I cambiamenti di temperatura nell'atmosfera di Nettuno rivelati in un nuovo studio

Un nuovo studio mette in luce i cambiamenti di temperatura rilevati in quasi 20 anni nell'atmosfera di Nettuno. Le motivazioni non sono ancora chiare ma i dati raccolti da diversi telescopi (come il VLT dell'ESO) cercheranno di scoprirle.
di Mattia Speroni pubblicata il 11 Aprile 2022, alle 11:01 nel canale Scienza e tecnologiaESONASA
Recentemente l'ESO (Osservatorio Europeo Australe) ha annunciato di aver trovato una molecola complessa in un disco protoplanetario di un esopianeta al di fuori del Sistema Solare. Ma gli "occhi" dell'ESO (e non solo) non guardano solo a centinaia di anni luce dalla Terra ma anche molto più vicino. Per esempio nell'ultimo studio pubblicato in queste ore si parla della temperatura dell'atmosfera di Nettuno.
La relativa vicinanza alla Terra degli oggetti celesti all'interno del Sistema Solare non devono trarre in inganno. Ci sono molte informazioni che devono ancora essere scoperte, ipotesi che devono essere formulate e teorie che dovranno essere sviluppate. I giganti gassosi del Sistema Solare esterno sono ricchi di segreti e, oltre alle missioni con sonde spaziali (come le Voyager), si possono utilizzare i telescopi terrestri per scoprirne nuove caratteristiche. In questo caso per esempio è stato utilizzato anche lo strumento VLT Imager and Spectrometer for mid-InfraRed di VLT (Very Large Telescope) oltre ai dati acquisiti da Subaru, Gemini, Keck e del telescopio spaziale Spitzer.
La temperatura dell'atmosfera di Nettuno
In un nuovo studio dal titolo di "Sub-Seasonal Variation in Neptune’s Mid-Infrared Emission from Ground Based Imaging" i ricercatori hanno cercato di monitorare la temperatura dell'atmosfera di Nettuno per un lungo periodo di tempo, circa 17 anni. In generale si è osservato un calo delle temperature globali del pianeta gassoso e successivamente un riscaldamento del suo polo sud.
Sostanzialmente tutti i pianeti, anche quelli più lontani dal Sole, vedono l'alternarsi delle stagioni (come sulla Terra). Ovviamente a causa delle caratteristiche intrinseche e delle orbite ci sono alcune differenze e su Nettuno, per esempio, la stagionalità si alterna ogni 40 anni con un anno che dura 165 anni terrestri. Per questo nell'emisfero australe è estate dal 2005 e questo ha permesso di analizzare le possibili variazioni dopo il solstizio d'estate australe.
Le analisi sono basate su circa cento immagini di Nettuno catturate nell'infrarosso su un periodo di 17 anni (dal 2003 al 2020). I risultati hanno mostrato che, anche se stava iniziando l'estate australe, il pianeta ha subito un raffreddamento graduale in quasi due decenni perdendo (mediamente) 8°C. In controtendenza invece il polo sud di Nettuno che si ha aumentato la sua temperatura di 11°C dal 2018 al 2020. Riscaldamento rapido mai visto in precedenza e che ha sorpreso i ricercatori. Ricordiamo che la temperatura media del pianeta è di -220°C.
Qual è la causa di queste variazioni di temperatura nell'atmosfera di Nettuno? I ricercatori non lo sanno con certezza e hanno formulato alcune ipotesi. Per esempio un cambiamento degli elementi chimici della stratosfera (come etano, metano e metano deuterato), strutture meteorologiche casuali (come la copertura nuvolosa e foschie) che potrebbero essere influenzate a sua volta dal ciclo solare. Come scritto nelle conclusioni "le osservazioni esaminate in questo lavoro in definitiva comprendono meno della metà di un stagione nettuniana". Serviranno nuovi dati forniti da strumenti avanzati come l'ELT (Extremely Large Telescope) ma anche il telescopio spaziale James Webb.
Idee regalo,
perché perdere tempo e rischiare di sbagliare?
REGALA
UN BUONO AMAZON!
Iscriviti subito al nostro canale Instagram! Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi! |
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUn anno di Nettuno sono circa 165 anni ..... e normale che le stagioni cambino anche li...
comunque è chiaro che non si trattava di previsioni astrologiche ma di fatti di cui scoprire le cause
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".