SpaceX mette in orbita altri 60 satelliti Starlink, ma il primo stadio è andato distrutto

SpaceX ha lanciato in orbita altri 60 satelliti Starlink per la connettività Internet. A differenza degli oltre 20 lanci precedenti per i Falcon 9, questa volta il primo stadio non è riuscito a rientrare correttamente su OCISLY andando distrutto.
di Mattia Speroni pubblicata il 16 Febbraio 2021, alle 17:01 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceX
Anche quando sembra ormai una consuetudine ben rodata (e in parte lo era), le problematiche possono accadere. Durante quinta missione del 2021, SpaceX ha dovuto dire addio al primo stadio del Falcon 9 della missione che ha immesso in orbita altri 60 satelliti Starlink. Il problema è avvenuto al rientro, non riuscendo ad atterrare correttamente sulla piattaforma Of Course I Still Love You (OCISLY).
SpaceX si ferma a 24 atterraggi con successo per i Falcon 9
Nonostante la missione principale sia stata completata con successo, considerando il rilascio dei satelliti Starlink correttamente, il mancato atterraggio del booster B1059 è comunque una perdita. Certo, considerando che fino a poco tempo fa nel settore era consuetudine avere "razzi a perdere", ora con SpaceX questa sembrava storia passata.
Anche questo primo stadio era comunque già stato utilizzato più volte. Aveva operato per missioni di rifornimento della ISS (due volte), per il lancio dei satelliti SAOCOM 1B e NROL-108 e infine per una missione Starlink.
Ufficialmente non è ancora chiaro cosa sia successo. Sembra che ci sia stata una problematica durante lo spegnimento programmato dei motori per la fase di discesa del primo stadio. Questo ha modificato la traiettoria di rientro facendo arrivare il primo stadio del Falcon 9 nelle vicinanze della chiatta-drone (che non ha subito danni).
Ricordiamo che ora ci sono oltre 1140 satelliti Starlink in orbita e che il programma di beta testing è stato velocemente ampliato per includere altre nazioni. In Italia il prezzo è pari a 499 euro per parabola, modem e cablaggi, 99 euro/mese è il canone mensile e 60 euro per la spedizione. Secondo le tempistiche ufficiali, sarà possibile avere accesso al servizio dalla metà del 2021.
Il momento del mancato atterraggio, si notano alcuni gabbiani presenti sulla droneship
Ecco i punti salienti nel video ufficiale (i minuti corrispondono a quelli di YouTube non al conteggio di SpaceX):
- 19:57 - decollo del Falcon 9 da Cape Canaveral
- 21:14 - massima pressione dinamica
- 22:10 - bella immagine dei motori posteriori
- 22:35 - MECO, spegnimento programmato dei motori principali
- 22:43 - separazione degli stadi
- 26:20 - riaccensione dei motori del primo stadio
- 28:00 - video di OCISLY dove si nota il bagliore in lontananza
- 28:55 - SECO, spegnimento programmato del motore del secondo stadio
- 1:24:53 - rilascio dei satelliti Starlink
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2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi pare Musk avesse detto 2, massimo 3 lanci per pareggiare...
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