Beyond Gravity: sviluppo di un primo stadio riutilizzabile con fairing incorporati

Beyond Gravity: sviluppo di un primo stadio riutilizzabile con fairing incorporati

Beyond Gravity (ex-RUAG Space) ha dichiarato di voler sviluppare un vettore di medie dimensioni con primo stadio riutilizzabile che incorporerà anche i due fairing per proteggere il carico utile riducendo i costi e aumentando la cadenza di lancio.

di pubblicata il , alle 20:13 nel canale Scienza e tecnologia
Beyond GravityESA
 

Conosciuta fino al 2022 come RUAG Space, ora Beyond Gravity si presenta come una società che punta a continuare quanto fatto con il precedente nome ma anche portare alcune novità sul mercato europeo e internazionale legato allo Spazio. Tra le soluzioni più interessanti che potremo vedere nei prossimi anni c'è un razzo spaziale con primo stadio riutilizzabile e fairing che non si separano da quest'ultimo e che così possono essere recuperati.

beyond space

Non si tratta di una "prima assoluta" in quanto anche Rocket Lab, con il nuovo vettore Neutron, sta procedendo nella stessa direzione. I fairing, ossia le coperture del carico utile, sono realizzate in materiali compositi e sono una componente cruciale di tutto il sistema e possono arrivare a costare diversi milioni di dollari. Recuperarli è quindi un modo per ridurre i costi dei lanci e aumentarne la cadenza.

Beyond Gravity e il nuovo razzo spaziale riutilizzabile

Attualmente possiamo vedere solo alcuni render ma Beyond Gravity ha dichiarato che è al lavoro sullo sviluppo di questo sistema che potrà essere impiegato nei prossimi anni. Come intuibile, la società prevede di realizzare un primo stadio che sarà riutilizzabile e rientrerà dallo Spazio insieme ai due fairing (che si apriranno a metà). Il secondo stadio con il carico utile invece non sarà riutilizzabile e brucerà quando rientrerà nell'atmosfera.

beyond space

Paul Horstink (Vice Presidente Esecutivo di Beyond Gravity) ha dichiarato che "questo nuovo approccio è destinato ad affrontare le esigenze del mercato in evoluzione rimanendo fedele all’impegno di Beyond Gravity per la sostenibilità, l’innovazione e la dedizione per un successo di una missione al 100%. Inoltre, i risparmi sui costi associati ai razzi riutilizzabili potrebbero rendere i sistemi di lancio più accessibili a una più ampia gamma di aziende e organizzazioni, supportando i lanci più frequenti".

L'idea è di iniziare con vettori medi così da evitare le complicazioni dei vettori pesanti che sono intrinsecamente più complessi da realizzare. Non è comunque escluso dalla società che in futuro questa stessa tecnologia potrà essere applicata anche a vettori pesanti.

beyond space

Beyond Gravity sta già collaborando con gli attuali clienti per poter sviluppare il prototipo e quindi arrivare fino alla fase operativa. Come RUAG Space la società si era occupata di realizzare fairing per ArianeGroup e ULA tanto che i suoi fairing sono stati impiegati per esempio su Ariane 5 (compreso il razzo che ha portato in orbita il telescopio spaziale James Webb). Pur non essendo un razzo completamente riutilizzabile come Starship, il fatto che un'azienda europea prosegua nello sviluppo di questo genere di tecnologie è sicuramente un passo in avanti per modernizzare la flotta di vettori che potranno essere a disposizione di ESA e delle società europee.

3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Mo4223 Novembre 2023, 20:33 #1
"Affrontare le esigenze del mercato in evoluzione"? "Dedizione per un successo di una missione al 100%"? Ma per favore, sembra una dichiarazione copiata e incollata da un manuale di marketing spaziale del 1995.
E l'idea di iniziare con vettori medi perché i vettori pesanti sono "complicati"?
Bravissimi, sembra proprio che stiano puntando in alto.

In ogni caso, speriamo che riescano a realizzare questo straordinario prototipo e che i loro fairing da milioni di dollari non si trasformino in un costoso spettacolo pirotecnico. Chissà, forse un giorno saranno abbastanza audaci da competere con SpaceX e la Starship, ma per ora i loro scadenti render sembrano solo lanciare fumose promesse nello spazio.
GuardaKeTipo23 Novembre 2023, 21:47 #2
SpaceX recupera già i fairing dei lanci con falcon9, sempre ormai con successo.
In pratica cambia che tutto il secondo stadio sta all'interno del primo durante il lancio... rispetto ai falcon9 perderanno probabilmente carico utile trasportabile, sia in dimensioni che in peso... cioè capisco il volersi diversificare e fare una cosa diversa rispetto alla concorrenza, ma che porti almeno vantaggi, non il contrario! ...sono indietro anni ed anni rispetto a spacex
Mo4223 Novembre 2023, 22:06 #3
Originariamente inviato da: GuardaKeTipo
SpaceX recupera già i fairing dei lanci con falcon9, sempre ormai con successo.
In pratica cambia che tutto il secondo stadio sta all'interno del primo durante il lancio... rispetto ai falcon9 perderanno probabilmente carico utile trasportabile, sia in dimensioni che in peso... cioè capisco il volersi diversificare e fare una cosa diversa rispetto alla concorrenza, ma che porti almeno vantaggi, non il contrario! ...sono indietro anni ed anni rispetto a spacex


Concordo al 100%.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^