ALMA di ESO: trovano un esopianeta troiano intorno a una stella lontana?
Grazie all'array di antenne ALMA di ESO, è stato rilevato un segnale che potrebbe portare alla scoperta di un esopianeta troiano nel sistema PDS 70. Questo genere di pianeti sono piuttosto rari e difficili da individuare.
di Mattia Speroni pubblicata il 19 Luglio 2023, alle 14:01 nel canale Scienza e tecnologiaESO
La ricerca di esopianeti è una delle realtà scientifiche che sta diventando sempre più popolare grazie ai nuovi strumenti e alle nuove tecnologie. Capire come si possono formare pianeti al di fuori del Sistema Solare, conoscere le varie tipologie e le loro caratteristiche e anche la loro possibile abitabilità ha affascinato scienziati e anche persone non del settore. Il JWST ha già analizzato diversi esopianeti come TRAPPIST-1 c così come i telescopi Spitzer e TESS per LP 791-18 d. L'ultima novità riguarda un esopianeta rilevato grazie ad ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) di ESO.
Il sistema preso in esame è quello conosciuto come PDS 70. Qui i ricercatori hanno cercato tracce di "pianeti troiani" che si possano aggiungere ai due giganti gassosi (simili a Giove) chiamati PDS 70b e PDS 70c. Secondo un nuovo studio ci sarebbe la possibilità dell'esistenza di un esopianeta oppure di un insieme di rocce che potrebbero con il tempo costituirne uno (oppure un pianeta che si è frammentato). Questo è quello che sappiamo.
ALMA e l'esopianeta del sistema PDS 70
Secondo quanto riportato nello studio dal titolo Tentative co-orbital submillimeter emission within the Lagrangian region L5 of the protoplanet PDS 70 b potrebbe essere stata confermata un'ipotesi dell'esistenza di pianeti con massa simile che condividono la stessa orbita, chiamati co-orbitali o troiani, come ricordato da Olga Balsalobre-Ruza (studentessa del Centro di astrobiologia di Madrid).

Nel nostro Sistema Solare, quando si parla di oggetti troiani si fa riferimento alla fascia di asteroidi compresa tra Marte e Giove. Rilevarli in altri sistemi solari è però un compito particolarmente complesso e, pur essendo teorizzati, ci sono ben pochi esempi o tentativi di identificazione.
Grazie ai dati raccolti da ALMA in precedenza è stato possibile individuare quella che sembrerebbe una nube di detriti dove orbita il gigante gassoso PDS 70b. Una zona che effettivamente potrebbe essere idonea alla presenza di troiani. Questa tipologia di oggetti celesti si trova nelle zone lagrangiane dove l'azione dell'attrazione gravitazionale di stella e pianeta permette l'accumularsi di materiale.

Secondo i dati estrapolati dallo studio, attualmente questa nube di detriti avrebbe la massa fino a due volte quella della Luna. Non è però ancora chiaro se effettivamente si tratti di una nube che si sta agglomerando oppure di un esopianeta sostanzialmente già formato.
Balsalobre-Ruza ha aggiunto "chi potrebbe immaginare due mondi che condividono la durata dell'anno e le condizioni di abitabilità? Il nostro lavoro è la prima prova che questo tipo di mondo potrebbe esistere. Possiamo immaginare che un pianeta possa condividere la sua orbita con migliaia di asteroidi come nel caso di Giove, ma per me è strabiliante pensare che due pianeti possano condividere la stessa orbita".

Attualmente i dati disponibili con ALMA non consente di discriminare tra le due possibilità. I ricercatori però sono fiduciosi che, grazie all'utilizzo di ALMA in una campagna osservativa fissata dopo il 2026, si potrà analizzare più nel dettaglio PDS 70b e la nube di detriti grazie alle migliorie tecniche dell'array di antenne.










Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
Stop alle super-accelerazioni delle auto elettriche? La Cina propone nuove norme e pensa alla sicurezza
Osservatorio AGCOM: sempre più accessi in fibra, Iliad non si ferma e Temu conquista gli italiani
Sempre più IA su Spotify: arrivano i riassunti degli audiolibri, per le parti già ascoltate
iMac M4 crolla a 1.199€ con risparmio di 330€ rispetto al listino: il tutto-in-uno Apple più potente e sottile è in super offerta su Amazon
Nintendo Switch 2: in rilascio un nuovo aggiornamento con tanti miglioramenti
Core Ultra 9 290K Plus, Core Ultra 7 270K Plus e Core Ultra 5 250K Plus: le CPU Arrow Lake Refresh in arrivo
Prezzo Black Friday per le super cuffie Sony WH-1000XM5SA, 229€, in offerta a 249€ anche le Sony WH-1000XM5, identiche, cambia la custodia
Crollano i prezzi della cuffie Beats col Black Friday: Studio Pro al minimo assoluto, Studio Buds+ a 95€ e altri prezzi mai visti prima
ASUS ROG Matrix RTX 5090 costa 4000 dollari: solo 1.000 unità per una scheda elitaria
Grazie ai dati di ESA il calcolo della traiettoria della cometa interstellare 3I/ATLAS è più preciso
Rilasciati nuovi video e immagini della seconda missione del razzo spaziale Blue Origin New Glenn
Gli astronauti cinesi di Shenzhou-20 sono rientrati a bordo della navicella di Shenzhou-21 a causa di un danno a un oblò
Mai così tanti gas serra: il 2025 segna un nuovo record per le emissioni fossili
Google condannata in Germania: favorito Shopping, deve pagare 572 milioni di euro a Idealo e Producto









3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoStesso mio pensiero ahahah.
Sarà "troiano" per quello
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".