Continental al CES, tra veicoli "software defined" e giubbotti che difendono dalle auto autonome

Continental ogni anno partecipa al CES cercando di portare costante innovazione. Quest'anno il focus è su auto definite dal software, super display, e abbigliamento per aiutare le auto autonome
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 11 Gennaio 2023, alle 16:48 nel canale Scienza e tecnologiaContinental
In questa edizione del CES si è parlato tantissimo delle automobili "software-defined". Esattamente cosa significa? Sono tutte quelle vetture le cui funzionalità non dipendono più da piccole parti hardware, per lo più non aggiornabili, ma piuttosto da grandi centri di calcolo distribuiti, che possono essere aggiornati OTA, e per questo possono drasticamente modificare o aggiungere funzionalità del veicolo.
Continental come sempre sarà pronta anche per questa evoluzione, proponendo come OEM tutta una serie di soluzioni, che i singoli costruttori potranno personalizzare a piacimento. Non è sicuramente un caso il fatto che le monoposto di Indycar Autonomous Challenge siano sponsorizzate dall'azienda tedesca (e molto probabilmente hanno a bordo anche loro componentistica).
Ma Continental ci ha abituato anche a proposte decisamente concrete, ed anche quest'anno non si è smentita. Durante il keynote di apertura ha presentato un digital cluster "pillar-to-pillar", che aumenta al 500% la normale dimensione dei display di bordo. Ha poi immaginato un prodotto finito, da presentare come componente ai suoi clienti, creando un display curvo che va ad abbracciare tutto il cruscotto, e che in un'unica visuale include le informazioni per il guidatore, l'infotaiment principale, e l'intrattenimento per il passeggero.
All'interno, nascosta sotto lo schermo, c'è anche la tecnologia di riconoscimento ottico di Trinamix, Driver Identification Display, per permettere di creare più profili utente nella stessa auto, con il sistema in grado di distinguere tra le persone, e quindi caricare le relative preferenze quando si sale a bordo.
Un altro prodotto molto concreto è il giubbotto per pedoni e ciclisti studiato per aiutare le auto a guida autonoma e assistita. Utilizzando in pratica un reverse engineering, Continental ha creato un capo che viene facilmente riconosciuto dai sistemi delle automobili, grazie alle particolari texture e ai materiali che riflettono maggiormente ogni tipo di raggio, dai semplici fasci luminosi ai LiDAR.
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