Addio Atlas. Boston Dynamics saluta con un video il suo iconico robot umanoide

Boston Dynamics ha annunciato il ritiro del suo iconico robot umanoide Atlas dopo oltre un decennio di sviluppo, celebrando le sue straordinarie abilità e aprendo la strada a nuovi progressi nel campo dei robot umanoidi.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 17 Aprile 2024, alle 09:44 nel canale Scienza e tecnologiaBoston Dynamics
Atlas, nato nel 2013 come parte di un contratto con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, è stato originariamente concepito per missioni di ricerca e salvataggio in aree pericolose per gli esseri umani. Successivamente, il robot è rapidamente diventato una vera e propria stella grazie ai numerosi video che ne mostravano le impressionanti abilità, come eseguire passi di danza, compiere acrobazie e dimostrare un'incredibile forza, agilità ed equilibrio.
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Nel corso degli anni, Atlas ha rappresentato lo sviluppo di robot umanoidi avanzati, ispirando intere generazioni di robotici e superando barriere tecniche apparentemente insormontabili. La sua capacità di camminare in modo naturale, affrontare terreni accidentati, correre agilmente e persino eseguire salti mortali all'indietro ha stupito il mondo intero, sollevando al contempo interrogativi sull'impatto che tali tecnologie potranno avere sul futuro dell'umanità.
Il video di addio di Boston Dynamics non solo celebra le straordinarie imprese di Atlas, ma offre anche uno sguardo dietro le quinte, mostrando gli inciampi e le cadute che hanno caratterizzato il processo di sviluppo del robot. Queste imperfezioni, lungi dall'essere un difetto, hanno contribuito a rendere Atlas più umano e relazionabile, incarnando la natura stessa della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica.
Sebbene il ritiro di Atlas segni la fine di un'era, Boston Dynamics non sembra aver abbandonato completamente il campo dei robot umanoidi. Nella descrizione del video, l'azienda suggerisce che questo non è altro che "tutto ciò che abbiamo realizzato fino ad oggi con la piattaforma Atlas", lasciando intendere che potrebbe esserci ancora spazio per nuovi sviluppi in questo settore.
"Per quasi un decennio, Atlas ha stimolato la nostra immaginazione, ispirato le prossime generazioni di robotici e superato le barriere tecniche nel settore. Ora è il momento per il nostro robot idraulico Atlas di rilassarsi. Dai uno sguardo a tutto ciò che abbiamo realizzato fino ad oggi con la piattaforma Atlas", si legge nella descrizione.
Nel frattempo, Boston Dynamics continuerà a concentrarsi sui suoi altri prodotti di successo commerciale, come il robot quadrupede Spot e il robot per magazzini Stretch. Tuttavia, l'eredità di Atlas rimarrà indelebile, avendo dimostrato che i robot umanoidi non sono solo un concetto futuristico, ma una realtà tangibile che potrebbe un giorno rivoluzionare il modo in cui viviamo e lavoriamo.
27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon so molto del settore ma non vedo come la batteria possa essere un problema, basta fargliela cambiare in autonomia al robot umanoide
Infatti non lo è, la gente si immagina i robot sempre in movimento nell'impianto produttivo ma non è così. L'importante è che non impieghi 1h per recuperare 10min di autonomia. Che sia con cambio batteria o punti di ricarica quello sì risolve.
se è per questo ti dirò che questo video o quando pubblicarono che Opportunity su Marte aveva inviato il messaggio che non ce la faceva più e si stava spegnendo... quasi mi sono venute le lacrime agl'occhi.
Più di qualcuno mi dirà qualcosa dietro ma mi viene più facile avere un trasporto emotivo verso queste cose che non per un qualche cristiano da qualche parte nel mondo.
Ti capisco perfettamente. Questi video ci fanno porre domande sulla nostra stessa esistenza...e forse e' meglio non porsele, queste domande.
Ti capisco perfettamente. Questi video ci fanno porre domande sulla nostra stessa esistenza...e forse e' meglio non porsele, queste domande.
ah beh Asimov è li dietro eh
PS: al minuto 00:24 sembra che si tocchi i gioielli di famiglia dopo la caduta
magari hanno aggiornato Atlas coi nuovi pezzi ma ora c'è bisogno di una riscrittura da zero sulla base dei nuovi elementi
poi, figuriamoci se gli US rinunciano ad avere per le mani un Terminator
Più di qualcuno mi dirà qualcosa dietro ma mi viene più facile avere un trasporto emotivo verso queste cose che non per un qualche cristiano da qualche parte nel mondo.
Beh, si piange per film con attori che recitano e storie inventate, perché dovresti farti problemi su questi che sono eventi reali?
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