Missione Mars 2020, la NASA ha deciso: ecco dove atterrerà il prossimo rover

La NASA ha individuato un punto difficile, ma molto interessante in termini di ricerca, su cui far atterrare il rover della missione Mars 2020
di Nino Grasso pubblicata il 21 Novembre 2018, alle 20:01 nel canale Scienza e tecnologiaLa NASA ha annunciato nei giorni scorsi il punto su Marte in cui verrà indirizzato il prossimo rover. L'agenzia ha scelto nello specifico Jezero, fra decine di candidati potenziali, perché potrebbe aver preservato segni di vita microbica di periodi passati.
"Il sito di atterraggio nel Cratere Jezero offre un terreno ricco dal punto di vista geologico, raggiungendo in alcuni casi 3,6 milioni di anni. Il cratere potrebbe rispondere a quesiti importanti per quanto riguarda l'evoluzione planetaria e l'astrobiologia", ha dichiarato uno dei dirigenti della NASA, Thomas Zurbuchen. "Raccogliere sample da questa specifica area di Marte rivoluzionerà il modo in cui immaginiamo il pianeta e la sua capacità di accogliere la vita".
La missione Mars 2020 non solo avrà l'obiettivo di individuare, se presenti, eventuali condizioni di abitabilità, ma il rover inviato sul Pianeta Rosso dovrà raccogliere rocce e terra che in futuro potranno in qualche modo essere analizzate da tecnici esperti. Sia la NASA che la ESA stanno cercando di capire se è effettivamente possibile organizzare missioni di recupero, in modo da portare i sample raccolti dal rover sulla Terra per eseguire analisi approfondite.
Le diversità geologiche offerte dal Cratere Jezero rendono questo sito fra i più interessanti su Marte, tuttavia l'ambiente di atterraggio non è dei più accoglienti. Proprio per questo, nonostante la sua rilevanza, la regione è stata tagliata fuori come possibile sito d'atterraggio nelle precedenti missioni, ma per il 2020 la NASA spera di avere le tecnologie pronte per riuscire nell'impresa con una buona chance di successo:
"La community di esperti al lavoro su Marte ha da tempo desiderato scoprire di più sul valore scientifico di siti come il Cratere Jezero, e ha in precedenza pensato di organizzare una missione nella zona", ha dichiarato Ken Farley del Jet Propulsion Laboratory della NASA. "Le sfide per garantire un atterraggio in sicurezza però erano considerate proibitive. Ma quello che una volta sembrava impossibile adesso non lo è più, grazie al team di ingegnerizzazione della missione e l'evoluzione nelle tecnologie necessarie per l'ingresso, la discesa e l'atterraggio su Marte".
La NASA ha scelto il sito, tuttavia la proposta deve ancora essere valutata in termini tecnici per assicurare un'organizzazione con minimi margini d'errore. Il prossimo anno verrà presentata all'agenzia una relazione finale sul piano, con un lancio previsto per il mese di luglio del 2020.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGuardate al 2020 e non a quello che succederà tra 4 giorni...
Ma perché non fate una news sul lander che atterrerà tra 4 giorni e che ha a bordo strumentazione molto interessante e sofisticata?E' una delle missioni più importanti degli ultimi anni, con a bordo anche un po tecnologia Italiana!
Il laser Retro-Reflector a bordo è stato sviluppato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana.
E fatela una bella News...c'è addirittura una diretta mondiale in streaming dell'intero evento..
I sample non si può leggere.
Campioni santo cielo. Usiamo l'italiano.
Pur non essendo schizzinoso di fronte all'uso di neologismi, in questo caso concordo: "campione" é una parola utilizzata in ambito scientifico da cosí tanto tempo che l'italiano non ha davvero bisogno di prendere a prestito altri termini
Pur non essendo schizzinoso di fronte all'uso di neologismi, in questo caso concordo: "campione" é una parola utilizzata in ambito scientifico da cosí tanto tempo che l'italiano non ha davvero bisogno di prendere a prestito altri termini
Nemmeno io ma ormai lo si fa per pigrizia e perche' fa figo (non vedo altri motivi).
Poi mi chiedo quale sia il livello di inglese (o di italiano!) di chi usa quei termini invece dei corrispondenti nostrani. Ma quello e' un altro discorso.
mai criticato il modo di scrivere di un altra persona ma questo non si può leggere:
vediamo se suona meglio cosi:
''accendere il brain prima di digitare sulla tastiera no?''
Come mai negli anni '60 siamo andati sulla Luna e poi tutto si è fermato?
I costi sono davvero così proibitivi? In 50 anni non hanno trovato modo per ridurli?
Io per quella data la vedo dura, molto dura.
I costi sono davvero così proibitivi? In 50 anni non hanno trovato modo per ridurli?
Perché della Luna ormai si conoscono vita, morte e miracoli.
Le ultime missioni umane negli anni '70 le hanno tagliate perché avevano ormai fatto di tutto: posare sismografi per controllare eventuali microsismi locali, posare lenti e specchi per una precisa misurazione della distanza dalla terra, fotografare con satelliti vari le varie missioni precedenti e la roba lasciata in superficie così da zittire le zitelle che "sulla Luna non ci siamo mai andati".
Ci hanno scaricato anche una macchina e si sono fatti un bel giretto di parecchi km, raccolto kg di rocce fa portare sulla terra (che poi hanno regalato nei vari musei sparsi per il mondo).
Insomma...non so cos'altro potevano fare.
Adesso l'interesse (e i fondi), sono tutti destinati all'esplorazione di Marte: molte missioni ravvicinate con poca spesa.
Prendi Opportunity ad esempio... dopo 15 anni, su una durata di missione inizialmente prevista di circa 90gg, è ancora lì bello vivo e vegeto che macina km oltre le più rosee aspettative.
Mandare un equipaggio umano per fare all'incirca le stesse cose (trapanare, scavare), alla fine è conveniente solo e livello mediatico.
Ma il gioco vale la candela?
E andare su marte con equipaggio umano anche solo per farci un giro intorno è ad oggi impossibile mi sà. Si morirebbe per le radiazioni prima di arrivare credo.
Missione Mars 2020, la NASA ha deciso
Mi pare che nessuno si sia accorto del solito sfondone di traduzione del testo originale che, nel link qui proposto, dice:"with landforms reaching as far back as 3.6 billion years old".Bene, 3,6 billion years sono 3,6 MILIARDI di anni, certo non milioni.
Mille volte più vecchie!
Ma un po' d'attenzione da parte di chi scrive, no?
Purtroppo non più...
https://tech.everyeye.it/notizie/c-...rte-350118.html
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