NASA Curiosity ha trovato un altro meteorite ferroso su Marte
Il rover statunitense NASA Curiosity (sul pianeta dal 2012) ha trovato un altro meteorite ferroso durante la sua missione su Marte. Si tratta del terzo dopo quello scoperto nel 2014 (Lebanon) e quello del 2016 (Egg Rock).
di Mattia Speroni pubblicata il 03 Febbraio 2023, alle 16:13 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
Quando si parla di missioni statunitensi su Marte nell'ultimo periodo si fa spesso riferimento a Mars 2020 che comprende NASA Perseverance e NASA Ingenuity (rispettivamente il rover e il drone). Ma tra i dispositivi ancora funzionanti sulla superficie non ci si può dimenticare di NASA Curiosity, il rover della missione MSL lanciato il 26 novembre 2011 e atterrato sul Pianeta Rosso ad agosto 2012.

Si è trattata di una tappa fondamentale per l'esplorazione di Marte considerando che è ben più complesso dei precedenti rover (e con una massa superiore, dovendo così pensare a un sistema di atterraggio come la "sky-crane"). La base tecnica e tecnologica oltre ai problemi trovati in fase di utilizzo sono stati utili a migliorare Perseverance che è, di fatto, imparentato con Curiosity. Una missione che dura da 3731 sol in un ambiente ostico come quello marziano e che non sembra voler smettere di stupire. Nelle ultime settimane il rover ha anche trovato un nuovo meteorite ferroso sulla superficie di Marte. E non è la prima volta.
NASA Curiosity ha trovato un nuovo meteorite ferroso su Marte
Durante il suo percorso, che lo vede impegnato ancora sul Monte Sharp (per cercare nuove zone da analizzare attraverso gli strumenti scientifici di bordo), è stato inquadrato dalle fotocamere una roccia decisamente particolare. Si tratta di un meteorite ferroso di buone dimensioni che è in fase di studio. Un elemento importante sia per capire ciò che c'è al di fuori del Pianeta Rosso sia come il pianeta stesso.

In particolare gli scienziati che seguono il rover NASA Curiosity hanno chiamato questo meteorite ferroso (composto da ferro e nichel) Cacao. Le sue dimensioni sono pari a circa 30 cm e il rover si è dovuto avvicinare e sfruttare al meglio la Mastcam NAC (Narrow Angle Camera) con lunghezza focale di 100 mm per effettuare le prime analisi ed essere certi che si trattasse effettivamente di un meteorite e non di una "semplice" roccia.

Come precisato non si tratta del primo meteorite scoperto durante la missione MSL. A novembre 2016 ne era stato trovato uno chiamato "Egg Rock", per via della sua forma rotondeggiante, sempre di tipo ferroso (analisi confermata con la ChemCam). Le dimensioni in questo caso erano quelle di una pallina da golf.

A luglio 2014 invece NASA Curiosity aveva scoperto il suo primo meteorite marziano (anche se in passato Spirit e Opportunity ne aveva scoperti altri). Chiamato "Lebanon", anche in questo caso si tratta di un meteorite di tipo ferroso. Questo meteorite è il più grande scoperto avendo dimensioni di circa 2 metri alle estremità. Il fatto che vengano trovati meteoriti ferrosi piuttosto che pietrosi potrebbe essere dato dalla resistenza di questi ultimi al passare del tempo e delle condizioni meteorologiche. Attualmente il rover ha percorso 29,47 km e, nonostante i problemi alle ruote, la fine della missione sembra ancora lontana.










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2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi immagino che la velocità di impatto fosse molto alta, ma non vedo crateri o segni particolari, salvo l'arrotondamento che però è probabilmente avvenuto a causa dell'atmosfera.
Oppure la polvere, sollevata dalle tempeste marziane, abbia cancellato i bordi dei crateri. Ma, in questo caso, mi sembra strano che la polvere stessa non abbia anche eroso di più questi meteoriti.
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