NASA InSight ha svelato cosa c'è sotto la superficie di Marte
La missione NASA InSight non si è fermata nonostante i problemi ai pannelli solari sporchi della polvere marziana e il chiodo automartellante che non ha funzionato. Grazie al sismometro ora sappiamo cosa c'è sotto la superficie del pianeta.
di Mattia Speroni pubblicata il 23 Luglio 2021, alle 20:28 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
Rispetto a missioni come Curiosity, Ingenuity o Perseverance, NASA InSight è stata sempre un po' più "in ombra" su Marte. La motivazione potrebbe essere data dal fatto che è un lander e quindi non può muoversi (o volare) per esplorare il Pianeta Rosso. Inoltre l'impossibilità di utilizzare uno dei suoi strumenti (il chiodo automartellante) e le difficoltà degli ultimi mesi con i pannelli solari, l'hanno resa una missione un po' più "sfortunata" delle altre.
Ma NASA e JPL non si sono certo arresi. Per questo sono state pubblicate via via sempre più novità su quello che il lander è riuscito a rilevare nel corso dei mesi passati su Marte. Nell'ultima pubblicazione da parte dell'agenzia spaziale statunitense arrivano le ultime scoperte per quanto riguarda il "cuore" del pianeta.
NASA InSight: cosa c'è sotto la superficie di Marte?
Uno degli strumenti fondamentali del lander è il suo sismometro. Come sulla Terra, anche in questo caso lo scopo è quello di sfruttare i terremoti marziani per scoprire cosa si nasconde sotto la superficie del pianeta, dove solitamente si concentrano le altre missioni.
Grazie a nuovi articoli scientifici, basati sui dati raccolti da NASA InSight, hanno permesso di conoscere in maniera più dettagliata la profondità e la composizione della crosta, del mantello e del nucleo di Marte. Questo permette di capire l'evoluzione del pianeta, le differenze e le somiglianze con il nostro pianeta e molto altro ancora.
Uno degli esempi delle scoperte è che il nucleo di Marte è fuso. Quello che non sappiamo è se come per la Terra il centro del nucleo stesso sia solido e solo la parte esterna sia fusa. Ma si tratta di un indizio interessante. Come già scoperto nei mesi passati inoltre, su Marte ci sono terremoti e ne sono stati registrati 733 dei quali 35 hanno avuto una magnitudo tra 3.0 e 4.0 (anche se gli scienziati stanno aspettando di rilevarne uno più forte).
La zona principale dove avvengono i terremoti marziani, rilevati da NASA InSight, è quella chiamata Cerberus Fossae. Si tratta di una zona che era attiva e che presentava vulcani che facevano fuoriuscire la lava. In altre zone invece non sono stati rilevati terremoti, ma la motivazione potrebbe essere il nucleo del pianeta che li "nasconde" al sismometro.
Studiare il pianeta attraverso i terremoti
Come avviene sulla Terra, anche sul Pianeta Rosso è possibile studiare la composizione attraverso le onde sismiche e la loro propagazione. Secondo quanto rilevato, la crosta del pianeta sarebbe più sottile del previsto ed è differenziata in due o tre ulteriori strati (a 20 km e 37 km). Subito sotto si trova il mantello che ha uno spessore di 1560 km. Infine si arriva al nucleo che ha un raggio di 1830 km.
Una differenza tra Marte e Terra è che il primo non ha placche tettoniche. Questo però non significa che sia tutto "fermo". Raffreddandosi il pianeta si restringe e questo crea dei movimenti e delle spaccatura nelle zone di faglia. La missione durerà fino a Dicembre 2022, anche se i problemi ai pannelli solari potrebbero farla concludere anzitempo. Nelle prossime settimane gli strumenti potrebbero ridurre la loro funzionalità per salvaguardare le funzioni vitali e tornare nuovamente attivi intorno a Ottobre.
Crucial BX500 1 TB CT1000BX500SSD1(Z) fino a 540 MB/s, SSD Interno, 3D NAND, SATA, 2.5 Pollici
75.00€ Compra ora
Iscriviti subito al nostro canale Instagram! Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi! |
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".