Il rover NASA Curiosity ha ripreso Fobos (luna di Marte) e la Terra in una nuova fotografia

Il rover NASA Curiosity ha ripreso Fobos (luna di Marte) e la Terra in una nuova fotografia

Il rover statunitense NASA Curiosity (sul Pianeta Rosso dal 2012) ha catturato una nuova immagine che riprende Fobos (satellite di Marte) e la Terra insieme, per la prima volta. Lo scatto è stato realizzato con Mastcam.

di pubblicata il , alle 14:54 nel canale Scienza e tecnologia
NASA
 

Solitamente quando si pensa ai rover su Marte, il primo nome che ci si potrebbe ricordare è NASA Perseverance della missione Mars 2020. Sul Pianeta Rosso c'è anche però il più "anziano" rover NASA Curiosity della missione MSL (Mars Science Laboratory) lanciato alla fine del 2011 e arrivato su Marte ad agosto 2012. Questa unità ha percorso attualmente oltre 32 km dopo 4302 sol.

marte fobos terra curiosity

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Questo rover è servito per provare nuove tecnologie e sistemi di atterraggio sul Pianeta Rosso e fornire una base anche a Perseverance (che ha una struttura molto simile). Diverse sono state le scoperte di NASA Curiosity mentre si muoveva sul suolo marziano, come la recente scoperta di cristalli di zolfo puro, del metano che filtra dal suolo oppure diversi meteoriti. Recentemente sempre NASA Curiosity ha catturato una nuova immagine che riprende il satellite marziano Fobos e la Terra.

Non è la prima volta che i rover riescono a inquadrare uno dei due satelliti di Marte o la Terra, ma è la prima volta che una luna marziana e il nostro Pianeta si trovano nella stessa immagine. Le fotocamere dei rover non sono pensate per catturare immagini del cielo notturno (in quanto poco rilevante scientificamente) ma gli ingegneri puntano a realizzare fotografie del terreno e delle rocce, più interessanti per gli scienziati.

nasa curiosity

Per scattare la fotografia di Fobos e della Terra, NASA Curiosity ha impiegato una delle due fotocamere Mastcam che si trovano "sulla testa" del rover statunitense. L'immagine è l'insieme di cinque esposizioni brevi e dodici esposizioni lunghe, tutte scattate il 5 settembre 2024. La zona dove è stata catturata è quella di Texoli, collina nella parte inferiore del Monte Sharp.

nasa curiosity fobos terra

Le Mast Camera (Mastcam) del rover marziano hanno una risoluzione massima di 1600 X 1200 pixel grazie a un sensore Kodak KAI-2020 CCD da 2 MPixel. Si differenziano per l'obiettivo impiegato, con una che ha una lunghezza focale di 34 mm e una di 100 mm. L'apertura massima del diaframma è pari a f/8 per il primo e f/10 il secondo. NASA Curiosity proseguirà con l'esplorazione del Monte Sharp nei prossimi mesi continuando l'esame di vari campioni di roccia e regolite per aiutare a ricostruire la storia di Marte.

4 Commenti
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bancodeipugni15 Settembre 2024, 20:55 #1
e' evidente il passaggio di corsi d'acqua in epoca passata...

poco passerà che non si trovino fossili al suo interno
raxas16 Settembre 2024, 06:24 #2
Originariamente inviato da: bancodeipugni
e' evidente il passaggio di corsi d'acqua in epoca passata...

...


SURE.

Lì stava un bacino di acqua immenso, che poi, evaporando si trasferì sulla Terra presso le zone dell'Africa dove sta il lago Vittoria con le sorgenti del Nilo nei pressi
per cui, senza forzature, si può dire che il Nilo nacque su Marte e poi apparve sulla Terra.
Anche i crocodiles passarono nella nube interplanetaria (sebbene non ci fossero ancora i trasporti collaudati interplanetari di Musk, per "non collaudati" va inteso che funzionavano, anche se non sempre)... dicevo... i crocodiles passarono nelle nubi e poi scesero lungo il Nilo
(ehm)
I tempi erano molto antichi e ancora la PS5 Pro, la Fiat 500 elettrica, e le casse da 6000€ non erano apparsi sulla Terra, come succede ai giorni dell' oggi, o ieri l'altro
Trump c'era... e vagava nei campi da golf di Marte in attesa di essere autoproclamato nell'investitura per la guida on the Earth from Mars, ma ancora in attesa del popolo degli androidi ivi operanti che lo voteranno guida anche su Marte
Cappej16 Settembre 2024, 07:26 #3
Originariamente inviato da: raxas
SURE.

Lì stava un bacino di acqua immenso, che poi, evaporando si trasferì sulla Terra presso le zone dell'Africa dove sta il lago Vittoria con le sorgenti del Nilo nei pressi
per cui, senza forzature, si può dire che il Nilo nacque su Marte e poi apparve sulla Terra.
Anche i crocodiles passarono nella nube interplanetaria (sebbene non ci fossero ancora i trasporti collaudati interplanetari di Musk, per "non collaudati" va inteso che funzionavano, anche se non sempre)... dicevo... i crocodiles passarono nelle nubi e poi scesero lungo il Nilo
(ehm)
I tempi erano molto antichi e ancora la PS5 Pro, la Fiat 500 elettrica, e le casse da 6000€ non erano apparsi sulla Terra, come succede ai giorni dell' oggi, o ieri l'altro
Trump c'era... e vagava nei campi da golf di Marte in attesa di essere autoproclamato nell'investitura per la guida on the Earth from Mars, ma ancora in attesa del popolo degli androidi ivi operanti che lo voteranno guida anche su Marte


ha dimenticato di nominare Zahi Hawass e di concludere con "tutto questo e molto altro a KAZZENGER!"
raxas16 Settembre 2024, 09:06 #4
Io posso continuare con molto altro ma credo che tu abbia problemi se pensi che io abbia parlato con faccende vere e debbano essere autorizzate dalla trasmissione che hai citato

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