamo prima a realizzare i collegamenti neurali e riprodurre le relative sensazioni, imho.
Se ho capito bene sviluppano delle staminali in vitro e poi le stampano, per cui per stamparla cotta a puntino l'unica via è scaldare finché non si cuoce. Non sono i replicatori di Star Trek purtroppo.
Ma sono la cosa che si avvicina di più, già adesso sembra un miracolo quello che riescono a fare adesso, se una quindicina di anni fa, mi avessero detto che con delle stampanti si possono stampare le orecchie, le cartilagini del ginocchio e delle caviglie, non ci avrei mai creduto e invece adesso è possibile e in campo medico la metà finale della ricerca è la stampa dei organi.
Senza considerare poi lo sviluppo in campo edilizio, manifatturiero e chissà quali altri campi ed è uno sviluppo molto più probabile e alla portata di mano dei replicatori.
concordo. stampare sofisticata roba da mangiare probabilmente è una mossa pubblicitaria per fare notizia ed attirare investimenti
idea niente male
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