SpaceX realizzerà il veicolo per far deorbitare in sicurezza la Stazione Spaziale Internazionale

La NASA ha assegnato a SpaceX un contratto da 843 milioni di dollari per la realizzazione di un veicolo che servirà a far deorbitare in sicurezza la Stazione Spaziale Internazionale intorno al 2031, al termine della sua vita operativa.
di Mattia Speroni pubblicata il 27 Giugno 2024, alle 14:54 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceXNASA
Come scritto in precedenza, la Stazione Spaziale Internazionale è quasi al termine della sua vita operativa. Secondo gli accordi attuali la ISS dovrebbe terminare le operazioni intorno al 2030 e sarà fatta deorbitare nel 2031 (o poco dopo). Trattandosi di un oggetto con massa elevata la possibilità che alcune parti possano arrivare fino alla superficie non è esclusa, tutt'altro. Per questo i partner operativi (che comprendono NASA, ESA, JAXA, CSA e Roscosmos) hanno pensato di farla rientrare nella zona di Point Nemo, una zona di oceano lontana dalle attività umane, così da ridurre i rischi.
Le operazioni di deorbiting della Stazione Spaziale Internazionale prevederebbero l'utilizzo di navicelle russe ma, per avere una maggiore sicurezza e una soluzione alternativa nel caso che le attività di Roscosmos non fossero più disponibili in quel periodo, si è pensato a un veicolo dedicato (USDV) che permetterà di far deorbitare la ISS anche se la situazione geopolitica sulla Terra dovesse aggravarsi ulteriormente con la fine della collaborazione internazionale nello Spazio.
Nelle scorse ore la NASA ha annunciato che sarà SpaceX a realizzare il veicolo di deorbiting sicuro della Stazione Spaziale Internazionale. Il contratto ha un valore di 843 milioni di dollari. La società statunitense si è già contraddistinta per aver raggiunto diversi successi con i suoi vettori Falcon 9 e Falcon Heavy (oltre a vincere contratti come quello del lander lunare basato su una versione modificata di Starship).
Ken Bowersox (amministratore associato della NASA) ha dichiarato "selezionare un veicolo statunitense per il deorbiting per la Stazione Spaziale Internazionale aiuterà la NASA e i suoi partner internazionali a garantire una transizione sicura e responsabile in orbita terrestre bassa alla fine delle operazioni della stazione. Questa decisione supporta anche i piani della NASA per le future destinazioni commerciali e consente l'uso continuo dello Spazio vicino alla Terra. Il laboratorio orbitale rimane un modello per la scienza, l'esplorazione e le partnership nello Spazio a beneficio di tutti".
Secondo quanto riportato, SpaceX dovrà progettare e costruire il veicolo spaziale che poi sarà consegnato alla NASA che ne gestirà le operazioni in orbita. Il veicolo sarà agganciato alla Stazione Spaziale Internazionale durante le fasi di rientro e si distruggerà con quest'ultima. La NASA non intende comunque rimanere senza stazioni spaziali in orbita bassa terrestre. Se non saranno presenti stazioni commerciali entro il 2031, la ISS potrebbe avere un prolungamento delle operazioni per qualche tempo, in attesa dello sviluppo delle nuove stazioni. Queste ultime permetteranno di ridurre i costi per l'agenzia "affittandole" solo per il tempo utile agli esperimenti in orbita e lasciandone la gestione alle società partner.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTanto ai cinesi puoi dire: "hanno stati gli americani". Gli americani non si azzardano a fiatare invece, al massimo manifesteranno la prova disapprovazione a botte di letterine con su scritto cattivoni.
Se una roba del genere la fanno gli americani, pure la regina elisabetta esce dalla tomba per aggredirli
L'energia necessaria per farla uscire dall'influenza dell'orbita terrestre sarebbe enorme. La ISS ha un peso di circa 420 tonnellate. A titolo di confronto il james webb pesa "solo" 6.5 Tonnellate.
Un giorno, se e quando sarà disponibile la starship, forse queste manovre potranno essere effettutate, ma ad oggi non credo.
Ma la faranno veramente?
Cioè una volta che sarà entrata in servizio Starship ci sarà veramente bisogno di una Dragon XL?
L'avrei dato per scontato anch'io, ma c'è scritto che il veicolo dovrà essere consegnato alla NASA che ne gestirà il controllo...
Non so se SpaceX vuole dare in mano ad altri la sua creatura di punta e lasciargliela gestire...
Non so se SpaceX vuole dare in mano ad altri la sua creatura di punta e lasciargliela gestire...
Qualsiasi sia questo veicolo, la NASA come pensa di spedirlo nello spazio?
Costruirà un'enorme fionda da 10 miliardi di dollari?
Il Lunar Gate di FF8 forse?
EDIT: lo avevano già chiesto, come non detto.
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