NASA Perseverance studia lo Yori Pass mentre si guarda al futuro di NASA Ingenuity

NASA Perseverance studia lo Yori Pass mentre si guarda al futuro di NASA Ingenuity

Il rover NASA Perseverance sta studiando la zona chiamata Yori Pass dove sono presenti rocce arenarie mentre si guarda al futuro del drone NASA Ingenuity e in particolare ai modelli che verranno sviluppati per le future missioni.

di pubblicata il , alle 16:04 nel canale Scienza e tecnologia
NASA
 

L'attenzione del mondo legato allo Spazio, in questi giorni, è tutta per la missione NASA Artemis diretta verso la Luna. Nello Spazio però ci sono molte altre missioni operative come Mars 2020 che comprende il rover NASA Perseverance e il drone NASA Ingenuity che stanno continuando a svolgere le operazioni sul Pianeta Rosso. Lo scopo è quello di studiare la zona del cratere Jezero e in particolare quella del delta del fiume che un tempo formava un lago.

Nelle rocce sedimentarie potrebbero celarsi tracce di vita microbica passata. Si tratterebbe di una delle scoperte più importanti di sempre per l'umanità e per questo la missione prevede anche la raccolta di campioni in loco per poi inviarli sulla Terra grazie alla missione Mars Sample Return che dovrebbe atterrare sul nostro Pianeta intorno alla prima parte degli anni '30. Questo consentirà di svolgere analisi più dettagliate con i migliori strumenti a disposizione degli scienziati e non solo con quelli installabili a bordo di un rover marziano. Ecco le ultime novità.

NASA Perseverance e NASA Ingenuity: le ultime novità

Iniziando con il rover marziano, questo si trova nella zona chiamata Yori Pass, nelle vicinanze del delta del fiume (ormai prosciugato). Qui sono presenti diverse tipologie di rocce tra le quali l'arenaria che è formata da granelli di sabbia che sono trasportati dall'acqua da regioni più lontane e poi si sono uniti ad altri per creare la roccia che ora NASA Perseverance sta esaminando.

perseverance

Katie Stack Morgan (del JPL) ha dichiarato "spesso diamo la priorità allo studio di rocce sedimentarie a grana fine come questa nella nostra ricerca di sostanze organiche e potenziali firme biologiche. La cosa particolarmente interessante dell'affioramento di Yori Pass è che è equivalente a 'Hogwallow Flats', dove abbiamo trovato rocce sedimentarie a grana molto fine. Ciò significa che il letto di roccia si trova alla stessa altezza di Hogwallow e ha un'ampia impronta tracciabile visibile sulla superficie".

perseverance mars

Attualmente NASA Perseverance conserva 14 campioni di roccia, un campione di atmosfera e tre campioni che servono per rilevare potenziali contaminazioni terrestri. Quando sarà stato raccolto il 15° campioni allo Yori Pass il rover marziano si sposterà di 227 metri verso sud-est dove è presente una duna denominata Observation Mountain. Qui verrà raccolto un campione di regolite, come già indicato in precedenza.

Per quanto riguarda NASA Ingenuity invece, il drone ha svolto finora 33 voli coprendo quasi 7,4 km e volando complessivamente per poco meno di un'ora. Un risultato impensabile prima dell'inizio della missione. Il successo è stato così grande che la NASA ha anche pensato di utilizzare due droni simili per la missione Mars Sample Return insieme a Perseverance.

ingenuity mars

Secondo gli ultimi aggiornamenti, questi droni chiamati Sample Recovery Helicopter utilizzeranno, al posto di piedini fissi come NASA Ingenuity, delle piccole ruote. Inoltre sarà presente anche un piccolo braccio robotico con una pinza che servirà a raccogliere le provette che saranno state lasciate in luoghi definiti da Perseverance. I droni fungeranno da missione di backup nel caso il rover non dovesse essere più disponibile per qualche motivo. A spiegare questi dettagli è stato Bob Balaram, l'ideatore di Ingenuity. Sempre in ottica futura è nelle prime fasi concettuali lo sviluppo di un drone con capacità di carico fino a 5 kg che sarà più complesso e potente di Ingenuity garantendo però anche un maggiore apporto scientifico.

Sempre Balaram ha spiegato come con Ingenuity, considerato che era la prima volta che un drone volava su un altro pianeta, gli ingegneri hanno limitato alcuni aspetti tecnici. Per esempio era previsto di poter volare al massimo 1 km/sol. I futuri droni invece potranno raggiungere distanze superiori volando per 10 km/sol. L'ingegnere ha anche sottolineato l'importanza di poter volare su zone insidiose (come banchi di sabbia) oppure poter trasportare carichi utili e distribuirli sul terreno in diverse zone. Il tutto senza una pianificazione precisa da parte del centro di controllo ma lasciando che sia l'intelligenza artificiale integrata e processori più potenti a svolgere i calcoli.

Al via le super offerte della Black Friday Week Amazon! Ci sono sconti reali che superano il 50%, trovate la nostra selezione del meglio qui!

Idee regalo, perché perdere tempo e rischiare di sbagliare?
REGALA UN BUONO AMAZON
!

Iscriviti subito al nostro canale Instagram!

Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi!

1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Fabio_Brescia8120 Novembre 2022, 09:32 #1
affascinante sempre piu scoperte !

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^