SpaceX: lanciati i primi due satelliti Starshield per il Dipartimento della Difesa USA
SpaceX avrebbe lanciato il 19 marzo i primi due satelliti del programma Starshield dedicato Dipartimento della Difesa statunitense. Questi satelliti svolgeranno diverse attività come comunicazione e osservazione terrestre.
di Mattia Speroni pubblicata il 27 Marzo 2024, alle 19:10 nel canale Scienza e tecnologiaStarlinkSpaceX
SpaceX è impegnata su diversi fronti, come i lanci con razzi spaziali Falcon 9 e Falcon Heavy oltre ai test per il futuro tentativo di lancio di Starship. La società di Elon Musk sta anche ampliando la propria megacostellazione satellitare Starlink per la connettività Internet satellitare ad alta velocità e bassa latenza (che ha visto anche una riduzione dei prezzi). La guerra in Ucraina ha mostrato come questo genere di costellazione potrebbe essere interessante anche scopi militari e non solo civili, pur essendo pensata per questi ultimi. Per questo SpaceX ha sviluppato un nuovo programma, chiamato Starshield, che comprende diversi servizi.

Starshield è stato presentato alla fine del 2022 come una soluzione per il Dipartimento della Difesa statunitense (ed altre agenzie nazionali) e ora i primi due satelliti potrebbero essere in orbita grazie a un lancio dedicato principalmente a Starlink. La costellazione ora conta 5610 satelliti attivi, 5680 sono in orbita e complessivamente ne sono stati lanciati 6077. Parte della tecnologia dei satelliti di Starlink sarà impiegata anche per il programma di difesa nazionale e spionaggio del DoD anche se le informazioni sono secretate.
SpaceX inizia la realizzazione di Starshield per la Difesa USA
Il lancio di satelliti Starlink avvenuto il 19 marzo avrebbe portato in orbita i primi due satelliti per Starshield. Il lancio è stato effettuato con un Falcon 9 e ha visto un'orbita iniziale di 305 x 314 km, 20 km più in alto rispetto a lanci similari, anche se si pensava che questo potesse essere dovuto a una riduzione del rischio legato all'attività solare.

Successivamente, grazie al servizio di tracciamento dei satelliti e dei detriti spaziali, i due satelliti per lo spionaggio sono stati catalogati come USA 350 e USA 351 anche se non è chiaro se si tratti effettivamente di unità Starshield. SpaceX spiega sul suo sito che il programma comprende diversi servizi.

Non potevano mancare satelliti in orbita bassa terrestre dedicati alle comunicazioni militari. Questi sono pensati probabilmente per resistere ai tentativi di jamming supportando crittografie più resistenti agli attacchi esterni. Sempre in LEO saranno presenti satelliti per l'osservazione terrestre con sistemi di processazione on-board così da inviare agli utenti finali immagini già utilizzabili. Infine sarà possibile per SpaceX realizzare supporti multi-satellitari per consegnare diversi carichi utili contemporaneamente su orbite diverse.

Come scritto sopra, i dettagli non sono stati resi noti e il sito fornisce solo informazioni di massima essendo servizi dedicati al Dipartimento della Difesa statunitense. I contratti del DoD sono solitamente molto redditizi per le società come SpaceX con quest'ultima che ha già lanciato altri satelliti spia oltre allo spazioplano militare segreto X-37B. Anche Starship potrebbe essere impiegata dalla Difesa USA per trasporti punto-punto sulla Terra oltre ad avere una grande capacità di carico in grado di portare in orbita satelliti particolarmente grandi.










Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
Anche Firefox punta sull'intelligenza artificiale: navigare il web sarà diverso con AI Window
Stop alle super-accelerazioni delle auto elettriche? La Cina propone nuove norme e pensa alla sicurezza
Osservatorio AGCOM: sempre più accessi in fibra, Iliad non si ferma e Temu conquista gli italiani
Sempre più IA su Spotify: arrivano i riassunti degli audiolibri, per le parti già ascoltate
iMac M4 crolla a 1.199€ con risparmio di 330€ rispetto al listino: il tutto-in-uno Apple più potente e sottile è in super offerta su Amazon
Nintendo Switch 2: in rilascio un nuovo aggiornamento con tanti miglioramenti
Core Ultra 9 290K Plus, Core Ultra 7 270K Plus e Core Ultra 5 250K Plus: le CPU Arrow Lake Refresh in arrivo
Prezzo Black Friday per le super cuffie Sony WH-1000XM5SA, 229€, in offerta a 249€ anche le Sony WH-1000XM5, identiche, cambia la custodia
Crollano i prezzi della cuffie Beats col Black Friday: Studio Pro al minimo assoluto, Studio Buds+ a 95€ e altri prezzi mai visti prima
ASUS ROG Matrix RTX 5090 costa 4000 dollari: solo 1.000 unità per una scheda elitaria
Grazie ai dati di ESA il calcolo della traiettoria della cometa interstellare 3I/ATLAS è più preciso
Rilasciati nuovi video e immagini della seconda missione del razzo spaziale Blue Origin New Glenn
Gli astronauti cinesi di Shenzhou-20 sono rientrati a bordo della navicella di Shenzhou-21 a causa di un danno a un oblò
Mai così tanti gas serra: il 2025 segna un nuovo record per le emissioni fossili









1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".