Grandi quantità d'acqua potrebbero essere intrappolate nel sottosuolo di Marte, secondo i dati di NASA InSight

Grazie ai dati del lander NASA InSight (non più operativo) sarebbero state ipotizzate grandi quantità d'acqua liquida che sarebbero intrappolate nel sottosuolo di Marte all'interno di fratture e pori di rocce ignee.
di Mattia Speroni pubblicata il 13 Agosto 2024, alle 23:00 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
Al termine del 2022 è stata annunciata la fine della fase operativa della missione NASA InSight su Marte. Il lander statunitense ha permesso di raccogliere una moltitudine di dati che sono stati utili per formulare ipotesi sia sulla struttura interna del Pianeta Rosso, sia sulla sua storia passata e su fenomeni passeggeri particolarmente interessanti.
Proprio grazie a questi dati è stato possibile ipotizzare che su Marte ci sia una buona quantità d'acqua, rimasta dopo che molta è evaporata, disperdendosi nello Spazio, con il ridursi della pressione atmosferica.
Sappiamo da tempo che sul Pianeta Rosso è presente acqua sotto forma di ghiaccio (in particolare ai poli) oltre che in formazioni nuvolose. Sono stati anche ipotizzati momenti in cui l'acqua liquida potrebbe fluire su versanti di pendii per brevi periodi e acqua si potrebbe anche trovare nel sottosuolo in grandi bacini. Grazie ai dati di NASA InSight potrebbe essere stato trovato un altro modo nel quale l'acqua si sarebbe conservata su Marte (aprendo possibili scenari futuri sul suo utilizzo).
NASA InSight: acqua all'interno di rocce nel sottosuolo di Marte
Secondo quanto riportato in uno studio congiunto dell'UC Berkeley e dello Scripps Institution of Oceanography dal titolo di Liquid water in the Martian mid-crust potrebbe essere presente una grande quantità di acqua liquida nel sottosuolo marziano, non come bacini ma intrappolata all'interno di fratture e pori nelle rocce della crosta marziana.
La profondità alla quale si troverebbero queste formazioni è compresa tra gli 11,5 km e i 20 km ed è quindi difficile da raggiungere con strumenti come le trivelle. Anche future colonie marziane potrebbero avere difficoltà tecniche nel riuscire a estrarla, nonostante tutto, se confermata, si tratterebbe di una notizia molto interessante per capire la struttura di Marte, cercare vita microbica (e con strumenti adatti, anche per sfruttare risorse in situ). Per comprendere la quantità stimata, si tratterebbe di abbastanza acqua da coprire l'interno Pianeta Rosso con uno strato di acqua profondo tra 1 km e 2 km.
Vashan Wright (assistente professore allo Scripps Institution of Oceanography) ha dichiarato che "comprendere il ciclo dell'acqua marziana è fondamentale per comprendere l'evoluzione del clima, della superficie e dell'interno. Un utile punto di partenza è identificare dove si trova l'acqua e quanta ce n'è lì".
I ricercatori hanno utilizzato un modello matematico-fisico delle rocce che è sostanzialmente identico a quello utilizzato per mappare le falde acquifere sotterranee e i giacimenti petroliferi sulla Terra. I risultati hanno mostrato la possibile presenza di rocce ignee fratturate e sature di acqua liquida. Come in altre occasioni, serviranno ulteriori analisi e studi per comprendere se il modello e l'ipotesi formulata possa essere corretta (o migliorabile). Si tratta comunque di qualcosa di realistico e tutt'altro che improbabile.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infobisognerebbe andare su un [B][U]pianeta-paradiso-novello[/U][/B], con abbondanza di materiali, facili da estrarre, possibilmente già impacchettati per la spedizione e nessun problema e oro, petrolio diamanti e quant'altro per tutti, e spedizione anche a costo zero,
e niente esplorazione: andare là e trasferire la baldoria.
Bisogna trovare un posto così: deve esserci
Che noia questi commenti.
OGGI A TE DOMANI A ME
Quote[Oramai non sanno più cosa inventarsi per giustificare le assurde spese sostenute per visitare un sasso inabitabile, lontano anni di viaggio e privo di qualunque materiale dalle proprietà degne di nota.]Quote forse vogliono capire come troveremo acqua quando la Terra sarà ridotta come Marte..=8-[e secondo te per dei sassi non vale la pena andare su Marte a prenderli?
sai quante cose utili si possono fare coi sassi? ad esempio come materiale da costruzione, oppure come ornamento, o meglio ancora da lanciarli contro qualcuno (per legittima difesa).
se un giorno finiscono i sassi sulla Terra ne avremo tanti altri da poter sfruttare
sai quante cose utili si possono fare coi sassi? ad esempio come materiale da costruzione, oppure come ornamento, o meglio ancora da lanciarli contro qualcuno (per legittima difesa).
se un giorno finiscono i sassi sulla Terra ne avremo tanti altri da poter sfruttare
Il problema sarebbe prendere quei sassi e portarli sulla terra, costerebbe solo qualche milioncino per qualche sasso di qualche chilogrammo e in fin dei conti sarebbero pur sempre dei semplici sassi
ci sarebbe sempre qualcosa di più efficace da lanciare contro qualcuno (per legittima difesa)
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