20 e 14nm nel futuro di AMD , ma con i giusti tempi

20 e 14nm nel futuro di AMD , ma con i giusti tempi

Il passaggio a future e più sofisticate tecnologie produttive passerà, per AMD, attraverso un accurato bilanciamento tra vantaggi produttivi e costi sempre più elevati legati alla loro implementazione

di pubblicata il , alle 11:48 nel canale Scienza e tecnologia
AMD
 

Un interessante punto di vista sui vantaggi del passaggio a nuove e più sofisticate tecnologie produttive quello evidenziato da Rory Read, CEO di AMD, in occasione della conferenza Supply Chain organizzata da Raymond James.

Il sito xbitlabs segnala, con questa notizia, come secondo il CEO dell'azienda americana il passaggio alle future tecnologie produttive a 20 e 14 nanometri, previsto per gli anni a venire, dovrà essere effettuato con notevole attenzione e non necessariamente non appena queste tecnologie saranno accessibili per la produzione.

Negli ultimi anni, in concomitanza della disponibilità di nuove tecnologie produttive, i benefici in termini di costi di produzione introdotti con i nuovi e più sofisticati processi sono spesso stati controbilanciati dai costi addizionali dati da rese produttive non adeguate, unitamente alla difficoltà di reindirizzare la maggior parte della produzione verso il nuovo processo in tempi rapidi.

La tradizionale cadenza storica nel passaggio a nuove tecnologie produttive, compresa nell'intervallo tra 18 e 24 mesi, ha recentemente subito un rallentamento. Nuove tecnologie produttive richiedono investimenti per fabbriche produttive sempre più impegnativi, accessibili solo ad un ridotto gruppo di aziende: questo spiega per quale motivo le tecnologie produttive al top siano accessibili solo ad un ridotto numero di aziende: Intel, GlobalFoundries e TSMC.

AMD non possiede più una propria capacità produttiva proprietaria ma deve dipendere da partner esterni: GlobalFoundries e TSMC. Questa scelta è stata dettata proprio dal continuo incremento nei costi legati allo sviluppo e all'implementazione di nuovi processi produttivi, oltre che dalla particolare situazione economica di AMD degli scorsi anni che ha spinto l'azienda ad operare lo spin-off delle proprie fabbriche, confluite in GlobalFoundries.

Nel futuro di AMD, pertanto, vedremo sicuramente l'adozione di tecnologie sempre più sofisticate ma con un processo di implementazione che non sarà presumibilmente rapidissimo ma dettato dagli effettivi benefici economici dati dal passaggio ad un processo di più ridotte dimensioni. Sarà quindi il trade off tra tecnologia e costi di produzione a farla da padrone nella strategia produttiva di AMD, approccio che non è difficile pensare di poter estendere anche ad altre aziende impegnate nel settore dei semiconduttori.

1 Commenti
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ionet19 Dicembre 2011, 21:34 #1
bha come se dipendesse da loro,oramai dopo lo spin-off amd per la produzione dipende totalmente da terzi
quando amd vorra' passare a 20 e 14nm,dovra' comunque aspettare i comodi di GlobalFoundries e TSMC...quando cioe' intel avra' gia da tempo abbandonato pure il silicio

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