Microsoft Windows Vista: ancora paletti alla virtualizzazione
La virtualizzazione è un argomento che pian piano è destinato a divenire sempre più attuale: i produttori di hardware e gli sviluppatori software spingono in tal senso ma la licenza del recente Windows Vista lascia qualche perplessità
di Fabio Boneschi pubblicata il 05 Febbraio 2007, alle 14:09 nel canale ProgrammiMicrosoftWindows
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnalizzando la situazione da altri punti di vista (perdonatemi il gioco di parole penoso ma involontario), trovo che questa soluzione aziendale, peraltro legittima, sia penalizzante per l'utente squattrinato - ma onesto - che voglia anche solo fare p.es. degli esperimenti di reti locali con la virtualizzazione. Ancora di più, poi, per le aziende che abbiano bisogno di soluzioni di virtual server o simili.
A volte, quindi, rincorrere a tutti i costi l'ultima moda (perché Vista non è certo una "necessità" assoluta, e neanche una vera "novità tecnologica" è un errore.
Meglio risparmiare, aspettare un po' e pensarci su con attenzione, secondo me.
la home premium invece?
si sa qualcosa?
VMware supporta tutti i core che vuoi, decidi tu quanti assegnarne alla virtual machine.
Per il mouse basta installare il pacchetto "apposito" (VMware-tools)
VMware è gratis
Sul gratise sono d'accordo con te
Sul pacchetto grafico beh.. non sono uno con la sveglia al collo e gli orecchini al naso.. dai e' ovvio che lo avevo installato
Cmq ti dico (avendoli provati tutti e due) che paralles ha un feeling molto migliore
Poi e' chiaro che ognuno e' libero di mettere il software che vuole
Il fatto che siano limitate solo alle versioni Business e Ultimante è per indicare il target. La Ultimante è un superset delle altre versioni e con quella si può testare tutto, dal mediacenter al active directory.
Chi ha un abbonamento MSDN invece è esente da questa limitazione e può usare tutti le versioni di Vista in ambito virtualizzato e data la tipologia di abbonamento con una sottoscrizione MSDN può usare quante istanze vuole di ogni sistema contemporaneamente.
Sul pacchetto grafico beh.. non sono uno con la sveglia al collo e gli orecchini al naso.. dai e' ovvio che lo avevo installato
Cmq ti dico (avendoli provati tutti e due) che paralles ha un feeling molto migliore
Poi e' chiaro che ognuno e' libero di mettere il software che vuole
Scusami, pensavo che la questione mouse fosse dovuto alla mancanza dei "tools"
Sinceramente non faccio molto uso del mouse nelle macchine virtuali.(linux vari e BSD, con quasi tutto da linea di comando, il mouse lo uso in Windows XP )
E'ovvio che non vogliano che venga eseguito su u sistema emulato perchè questo potrebbe rendere possibile aggirare le protezioni anticopia integrate nel sistema operativo.
Quindi all'utente casalingo (che comunque raramente ne avrebbe bisogno) dicono semplicemente "NO, non emuli". All'utente professionale, a cui potrebbe servire, dicono "Emula pure, ma attento che ti curo..."
Consiglio a chi ha tempo e voglia di leggersi questo .
E' un po'vecchio ma comunque indicativo di quello che affermo...
Ciao
E' un po'vecchio ma comunque indicativo di quello che affermo...
Ciao
Sinceramente non vedo che possibilità dia in più un sistema virtualizzato rispetto ad uno "standard" nel crackare una qualsivoglia protezione, imho sono uguali.
Secondo me è solo un problema di "pecunia" se vuoi virtualizzare paghi altrimenti ciccia.
E' ovvio che le versioni base siano castrate, altrimenti chi se le compra le licenze ultimate
E anche fosse vorrà dire che si dovrà comprare una licenza di "livello superiore" (20 Euro in più per una oem)
Non mi sembra un grosso problema.
Non direi. Come accennato anche nella news, ci sono situazioni in cui si hanno PC con SO non Microsoft, sui quali si vuol far girare anche un SO MS per determinate esigenze (ad es. per usare Autocad, e non si vuole comprare una nuova licenza per un programma CAD per Unix/Linux oppure si è troppo abituati ad usare Autocad): in questo caso ad esempio, si acquista una licenza di windows al minor prezzo prossibile (ad esempio una home basic appunto) che si va a virtualizzare su Unix/Linux per usare il programma specifico (senza quindi riavviare il sistema, e risparmiando parecchi soldini).
Questo è solo un esempio, ce ne sono anche degli altri...
Non soffermiamoci solo sull'utenza casalinga (alla quale normalmente della virtualizzazione non interessa praticamente nulla), ma alle realtà in cui la virtualizzazione è di utilità.
Secondo me è solo un problema di "pecunia" se vuoi virtualizzare paghi altrimenti ciccia.
E' ovvio che le versioni base siano castrate, altrimenti chi se le compra le licenze ultimate
Vista introduce i pdp - protected data path, che dovrebbero comprendere misure hw/sw per prevenire il "rippaggio" di determinati contenuti.
Ovviamente una macchina emulata da accesso ai dati non cifrati in memoria e in viaggio sui bus, e questo non piace.
Hai ragione, è microsoft, quindi è SEMPRE un problema di mera pecunia (non si spiegherebbe il diverso quantitativo di ram gestibile dallo stesso kernel, per esempio), ma microsoft vuole difendere non solo i suoi interessi: anche quelli di discografici e compagnia bella. Che gira e rigira sono ancora i suoi.
Ciao
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