Reattore a fusione del MIT, il magnete funziona: una svolta verso l'energia pulita e inesauribile?

Reattore a fusione del MIT, il magnete funziona: una svolta verso l'energia pulita e inesauribile?

MIT e CFS hanno raggiunto un traguardo fondamentale nella ricerca sulla fusione a confinamento magnetico: il test del magnete che assicura il confinamento del plasma nel processo di fusione magnetica è stato condotto con successo.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Scienza e tecnologia
 
53 Commenti
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baolian09 Settembre 2021, 12:21 #21
Originariamente inviato da: DanieleG
Peccato non sia possibile


Hai considerato che in una fusione nucleare c'è una perdita di massa?
Forse è questo che ha generato l'equivoco; non è che si sta cercando di inventare il moto perpetuo!
In pratica è come se si stesse "bruciando" carburante.

Originariamente inviato da: cronos1990
Quindi a te interessa sapere se l'energia prodotta dalla fusione degli atomi (E = mc2) è superiore a quella necessaria ai magneti per funzionare... detta molto banalmente.

Questo non vuol dire che si riuscirà ad ottenere un impianto efficiente (Q = 1) ed economicamente sostenibile, solo la ricerca ed il tempo che lo potranno dire. Ma da qui a dire che è impossibile ce ne passa.
DanieleG09 Settembre 2021, 12:28 #22
Originariamente inviato da: cronos1990
Secondo la tua logica non dovrebbe funzionare neanche una centrale a fissione. Ma addirittura lo stesso Sole non funzionerebbe. Vero che l'energia non si crea dal nulla (Principio di conservazione dell'Energia), ma i sistemi vanno analizzati prima di saltare a certe conclusioni.

L'energia in "più" all'inizio è quella necessaria per avviare la reazione di fusione (per "accendere" l'impianto). Nel momento in cui l'hai avviata si autosostiene. I magneti non hanno lo scopo di produrre energia per far produrre energia alle reazioni nucleari, ma quello di confinare il plasma di reazione perchè altrimenti ingestibile per via delle temperature in gioco.
Quindi a te interessa sapere se l'energia prodotta dalla fusione degli atomi (E = mc2) è superiore a quella necessaria ai magneti per funzionare... detta molto banalmente.

Questo non vuol dire che si riuscirà ad ottenere un impianto efficiente (Q = 1) ed economicamente sostenibile, solo la ricerca ed il tempo che lo potranno dire. Ma da qui a dire che è impossibile ce ne passa.


Tu mi sa che hai un gran bisogno di ristudiare concetti come il bilancio energetico.
lollo909 Settembre 2021, 12:48 #23
Originariamente inviato da: DanieleG
Devi essere stato assente a parecchie lezioni, perché una delle prime dimostrazioni che si studiano è l'impossibilità di produrre più energia di quella che si consuma.

La centrale idroelettrica sfrutta l'energia potenziale per produrre energia elettrica.

Ma hai idea di cosa stai dicendo?


tu invece ne hai idea?
non si tratta mai di "produrre", non qui e nemmeno nella centrale idroelettrica che hai tirato fuori. casomai di convertire un potenziale preesistente.

si spende X per tenere su i magneti, aumentare pressione ecc. ed arrivare ad innescare la fusione. atomo leggero L + atomo leggero L si fondono in atomo pesante P dove la massa di P è inferiore alla somma di L+L. la massa mancante Y la si ha a disposizione sotto forma di energia. può Y essere maggiore di X? ovviamente sì.
non c'è un lavoro da fare per "produrre", è concettualmente simile alla centrale idroelettrica che tu stesso hai tirato fuori dove si libera un potenziale energetico. è tutta energia che è "già lì", il lavoro lo si fa solo per liberarla

la massa mancante può essere di più dell'energia richiesta ad innescare/mantenere la fusione? natulamente sì. poi potrà esser complicato quanto si vuole raggiungere il risultato, ma non si viola niente. l'equivalenza massa-energia e la fisica semiclassica non sono state scoperte l'altro ieri
calabar09 Settembre 2021, 12:59 #24
@mihos
Grazie delle fonti, non ero aggiornatissimo sugli ultimi risultati raggiunti.

Originariamente inviato da: DanieleG
Peccato non sia possibile

Certamente, tutti i Paesi del mondo investono miliardi su un progetto destinato a fallire perchè impossibile. E tutti gli scienziati coinvolti sono dei grandi ignoranti, o complici di queste nefandezze.

"Ma hai idea di cosa stai dicendo?" (cit. tua)

PS: data l'evidenza sul fatto che non hai idea di quali forze siano coinvolte nella reazione e di quale sia il suo funzionamento, eviterei almeno di porti in modo così arrogante, tipico dell'effetto Dunning-Kruger.
Opteranium09 Settembre 2021, 13:55 #25
Originariamente inviato da: le_mie_parole
domanda... poniamo che riescano ad ottenere un plasma stabile, e quindi in sostanza a ricreare un piccolo sole, cosa potrebbe succedere se improvvisamente, per una qualsiasi ragione, la temperatura dei magneti dovesse aumentare a causa di un guasto? il cosiddetto plasma perderebbe il suo confinamento, e visto che nulla può contenerlo...si "spegne" da se o c'è il rischio che utilizzi il materiale con cui viene a contatto per espandersi e fagocitarsi tutta la terra? cioè. il plasma per restate tale ha bisogno dell'ambiente in cui è confinato perché ci sono certezze fisiche assolute che non possa diventare, una volta libero nel nostro ambiente, autosufficiente?

tu eri fra quelli che pensavano che il cern potesse creare un buco nero che ci avrebbe spazati via, giusto?
Marci09 Settembre 2021, 13:57 #26
Originariamente inviato da: le_mie_parole
!fazz, l'ho chiesto perché non lo so, e siccome la storia umana è costellata da scelte che avevano un "contro" bello grosso, e che quel "contro" o non lo si era previsto per ignoranza, o lo si è proprio ignorato, e quando si parla di energia questa cosa assume una certezza assoluta...è ovvio che qualche dubbio mi venga su qualunque tecnologia stiano testando, a maggior ragione se il potenziale distruttivo è così vasto


Quando testarono la prima bomba atomica avevano anche ipotizzato che l'esplosione potesse far incendiare tutta l'atmosfera della terra se ti può consolare
cicastol09 Settembre 2021, 14:27 #27
Originariamente inviato da: calabar
@mihos

Certamente, tutti i Paesi del mondo investono miliardi su un progetto destinato a fallire perchè impossibile. E tutti gli scienziati coinvolti sono dei grandi ignoranti, o complici di queste nefandezze.


Tutti i paesi sovvenzionano miliardi a questa tecnologia fallimentare per il semplice motivo che sono soldi comunque destinati alla ricerca che ritornano alle aziende coinvolte, non sono un investimento ma delle sovvenzioni.

La teconologia di fusione DT non è sfruttabile ne ora ne mai, visto circa l'80% dello yeld è in forma di neutroni ad alta energia (n14MeV + alfa 3,5MeV) , oltre ad essere non sfruttabili causano attivazione neutronica a tutti i materiali dell' impianto e danneggiamento strutturale con shutdown frequente per manutenzione e alte dosi di gamma sia indotte da attivazione che prompt .Inoltre le barriere dell'impianto e il litio per il selfbreeding del Trizio non fanno che aumentare il problema termalizzando il flusso di neutroni aumentando ancora di più il problema di attivazione neutronica.
MaxVIXI09 Settembre 2021, 14:51 #28
Originariamente inviato da: cicastol
Tutti i paesi sovvenzionano miliardi a questa tecnologia fallimentare per il semplice motivo che sono soldi comunque destinati alla ricerca che ritornano alle aziende coinvolte, non sono un investimento ma delle sovvenzioni.

La teconologia di fusione DT non è sfruttabile ne ora ne mai, visto circa l'80% dello yeld è in forma di neutroni ad alta energia (n14MeV + alfa 3,5MeV) , oltre ad essere non sfruttabili causano attivazione neutronica a tutti i materiali dell' impianto e danneggiamento strutturale con shutdown frequente per manutenzione e alte dosi di gamma sia indotte da attivazione che prompt .Inoltre le barriere dell'impianto e il litio per il selfbreeding del Trizio non fanno che aumentare il problema termalizzando il flusso di neutroni aumentando ancora di più il problema di attivazione neutronica.


Opteranium09 Settembre 2021, 14:55 #29
Originariamente inviato da: cicastol
La teconologia di fusione DT non è sfruttabile ne ora ne mai, visto circa l'80% dello yeld è in forma di neutroni ad alta energia (n14MeV + alfa 3,5MeV) , oltre ad essere non sfruttabili causano attivazione neutronica a tutti i materiali dell' impianto e danneggiamento strutturale con shutdown frequente per manutenzione e alte dosi di gamma sia indotte da attivazione che prompt .Inoltre le barriere dell'impianto e il litio per il selfbreeding del Trizio non fanno che aumentare il problema termalizzando il flusso di neutroni aumentando ancora di più il problema di attivazione neutronica.

come se fosse antani
dado197909 Settembre 2021, 15:20 #30
Originariamente inviato da: le_mie_parole
domanda... poniamo che riescano ad ottenere un plasma stabile, e quindi in sostanza a ricreare un piccolo sole, cosa potrebbe succedere se improvvisamente, per una qualsiasi ragione, la temperatura dei magneti dovesse aumentare a causa di un guasto? il cosiddetto plasma perderebbe il suo confinamento, e visto che nulla può contenerlo...si "spegne" da se o c'è il rischio che utilizzi il materiale con cui viene a contatto per espandersi e fagocitarsi tutta la terra? cioè. il plasma per restate tale ha bisogno dell'ambiente in cui è confinato perché ci sono certezze fisiche assolute che non possa diventare, una volta libero nel nostro ambiente, autosufficiente?

Da profano credo che la reazione di fusione avviene perché gli atomi sono vicinissimi, nel Sole avviene perchè la gravità tiene vicini gli atomi, noi dobbiamo usare dei magneti per confinare, se smettono di funzionare il plasma smette di esistere perché gli atomi si allontanano... credo.

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