L'eruzione del vulcano di Tonga Hunga Tonga-Hunga Ha'apai vista dallo Spazio

L'eruzione del vulcano di Tonga Hunga Tonga-Hunga Ha'apai vista dallo Spazio

Il 15 gennaio, quando in Italia era quasi mattina, il vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai che si trova nell'arcipelago di Tonga ha dato inizio a una grande eruzione esplosiva che è stata possibile registrare anche dallo Spazio.

di pubblicata il , alle 12:49 nel canale Scienza e tecnologia
NASA
 

Il 15 gennaio 2022 alle 5:10 (ora italiana) si è verificata la grande eruzione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai che si trova nell'arcipelago di Tonga. La notizia è rimbalzata in tutto il Mondo per via dell'eccezionalità dell'evento che, pur non essendo il più grande evento eruttivo di sempre, ha creato non pochi danni. Per via della creazione di tsunami, dovuti allo spostamento repentino di una grande quantità di materiale, sono rimaste uccise persone anche a migliaia di chilometri di distanza. Per esempio è stato riportato il decesso di due donne in Perù che si trovavano sulla spiaggia quando è arrivata l'onda. In Cile invece l'altezza dell'onda ha raggiunto gli 1,74 metri.

hunga tonga vulcano gif

La situazione nelle vicinanze dell'esplosione è ancora in via di definizione per via delle grandi difficoltà nel raggiungere le varie isole dell'arcipelago e per la ridotta capacità di comunicare (con mezzi tecnologici) con le altre nazioni. Quello che è chiaro è che le isole più vicine sono state ricoperte da uno strato di cenere vulcanica che le ha rese quasi irriconoscibili dallo Spazio. Proprio dallo Spazio, grazie ai satelliti per l'acquisizione delle immagini della Terra e dalla Stazione Spaziale Internazionale sono arrivate immagini "suggestive" dell'eruzione del vulcano di Tonga Hunga Tonga-Hunga Ha'apai.

L'eruzione del vulcano di Tonga Hunga Tonga-Hunga Ha'apai dallo Spazio

Stimare quanto questo genere di eventi siano stati potenti è complicato e le stime verranno affinate nel corso delle settimane. Per dare un'idea di quanto l'eruzione sia stata impattante James Garvin (scienziato della NASA) ha dichiarato durante un'intervista che "abbiamo stimato che è di circa 10 megatoni di TNT equivalente". Si tratta di un valore molto più grande di quello delle due bombe nucleari sganciate sul Giappone durante la seconda guerra mondiale. Invece è circa un quinto della bomba Zar fatta scoppiare dall'Unione Sovietica per test nel dopoguerra.

hunga tonga onda d'urto

L'onda d'urto generata dall'esplosione dell'Hunga Tonga-Hunga Ha'apai

Gli effetti dell'eruzione del vulcano di Tonga sono stati comunque avvertibili in tutto il Mondo (dagli strumenti). L'onda di pressione è riuscita a compiere per due volte il giro della Terra. Le variazioni sono state rilevabili dai barometri anche in Italia (a questa distanza era comunque troppo debole per essere avvertita dalle persone). Nel video qui sotto, registrato dalle telecamere dell'osservatorio Gemini sul Maunakea, è possibile vedere l'effetto registrato nelle isole Hawaii che si trovano a circa 5000 km di distanza. In particolare si notano delle nuvole chiare muoversi e quella che appare come una tenue increspatura dell'aria che si sposta.

Fortunatamente l'isola era disabitata. Questo era anche dovuto all'instabilità della conformazione causata dalla presenza del vulcano che aveva eruttato più volte dal 2009, ma mai con questa violenza. La nuvola a ombrello aveva un diametro di 500 km e ha oscurato il Sole per diversi chilometri nelle vicinanze.

La cenere è sollevatasi è stata visibile anche agli astronauti che si trovano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale che hanno catturato alcuni scatti. Secondo gli studi svolti in precedenza, anche in epoche passate il vulcano potrebbe aver generato grandi eruzioni esplosive delle quali rimangono tracce. Daniel Slayback (scienziato della NASA che visitò la zona nel 2019) ha affermato in merito "semplicemente non mi aspettavo di vederne una così presto. Era una bellissima piccola isola con un fiorente ecosistema di erbe, uccelli tropicali e altri animali selvatici". Ovviamente ora la priorità sarà quella di portare soccorso alle popolazioni che vivono in zona e stimare i danni. Nel corso dei prossimi mesi però i dati e gli studi che ne deriveranno potrebbero fare nuova luce sulle dinamiche precise dell'evento così da consentire in futuro una migliore prevenzione e riduzione dei rischi per le persone.

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3 Commenti
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phmk21 Gennaio 2022, 14:07 #1
Potrebbe far scendere un pò la temperatura media della Terra come fece il Pinatubo nell'81...
Un bene per come siamo messi ....
piv3z21 Gennaio 2022, 15:18 #2
Originariamente inviato da: phmk
Potrebbe far scendere un pò la temperatura media della Terra come fece il Pinatubo nell'81...
Un bene per come siamo messi ....


Pensavo ai prezzi dei metalli
Venturer21 Gennaio 2022, 20:57 #3
"pur non essendo il più grande evento eruttivo di sempre"

Il piú grande evento eruttivo in tempi relativamente recenti dove é stata possibile una stima abbastanza precisa della potenza esplosiva é stato quello del vulcano Krakatoa del 1883. 200 Megatoni circa! Gli effetti hanno interessato praticamente un intero emisfero terrestre!

Ad ogni modo vulcani a parte gli immensi terremoti sottomarini che anche in anni recenti hanno prodotto onde anomale hanno potenze nell'ordine dei 400 Megatoni!

Voci non confermate dicono che una delle armi delle forze armate delle nuova Russia, voluta dal presidente Putin in persona, sia un siluro sottomarino non individuabile che trasporta una testata termonucleare da 100 Megatoni, la piú potente mai realizzata nella storia militare umana (la bomba TZAR sempre testata dall'Unione Sovietica nei primi anni 60' aveva una potenza di "soli" 50 megatoni)!

Lo scopo di questo siluro sottomarino nucleare non é provocare danni diretti dall'onda d'urto nucleare sprigionata al momento dell'esplosione quanto generare appunto uno Tsunami radiattivo nei pressi delle coste del nemico che uccide sia a causa della forza impattante del muro di acqua sia, secondsariamente, a causa delle radiazioni generate dall'acqua contaminata!

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