I suoni provenienti dagli speaker della capsula Boeing CST-100 Starliner sono dovuti a un problema di configurazione audio

Nelle scorse ore l'astronauta Wilmore ha riportato di aver sentito degli strani suoni provenire dagli speaker della navicella spaziale Boeing CST-100 Starliner. La NASA ha diramato un comunicato ufficiale con la spiegazione.
di Mattia Speroni pubblicata il 02 Settembre 2024, alle 20:45 nel canale Scienza e tecnologiaNASABoeingSpaceX
Nelle scorse ore avevamo scritto di uno strano problema a bordo della navicella spaziale Boeing CST-100 Starliner. Durante una comunicazione di routine tra Butch Wilmore e il centro di controllo missione, l'astronauta statunitense ha riportato di aver avvertito "strani suoni" provenire dagli speaker della capsula statunitense e, avvicinando il suo microfono alle casse audio, è stato possibile udire distintamente un suono.
Starliner crew reports hearing strange "sonar like noises" emanating from their craft. This is the real audio of it: pic.twitter.com/xzHTMvB7uq
— SpaceBasedFox 𝖕𝖊𝖗𝖎𝖌𝖊𝖊𝖆𝖊𝖗𝖔.𝖈𝖔𝖒 (@SpaceBasedFox) September 1, 2024
Questo rumore è stato definito come "pulsante" e simile a quello che emetterebbe un sonar. Wilmore ha chiesto al centro di controllo di capirne l'origine e comunicare le possibili cause. In generale non è la prima volta che gli astronauti sentono strani rumori provenire dalle strutture nello Spazio e non rappresentano solitamente un problema.
La NASA ne ha indagato l'origine rilasciando un comunicato ufficiale nelle scorse ore. Nella comunicazione si legge che "il suono pulsante proveniente da un altoparlante della navicella spaziale Starliner della Boeing, sentito dall'astronauta della NASA Butch Wilmore a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, si è interrotto. Il feedback proveniente dall'altoparlante era il risultato di una configurazione audio tra la stazione spaziale e Starliner".
Il comunicato prosegue chiarendo che "il sistema audio della stazione spaziale è complesso, consentendo l'interconnessione di più veicoli spaziali e moduli, ed è normale avvertire rumore e feedback. All'equipaggio viene chiesto di contattare il controllo missione quando sentono suoni provenienti dal sistema di comunicazione. Il feedback dell'altoparlante riportato da Wilmore non ha alcun impatto tecnico sulle operazioni dell'equipaggio, di Starliner o della stazione, compreso l'undocking senza equipaggio di Starliner dalla stazione non prima di venerdì 6 settembre".
La vicenda si è quindi conclusa rapidamente e senza ripercussioni particolari. Lo stesso Wilmore non sembrava preoccupato dell'avvenimento ma è prassi che gli astronauti segnalino tutte le anomalie riscontrate così che il centro di controllo missione possa prenderne atto e, nel caso, cercare una soluzione.
Come scritto sopra, la navicella Boeing CST-100 Starliner eseguirà l'undocking dalla Stazione Spaziale Internazionale alle 0:04 il 7 settembre (ora italiana) e rientrerà alle 6:03 dello stesso giorno nella zona desertica di White Sands Space Harbor nel Nuovo Messico. A differenza di Crew Dragon di SpaceX infatti, la capsula di Boeing atterra sulla terraferma e non ammara nelle acque oceaniche.
A bordo non saranno presenti gli astronauti dell'agenzia spaziale statunitense Butch Wilmore e Suni Williams che resteranno invece sulla ISS fino a febbraio 2025 e che rientreranno con gli altri due membri dell'equipaggio di Crew-9, Nick Hague (astronauta NASA) e Aleksandr Gorbunov (cosmonauta Roscosmos). Questi ultimi partiranno non prima del 24 settembre.
8 Commenti
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o magari mettere gli ultimi aggiornati, da chi? creative, realtek, intel?
Ma la superficie esterna della capsula che sembra cartapesta dipinta in realtà qualcuno sa che roba sia?
Potrebbero essere anche dei topi che sono riusciti a salire prima della partenza...
In questo caso una buona trappola a molla per riportarli a terra con una capsula alternativa, di SpaceX o Soyuzz, meglio non rischiare, se partono con questa che ha problemi farebbero DUE volte la "fine dei topi",
Tuttavia mi è capitato con un hard disk che perdeva elio e poi conseguenti rumori, probabilmente i due eventi non sono in relazione e non mi ricordo se l'hard disk fosse stato prodotto da Boeing
Ma comunque la fuga degli elii è il fatto comune
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