Cosmoleap: la società cinese che vuole copiare la torre di lancio Mechazilla di SpaceX Starship

Nella giornata di ieri avevamo scritto di come SpaceX abbia intenzione, durante il quinto lancio di Starship, di utilizzare l'imponente torre di lancio Mechazilla per "catturare al volo" il primo stadio Super Heavy alto ben 70 metri. Si tratta di un'operazione mai tentata prima e non priva di rischi (per esempio con danni alle strutture di terra che si trovano nelle vicinanze, oltre che alla torre di lancio stessa). Questa operazione sarà però fondamentale per la società statunitense che intende lanciare questo vettore pesante diverse volte nell'arco di un giorno.

L'idea di utilizzare una torre di lancio come Mechazilla (che presenta due "bacchette" per afferrare il primo stadio) è piaciuta in Cina, dove il mercato aerospaziale si sta aprendo sia a società completamente statali che a altre semi-private. Razzi spaziali riutilizzabili sono visti nel paese asiatico, ma non solo, come un'alternativa ai vecchi vettori permettendo un rapido riutilizzo e quindi un maggior numero di lanci possibili.

Cosmoleap: la società che vuole copiare Mechazilla di Starship

Non sempre le cose vanno come previsto, vedendo anche quanto accaduto con lo static fire di Space Pioneer Tianlong-3 degli scorsi giorni (un razzo simile a Falcon 9). Una delle ultime novità invece riguarda la società cinese Cosmoleap, fondata all'inizio di quest'anno, che ha in mente di realizzare una torre di recupero del vettore "fortemente ispirata" a Mechazilla di SpaceX Starship.

Attualmente Cosmoleap è ancora nelle fasi iniziali della sua vita e sta cercando personale da assumere in diversi ruoli (secondo quanto riportato dal sito). Nella descrizione ufficiale si legge che questa società "è concentrata sullo sviluppo e sul funzionamento di vettori di lancio riutilizzabili di medie e grandi dimensioni".

Interessanti sono i render proposti dalla società cinese dove viene mostrata una torre di recupero molto simile a Mechazilla che "può catturare al volo" un razzo spaziale delle dimensioni di un Falcon 9 di SpaceX. Si può notare come il vettore abbia nove motori per il primo stadio e delle alette direzionali nella parte alta.

In altre immagini si può invece vedere un sistema di distribuzione dei satelliti simile a quello impiegato dalla società statunitense, con le varie unità che sono impilate una sopra l'altra prima di essere rilasciate in orbita. A differenza di SpaceX Starship, la torre non verrà però impiegata per il lancio, che invece appare utilizzare un sistema simile a quello di Falcon 9 (meno complesso e più tradizionale).

Chiaramente passare dai render alle attività di sviluppo, costruzione e lancio è molto complesso. È probabile che Cosmoleap potrà non raggiungere mai il livello tecnologico mostrato nelle immagini circolate sul Web. Non è comunque escluso che una versione di Starship nata in oriente (non necessariamente da Cosmoleap) possa volare un giorno nello Spazio considerando le risorse e il potenziale tecnologico a disposizione della Cina.