Dassault Systèmes e il concetto di gemello virtuale

Se il gemello digitale è quello che viene creato in fase di progettazione e che replica in forma di bit un prodotto reale, quello virtuale ne segue l'evoluzione con un continuo confronto coi i dati in arrivo dal mondo reale: ecco gli esempi portati da Dassault Systèmes al MWC23
di Roberto Colombo pubblicata il 10 Marzo 2023, alle 12:34 nel canale Scienza e tecnologiaDassault Systemes
Avevo incontrato Dassault Systèmes anni fa al CES, venendo in contatto per la prima volta con il concetto di Virtual Twin. In quel caso il gemello digitale era molto legato alla progettazione e allo sviluppo di sistemi avionici, vista l'origine dell'azienda, nata da Dassault Group nel 1981 per lo sviluppo di software di progettazione assistita da computer (CAD).
Dal gemello digitale a quello virtuale
Al MWC 2023 sono tornato a vedere gli sviluppi di questi anni, trovando il nuovo concetto di gemello virtuale, che nasce da quello del gemello digitale, ma lo estende creando una vita parallela grazie ai dati in tempo reale forniti da una rete di sensori IoT. In pratica il gemello digitale è quello che viene creato in fase di progettazione e che replica in forma di bit un prodotto reale, quello virtuale ne segue l'evoluzione con un continuo confronto coi i dati in arrivo dal mondo reale.
Se all'inizio il gemello digitale è nato per simulare prodotti fisici, allo stand Dassault Systèmes ho visto diverse applicazioni molto più complesse. Simulazioni di reti 5G private all'interno di una manifattura smart, sviluppo di dispositivi connessi e innovazioni nel campo dei semiconduttori sono tutti ambiti in cui il gemello virtuale può oggi giocare un ruolo importante.
In diversi casi si può trasformare in una macchina del tempo utile per affrontare anche situazioni critiche. Andando avanti e indietro sulla linea del tempo è possibile identificare, ad esempio, l'origine di un problema (per intervenire subito alla radice e non dover ricostruire sul campo i diversi processi a cascata), ma anche capire in anticipo come potrebbe evolvere nel tempo e prendere le dovute precauzioni o contromisure.
Non solo allo stand Dassault Systèmes del padiglione 5 della fiera di Barcellona, era anche possibile fare un'esperienza di realtà virtuale sulla rete privata di una catena di montaggio aerospaziale, al fine di simulare e studiare l'implementazione collaborativa di una nuova ed efficiente infrastruttura di rete 5G in uno stabilimento, unendo così al gemello virtuale anche la componente umana.
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