Boeing CST-100 Starliner ha iniziato a emettere ''strani rumori'' dagli speaker, rientro previsto per il 6 settembre

[AGGIORNAMENTO] Notizia aggiornata con il comunicato ufficiale della NASA con la spiegazione dei rumori avvertiti dall'astronauta statunitense a bordo della navicella Boeing CST-100 Starliner.

La storia della navicella spaziale Boeing CST-100 Starliner non può certo definirsi "di successo" fino a questo momento. Per quanto realizzare una capsula spaziale certificata per il volo con equipaggio non sia semplice (soprattutto con gli standard di sicurezza odierni), il fatto che la società statunitense abbia ricevuto più fondi rispetto alla concorrenza (SpaceX con Crew Dragon) ma che sia arrivata in ritardo spendendo molto di più, non è certo una buona pubblicità per Boeing.

La capsula spaziale ha eseguito due test senza equipaggio (OFT-1 e OFT-2) rispettivamente a fine 2019 e a metà 2022, in entrambi i casi non senza problemi. Il primo e attualmente unico test con equipaggio, CFT-1, è iniziato il 5 giugno di quest'anno e si sarebbe dovuto concludere in pochi giorni. In realtà sappiamo che Butch Wilmore e Suni Williams rimarranno a bordo della ISS fino alla conclusione della missione Crew-9. Questa modifica è dovuta ai problemi ai propulsori di manovra della capsula Boeing che potrebbero non essere affidabili nelle operazioni di rientro (mettendo a rischio, più del dovuto, la vita degli astronauti).

La NASA ha bisogno di una soluzione di backup da alternare a Crew Dragon di SpaceX così da avere due navicelle spaziali "human-rated" che potrebbero evitare di dover chiedere aiuto a Roscosmos e utilizzare le capsule Soyuz in caso di problemi. Lo scambio di sedili tra astronauti statunitensi e cosmonauti russi proseguirà comunque (mantenendo le relazioni tra le due nazioni, nonostante la situazione geopolitica tesa).

Attualmente il piano prevede che la navicella Boeing CST-100 Starliner faccia l'undocking dalla Stazione Spaziale Internazionale il 6 settembre senza equipaggio a bordo. Wilmore e Williams, in caso di emergenza, potranno utilizzare la navicella di Crew-8, riadattata per l'occasione, per lasciare la ISS in attesa dell'arrivo di Crew-9. A bordo di quest'ultima troveremo solo due membri dell'equipaggio anziché quattro. Nick Hague (astronauta NASA) sarà il comandante mentre Aleksandr Gorbunov (cosmonauta Roscosmos) sarà specialista di missione. Le astronaute Zena Cardman e Stephanie Wilson sono invece state destinate a missioni future.

Boeing CST-100 Starliner: strani rumori dagli speaker

La fine della missione di Boeing CST-100 Starliner non poteva essere senza imprevisti. Nelle ultime ore Butch Wilmore ha riferito di aver udito alcuni strani rumori provenire dagli speaker della capsula spaziale. Il suono, che è stato registrato sia dal centro controllo missione ed è disponibile per l'ascolto da chiunque grazie alle registrazioni, ricorda (come descritto da Wilmore) un rumore "pulsante" come quello prodotto da un sonar.

L'origine attualmente rimane ignota e non ci sono state modifiche al programma della navicella spaziale. Udire "strani suoni" nello Spazio non è infrequente e non coinvolge entità aliene quanto piuttosto adattamenti della struttura metallica delle navicelle, dei serbatoi o dei propulsori. Non si tratta dunque necessariamente di un grave problema. Lo Spazio però rimane un ambiente ostico e pericoloso e quindi ogni variazione dalle condizioni di normalità deve essere indagata.

Wilmore ha chiesto l'aiuto del centro di controllo missione per risolvere l'arcano e assicurarsi che tutto proceda correttamente per l'undocking. Tra le persone che hanno espresso un parere sulla vicenda c'è anche Thomas Mueller, attualmente a capo di Impulse Space ma che in passato è stata una delle figure chiave nello sviluppo dei motori di Falcon 9 e Dragon per SpaceX. Mueller ha scritto su X che quei suoni gli ricordano quelli emessi dai serbatoi di propellente in pressione. Si tratta però solamente di un parere "da esterno" (per quanto qualificato) e senza tutti i dati a disposizione delle persone che attualmente stanno lavorando alla gestione della navicella. Nuove informazioni potrebbero arrivare nei prossimi giorni oppure dopo il rientro di Boeing CST-100 Starliner, quando la capsula sarà esaminata dagli ingegneri e dai tecnici della società.