SpaceX Starship: assemblato e in fase test il razzo spaziale riutilizzabile, in vista dell'IFT-3

A Boca Chica (Texas) SpaceX sta proseguendo i test del grande razzo spaziale completamente riutilizzabile Starship. In particolare ci si sta concentrando sul funzionamento del deflettore di fiamma così come sul WDR in vista dell'IFT-3.
di Mattia Speroni pubblicata il 15 Febbraio 2024, alle 18:19 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceX
Queste sono giornate molto impegnative per chi lavora in SpaceX. Nelle scorse ore si sono susseguiti lanci di razzi spaziali Falcon 9 (compreso quello che ha portato in orbita il lander lunare Nova-C di Intuitive Machines). La società statunitense si sta però avvicinando anche al terzo tentativo di lancio del grande razzo spaziale completamente riutilizzabile Starship che potrebbe avvenire nelle prossime settimane.
Stacking the world’s tallest and most powerful launch vehicle at Starbase pic.twitter.com/1Ric3lISMG
— SpaceX (@SpaceX) February 13, 2024
Attualmente non è stata ancora rilasciata la licenza di lancio modificata da parte della Federal Aviation Administration (FAA) che è uno degli passi fondamentali per permettere di far decollare Starship dal sito di costruzione e test di Boca Chica in Texas. Secondo le precedenti indiscrezioni e dichiarazioni, il rilascio della licenza potrebbe avvenire entro febbraio mentre il lancio avverrebbe tra la fine di questo mese e l'inizio di marzo. Nel frattempo SpaceX sta conducendo una campagna di test che coinvolge Booster 10 e Ship 28 per essere pronta quando avrà il "via libera" per procedere.
SpaceX continua i test su Starship in attesa di IFT-3
Negli scorsi giorni Ship 28 è stata adagiata su Booster 10 (Super Heavy) per iniziare un Wet Dress Rehearsal e con il caricamento dei propellenti criogenici e la simulazione delle operazioni di lancio. Successivamente potrebbe essere tentato un breve static fire per dimostrare la capacità delle piastrelle termiche di Ship 28 di resistere alle vibrazioni del decollo così come provare i 33 motori Raptor 2 di Super Heavy.
Nelle scorse ore un tentativo di WDR è stato terminato anzitempo mentre SpaceX ha comunque voluto provare ulteriormente il deflettore di fiamma posizionato sotto al pad di lancio (OLM, Orbital Launch Mount). Pur non essendoci una lista ufficiale delle modifiche effettuate e non essendo state rese pubbliche tutte le problematiche affrontate durante l'IFT-2, la possibilità che IFT-3 possa avvenire con successo sono sicuramente alte.
Lo scopo è arrivare oltre la separazione degli stadi con l'hot staging e riuscire a far ammarare correttamente Super Heavy nel Golfo del Messico mentre Ship dovrà arrivare fino al largo delle Hawaii. Durante il viaggio potrebbe essere anche provato il trasferimento di propellente dal serbatoio che si trova nella parte anteriore fino al serbatoio principale così come l'apertura del vano del carico utile.
4 Commenti
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Si è vero...
mi diceva il mio idraulico di fiducia che dopo aver cambiato gli spruzzi
adesso il deflettore di fiamma reagisce meglio
Ho i miei dubbi...
Onestamente se penso che questa grossa supposta in stile Flash Gordon possa portare astronauti americani sulla luna entro il 2026, -come promesso dalla NASA- non ci credo neanche un po'.Nessun prototipo ha ancora raggiunto l'orbita, nessun trasferimento di carburante è ancora stato testato...E in meno di due anni questi pensano di assemblare una "Moonship" e usarla per allunare? Secondo me siamo completamente fuori strada!
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