SpaceX: il quarto tentativo di lancio di Starship potrebbe essere il 5 giugno

SpaceX: il quarto tentativo di lancio di Starship potrebbe essere il 5 giugno

SpaceX ha annunciato che il quarto tentativo di lancio di Starship (IFT-4 o Integrated Flight Test) potrebbe essere il 5 giugno se l'FAA rilascerà per quel giorno la licenza di lancio modificata così da poter procedere al decollo del razzo spaziale.

di pubblicata il , alle 18:38 nel canale Scienza e tecnologia
SpaceXNASA
 

A Boca Chica (Texas) SpaceX si sta preparando al quarto tentativo di lancio del grande razzo spaziale completamente riutilizzabile Starship. L'IFT-4 o Integrated Flight Test (OFT-4 o Orbital Flight Test per l'FAA) è attualmente programmato per il 5 giugno, secondo quanto riportato dalla stessa società in un post sul sito ufficiale, in linea con quanto dichiarato da Musk e altri dirigenti in alcune occasioni.

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Nelle scorse settimane si erano susseguiti una serie di test che avevano poi portato al Wet Dress Rehearsal di fine maggio. La buona notizia è che l'FAA ha dichiarato che, non essendoci stati problemi di sicurezza durante l'IFT-3, il quarto tentativo di lancio potrà essere effettuato senza che l'indagine su quell'evento sia conclusa (anche se ovviamente SpaceX dovrà attenersi a quanto emerso durante la prima fase dell'indagine).

Questo permetterà di velocizzare i tempi di lancio per Starship permettendo anche progressi più rapidi nel rendere questo vettore utile sia per le missioni di SpaceX stessa ma anche per il programma Artemis della NASA, dove una versione modificata del secondo stadio, sarà impiegata come lander lunare per Artemis III, se non ci saranno cambiamenti alla strategia dell'agenzia spaziale.

SpaceX Starship: le novità relative all'IFT-3

Com'è stato evidente fin da subito, il terzo lancio di Starship è stato un grande passo avanti rispetto al primo e al secondo tentativo. SpaceX ha scritto ufficialmente sul sito che tra i punti positivi ci sono l'accensione di tutti e 33 i motori Raptor 2 di Super Heavy (primo stadio) resistendo per tutto il tempo dell'ascesa fino alla separazione degli stadi utilizzando la tecnica dell'hot staging.

I 6 motori Raptor 2, 3 per il volo atmosferico e 3 per il volo spaziale, di Ship (secondo stadio), si sono accesi tutti con successo permettendo al veicolo di continuare la sua ascesa verso lo Spazio. Rispetto all'IFT-2, il secondo stadio è riuscito a superare questa fase non esplodendo. Per quanto riguarda invece Super Heavy, dopo la separazione è stato inviato il comando di accensione a 13 dei 33 motori Raptor 2 che si sono avviati come previsto. Alcuni secondi dopo però 6 motori si sono spenti portando a una discesa non più controllabile del primo stadio nonostante i tentativi di riaccensione e ammaraggio morbido. Il contatto è stato perso a 462 metri dalla superficie del mare nel Golfo del Messico a poco meno di 7 minuti dal decollo.

Secondo SpaceX la causa più probabile dello spegnimento improvviso dei motori di Super Heavy è da ricercarsi nell'intasamento dei filtri dell'ossigeno liquido che forniscono il propellente ai motori con conseguente perdita di pressione delle turbopompe. La società ha previsto quindi di modificare ulteriormente questa parte per IFT-4 e successivi voli. Saranno anche implementate modifiche hardware e software per la fase di atterraggio.

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Per quanto riguarda invece Ship, confermato il test di apertura e chiusura del portellone del carico utile così come il trasferimento di propellente criogenico (ossigeno) tra due serbatoi. SpaceX ha poi aggiunto che, dopo diversi minuti di volo nello Spazio (oltre i 100 km di quota) Ship ha iniziato a perdere l'assetto pur continuando a spostarsi sulla traiettoria corretta. Questo ha comportato di non riaccendere un motore Raptor per un ulteriore test previsto durante IFT-3.

Ship ha poi ridotto la sua quota per il rientro atmosferico ma, avendo perso l'assetto corretto, il riscaldamento delle superfici è stato superiore a quanto previsto e anche in zone non protette dalle piastrelle isolanti. I dati, trasmessi grazie ai satelliti Starlink, sono stati fondamentali. La telemetria è stata persa a 65 km di quota e a 49 minuti dal decollo.

La causa principale della perdita di assetto dovrebbe essere ricollegabile all'ostruzione delle valvole responsabili del rollio. SpaceX ha quindi pianificato di aggiungere sui prossimi modelli di Ship ulteriori propulsori per il controllo dell'assetto così da avere maggiore ridondanza. IFT-4 potrebbe quindi portare a due ammaraggi controllati per Ship e Super Heavy completando così la missione ufficiale. La via verso un modello definitivo è comunque ancora lunga (almeno un paio di anni) e saranno necessari diversi lanci di test prima del raggiungimento dell'obiettivo.

2 Commenti
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Opteranium28 Maggio 2024, 20:30 #1
riusciranno prima loro a completare questa navicella.. o la boeing a fare decollare starliner con equipaggio?
LMCH29 Maggio 2024, 13:54 #2
Originariamente inviato da: Opteranium
riusciranno prima loro a completare questa navicella.. o la boeing a fare decollare starliner con equipaggio?


Secondo le ultime notizie hanno intenzione di lanciare Starliner il primo giugno o nei giorni successivi:
https://starlinerupdates.com/nasa-m...ew-flight-test/

Piccolo problema: la piccola perdita di elio dal modulo di servizio non è stata risolta e STANNO ANCORA INDAGANDO sulle conseguenze che potrebbe avere sulle PROCEDURE DI RIENTRO della capsula (come riportare giù la capsula in modo sicuro).

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