Skype Translator ora anche in italiano. Le nostre impressioni

Skype Translator ora anche in italiano. Le nostre impressioni

La nuova funzione del servizio di messaggistica istantanea di Microsoft permetterà di parlare con un interlocutore di idioma differente grazie alla traduzione istantanea della conversazione, sia scritta che vocale

di pubblicata il , alle 16:43 nel canale Programmi
Skype
 

Arriva anche nel nostro idioma Skype Translator, che permette di tradurre in maniera quasi simultanea le conversazioni vocali in lingua inglese, italiana, spagnola e anche in mandarino
Skype Translator è ora disponibile anche in italiano, aprendo nuovi scenari per comunicare con chi non capisce il nostro idioma, ma anche per gli italiani che mal digeriscono inglese, spagnolo e mandarino. Per meglio chiarire si cosa di parla, in senso letterale, il riferimento va alle videochiamate e chiamate vocali verso altri utenti Skype e non attraverso la chat scritta, dove il servizio di traduzione simultanea è attivo da tempo per una cinquantina di lingue.

Una tecnologia, basata sul deep learning, che mette le basi ad un servizio che diverrà sempre più raffinato e preciso col passare del tempo. Da oggi, insomma, Skype assume le vesti di un'interprete virtuale fra noi e i nostri interlocutori. Ma come funziona questo nuovo servizio?

Proprio ieri, giorno del lancio abbiamo potuto parlare con Olivier Fontana, Hightech (devices, solutions, SAAS) B2B Product and Business leader di Microsoft, che ci ha brevemente spiegato la tecnologia alla base di questo Skype Translator e ci ha introdotto così a una demo dello stesso, nella quale abbiamo potuto provare la nuova applicazione in tutto il suo potenziale.

La tecnologia alla base di Skype Translator è simile a quella che troviamo in altri servizi in cui è richiesto il riconoscimento vocale, come ad esempio Cortana, l'assistente vocale di Microsoft. Tecnologia che è stata però potenziata e migliorata per poter conseguire al meglio lo scopo del servizio Skype. Se, infatti, una applicazione come può essere Cortana funge principalmente da assistente, al quale possiamo ad esempio chiedere di ricordarci un appuntamento o la data di un compleanno, azioni tutto sommato semplici e quasi seriali, il compito di Skype Translator è decisamente più complesso in quanto la varietà di argomenti e di situazioni con le quali avremo a che fare sarà immensamente più vasta. Basti pensare alle cose di cui potremmo parlare con un amico dall'altra parte del mondo, spaziano dai racconti delle vacanze estive, a quello che abbiamo mangiato per pranzo, alle situazioni sentimentali e molte altre. Insomma, non abbiamo un pattern d'utilizzo tipico ed è per questo che la tecnologia alla base deve essere molto più sofisticata, specialmente nella parte di machine learning.

Del resto l'ammontare dei dati generati da un simile sistema di traduzione istantanea è enormemente più grande di quello di un semplice strumento di ricerca, per quanto in entrambi i casi alla base abbiamo una tecnologia simile di riconoscimento vocale. Il database di questi dati, fino ad ora insesistente è stato costruito utilizzando centinaia di ore di film sottotitolati in diverse lingue, per i quali era quindi già disponibile il parlato e la traduzione scritta. Database che è stato poi incrociato con ore e ore di conversazione tra linguisti e tecnici in modo da far assimilare il maggior numero di dati possibili al sistema.

Si è giunti quindi a una versione del servizio in grado di offrire un buon feedback e di tradurre in maniera discreta conversazioni anche abbastanza complesse. Ne abbiamo avuto una dimostrazione proprio ieri, quando ci è stato proposto di testare il nuovo Skype Translator in prima persona. Abbiamo colloquiato, spaziando tra diversi argomenti, con una persona seduta di fronte ad un PC a Madrid in Spagna. Il nostro interlocutore parlava inglese, mentre noi, comodamente seduti in ufficio a Milano, siamo stati invitati a rispondere tranquillamente in italiano.

Il nostro scetticismo riguardo la precisione e la rapidità della traduzione è stato neutralizzato sin dai primi istanti. Nonostante l'accento del nostro interlocutore non fosse perfetto, in quanto spagnolo che parlava inglese, il sistema di riconoscimento è riuscito sin da subito ad analizzare le frasi correttamente e a fornire una traduzione sufficientemente precisa. Si tratta di un risultato che ci ha sorpreso soprattutto per il fatto che il parlare e l'intraprendere un discorso con un interlocutore come abbiamo fatto noi implica l'utilizzo di un gergo sicuramente informale e spesso ci porta a parlare velocemente senza dare troppo peso alla forma. A stupire è quindi il già buon livello di apprendimento raggiunto, soprattutto per quanto riguarda la nostra lingua che, appena introdotta, non può sicuramente vantare lo stesso volume di dati che invece caratterizza il database della lingua inglese.

L'interfaccia utente è poi stata studiata per rendere ancora migliore l'esperienza d'utilizzo e quindi facilitare di molto la comprensione del discorso. La visualizzazione del video è quella classica del client di Skype ma nella parte destra della finestra troviamo sempre la trascrizione della conversazione sia nella lingua nativa che tradotta.

Da sottolineare la velocità del processo. Tra la frase pronunciata e la frase ripetuta tradotta dal sistema abbiamo infatti un delay misurabile in una manciata di secondi che permette una conversazione abbastanza fluida.

Certamente non siamo ancora al risultato ottimale che, come ci è stato spiegato, potrà essere raggiunto solamente con un utilizzo intenso. A fare la differenza sarà infatti, come già detto, la teconologia di apprendimento che permetterà al servizio di divenire sempre più rapido e preciso.

Per accedere al servizio è possibile registrarsi a questo indirizzo e attendere la ricezione di un invito per scaricare il software compatibile con il nostro sistema operativo. Allo stato attuale si tratta di una applicazione a se stante ma sappiamo che l'intenzione è quella, in un futuro nemmeno troppo remoto, di integrare il servizio all'interno di Skype.

Nei prossimi giorni dovremmo riuscire ad avere il sevizio in prova su di uno dei PC della nostra redazione e a proporvi quindi una analisi più approfondita.

7 Commenti
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sbaffo09 Aprile 2015, 17:09 #1
gli avete fatto la prova della cadrega?
Pier220409 Aprile 2015, 17:21 #2
Mi sa che per whatsapp ne deve passare ancora tanta di acqua sotto i ponti...
marcorrr09 Aprile 2015, 18:14 #3
Originariamente inviato da: sbaffo
gli avete fatto la prova della cadrega?

Speri che ti risponda: "No, grazie. Ho già mangiato."?
bancodeipugni09 Aprile 2015, 22:52 #4
Originariamente inviato da: sbaffo
gli avete fatto la prova della cadrega?


buona questa cadrega
rockroll10 Aprile 2015, 00:02 #5
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/progra...ioni_56780.html

La nuova funzione del servizio di messaggistica istantanea di Microsoft permetterà di parlare con un interlocutore di idioma differente grazie alla traduzione istantanea della conversazione, sia scritta che vocale

Click sul link per visualizzare la notizia.


Questa volta devo complimentarmi con M$ per il risultato a mio avviso sorprendente che si prospetta, indipendentemente dagli enormi sforzi ed imipieghi di risorse che indubbiamente è costato (sempre sperando che non venga confusa la frase "la carne è debole, lo spirito è forte" con "la bistecca è tenera, il vino è di alta gradazione", che se fossimo in un ristorante anzichè in ritiro spirituale verrebbe presa per buona...).

Resta comunque il rammarico che mi ha sempre attanagliato: questa stupidissima, ottusa umanità, chiusa nei suoi orticelli di pseudoidentità culturali di massa tramandatete per millenni, non è mai e poi mai stata capace di adottare un linguaggio tecnicamente efficiente e sopratutto privo di ambiguità e circonlocuzioni locali assurde, tale da poter diventare il comune Linguaggio base di un'Umanità degna di questo nome!
AVRILfan10 Aprile 2015, 07:26 #6
Mo sono registrato, sono curioso di provarlo, sono sempre più entusiasta di questa nuova Microsoft.
DKDIB10 Aprile 2015, 14:04 #7
Ho sempre sognato il traduttore universale di Star Trek e direi che ora ci siamo!

BTW, dopo la registrazione mi han mandato il link in tempo 0: in questa fase, immagino che prendano chiunque parli italiano ed usi Windows 8.1.
Ora dovrò solo trovare qualcuno che parli inglese, al di fuori del mio ufficio...

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