Monitoraggio droni: DJI propone la sua tecnologia di identificazione via smartphone

DJI ha mostrato una tecnologia che consente di identificare tutti i droni di recente produzione presenti nei paraggi. Si tratta di un metodo per spingere all'uso corretto dei velivoli pilotati a distanza
di Nino Grasso pubblicata il 15 Novembre 2019, alle 19:21 nel canale Scienza e tecnologiaDJI
DJI sta lavorando su una nuova tecnologia che potrebbe consentire a chiunque abbia uno smartphone di tenere traccia di tutti i droni in volo nelle vicinanze. La novità arriva in un momento in cui si è alla ricerca di un modo per consentire l'uso dei velivoli a guida remota in trasparenza e sicurezza per chi si trova nei paraggi. La tecnologia "drone-to-phone" diretta di DJI usa una soluzione basata sul Wi-Fi per identificare da remoto i droni.
La tecnologia di tracciamento dei droni sarà resa disponibile al pubblico attraverso un'app per smartphone, ha dichiarato l'azienda, e non ci sarà bisogno di utilizzare periferiche o accessori esterni. Sfruttando il solo Wi-Fi integrato nello smartphone, infatti, l'utente potrà usare l'app DJI per ottenere il numero di identificazione del drone, così come la posizione esatta, l'altezza di volo, la velocità e la direzione verso cui sta procedendo. L'app arriverà a detta di DJI nel 2020, previa approvazione da parte degli organi normativi dei vari paesi.
La spinta verso lo sviluppo di tecnologie di identificazione da remoto dei drone deriva dalla necessità di trovare dei metodi per prevenire l'uso improprio dei dispositivi del settore, come ad esempio irrompendo nelle rotte di voli commerciali o con finalità di spionaggio. L'avvistamento di droni ha di recente provocato grossi ritardi negli aeroporti in diverse parti del mondo, con alcuni gestori che sono stati costretti ad installare costosi sistemi di difesa anti-drone. La nuova proposta di DJI è certamente molto più economica e sostenibile.
L'azienda ha dichiarato che la sua app potrà identificare velivoli a distanze di massimo 1 chilometro, utilizzando gli smartphone compatibili con la funzionalità Wi-Fi Aware. Da notare che il sistema non funzionerà solo sui droni progettati e commercializzati da DJI, ma con tutti i droni realizzati negli ultimi anni. Ad oggi, purtroppo, manca una lista di droni compatibili. Il nuovo sistema, specifica l'azienda, non è potente come AeroScope, ma è più versatile: in quel caso DJI aveva proposto la tecnologia ad altri produttori, ma pare che nessuno abbia accettato.
Di contro AeroScope consente di identificare i droni a distanze ben più elevate, pari talvolta a chilometri di distanza al pari dei sistemi di command-and-control presenti nei velivoli. Si tratta di un sistema di gran lunga preferibile nelle più grandi località pubbliche, come aeroporti carceri, stadi o poli sportivi, tuttavia a differenza del nuovo sistema funzionante via Wi-Fi funziona solo sui droni DJI.
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