Decollo imprevisto durante uno static fire per il razzo spaziale cinese Space Pioneer Tianlong-3

Recentemente avevamo riportato come il primo stadio di un razzo spaziale cinese (Lunga Marcia 2C) sia caduto nelle vicinanze di un villaggio. Non si è trattato di un incidente in quanto era potenzialmente previsto che questo potesse accadere e le autorità avevano avvisato del rischio potenziale. La Cina però sta anche sviluppando diversi razzi spaziali riutilizzabili che ridurrebbero queste problematiche, riducendo anche i costi dei lanci e aumentando la cadenza. Uno dei vettori pensati per questo scopo è Space Pioneer Tianlong-3.

Attualmente il primo lancio ufficiale è previsto per la seconda metà del 2024 mentre proseguono i test. Questo razzo spaziale cinese è simile a un Falcon 9 di SpaceX per dimensioni e capacità e in futuro potrà essere anche riutilizzato grazie all'atterraggio controllato del primo stadio. La sua altezza, una volta completo del secondo stadio e del fairing, sarà pari a 71 metri con un diametro di 3,8 metri.

Nelle scorse ore però, durante uno static fire, il primo stadio è inavvertitamente decollato dal pad di prova. Secondo quanto riportato dalla società in un comunicato ufficiale il primo stadio del razzo spaziale cinese Space Pioneer Tianlong-3 ha acceso correttamente tutti e 9 i suoi motori Tianhuo-12 arrivando a una spinta complessiva di 820 tonnellate. A quel punto il sistema di fissaggio che teneva ancorato il razzo spaziale al pad ha ceduto permettendo così al primo stadio di effettuare "un decollo imprevisto".

Il computer di bordo ha attivato lo spegnimento dei motori mentre non era previsto (ma questa è una condizione normale) un sistema FTS, flight termination system, per comandare la distruzione del razzo spaziale. Il primo stadio è ricaduto a circa 1,5 km dal pad di prova non causando feriti o morti secondo quanto riportato dalle autorità della zona di Gongyi (Henan). Il personale era già stato fatto allontanare prima dell'accensione dei motori riducendo così il rischio di danni a cose e persone.

Fortunamente Space Pioneer Tianlong-3 utilizza come propellente ossigeno liquido e RP-1 e non propellenti ipergolici riducendo le problematiche legate all'intossicazione delle persone e dei soccorritori in zona. Ad aprile 2023, una versione più piccola, meno potente e avanzata, chiamata Tianlong-2, aveva raggiunto con successo l'orbita dimostrando come Space Pioneer potesse essere una società all'apparenza affidabile. A causa di questo incidente non è chiaro quando la società potrà riprendere i test o programmare lanci. Ulteriori informazioni potrebbero essere fornite nelle prossime settimane.