Il nuovo Microsoft Edge basato su Chromium supporterà anche le estensioni di Chrome

Il nuovo Microsoft Edge basato su Chromium supporterà anche le estensioni di Chrome

Emergono nuove informazioni sul nuovo Microsoft Edge basato su Chromium. Supporterà le estensioni di Chrome e anche le PWA

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Programmi
MicrosoftGoogleChrome
 

La scorsa settimana Microsoft ha annunciato una serie di novità abbastanza corpose sul proprio browser Edge. La più eclatante è l'abbandono del motore di rendering EdgeHTML tanto decantato in fase promozionale, con la nuova versione del browser che si baserà su Chromium, la stessa base di Chrome. Grazie a questa caratteristica il browser di Microsoft arriverà anche su macOS e sulle vecchie versioni di Windows, e su Windows 10 l'app sarà separata dal sistema operativo e potrà ricevere aggiornamenti in maniera più frequente rispetto ad oggi.

Sorgono quindi diverse domande: cosa succederà ai software che oggi si basano su EdgeHTML o su Edge nella sua forma attuale? O, ancora, basandosi su Chromium il nuovo Edge supporterà le estensioni di Chrome? A rispondere ad alcune delle domande è stato Kyle Pflug di Microsoft su Reddit, come scrive Thurrott. Prima di tutto il portavoce della società sottolinea che il team Edge ha "l'intento di supportare le estensioni di Chrome", ma questo purtroppo non significa che tutte le estensioni di Chrome saranno sin da subito disponibili per il nuovo Edge.

Microsoft Edge

È più probabile che il team gestirà la pubblicazione delle estensioni idonee su Microsoft Store così come fatto di recente con le estensioni native per Edge, accettando solo quelle che raggiungono i livelli qualitativi minimi imposti da quelle che potrebbero essere le nuove regole interne. Inoltre, le app UWP (Universal Windows Platform) che attualmente fanno uso di EdgeHTML continueranno ad usare lo stesso engine di rendering. Microsoft fornirà anche una "WebView" basata su Chromium, e le due tecnologie saranno in grado di coesistere all'interno del sistema operativo.

Microsoft sta inoltre pianificando l'introduzione del supporto delle PWA (Progressive Web Apps) all'interno del browser, come del resto aveva annunciato lo scorso maggio, che verranno lanciate sfruttando Chromium. Molti dei servizi di Google dispongono di una PWA già oggi, ma attualmente sono ottimizzate solo per il browser Chrome. Con i nuovi piani di Microsoft si ottiene sin da subito una migliore compatibilità, e non è più necessario sviluppare delle versioni delle PWA direttamente compatibili con il browser nativo di Windows 10.

Pflug ha confermato che il nuovo browser arriverà su tutti i dispositivi Microsoft, e anche su Xbox One. Non è stato menzionata la piattaforma mobile, ma riteniamo improbabile l'arrivo del nuovo browser basato su Chromium anche sugli smartphone con il sistema operativo (non più massicciamente supportato) Windows 10 Mobile. Pflug ha inoltre sottolineato che con i nuovi piani non sono cambiate le priorità nello sviluppo di Microsoft Edge, con il nuovo browser che punterà ancora una volta tutto su efficienza, autonomia e pieno supporto agli input touch.

La prima versione di anteprima di Microsoft Edge arriverà ad inizio 2019, stando alle informazioni note oggi, con il nuovo browser che potrebbe essere una delle novità principali dell'aggiornamento Windows 10 19H1 previsto per la prima metà dell'anno. Avranno al solito una voce in capitolo importante gli utenti Insider, che daranno i loro feedback a partire dal rilascio delle prime beta.

42 Commenti
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nickname8811 Dicembre 2018, 14:12 #1
immaginavo fosse quello il punto chiave
dwfgerw11 Dicembre 2018, 14:27 #2
Microsoft si è arresa su questo punto.. Santo webkit di Apple.. Da li nasce chrome.. Peccato, così facendo si appiattisce l'innovazione a mio avviso..
mak7711 Dicembre 2018, 14:56 #3
La scelta di Microsoft è più che comprensibile da un punto di vista aziendale, mirano al profitto e mantenere un engine ha dei costi che spesso non hanno un ROI accettabile.
Peccato per noi utenti, ci dirigiamo verso una monocultura di webkit/blink, dove Google avrà il controllo degli standard del Web, potendo spingere per quelle feature su cui può avere maggiori benefici commerciali e controllo dei dati.
L'ultimo baluardo di difesa rimasto è Gecko, ma le persone sembrano preferire la strada a minor resistenza.
"Best Viewed in Internet Explorer" intensifies.
Uncle Scrooge11 Dicembre 2018, 15:27 #4
Veramente Gecko è stato rimpiazzato da Quantum...
aqua8411 Dicembre 2018, 15:34 #5
Originariamente inviato da: mak77
Peccato per noi utenti, ci dirigiamo verso una monocultura di webkit/blink, dove Google avrà il controllo degli standard del Web, potendo spingere per quelle feature su cui può avere maggiori benefici commerciali e controllo dei dati.

ma se Microsoft, un colosso come Microsoft, non è riuscita da Windows 95 a oggi a rendere Internet Explorer un browser DECENTE e in linea con gli standard, cosa ne può Google?
altri browser meno ricchi e famosi funzionano alla pari o quasi dei "Top" Browsers

personalmente continuo a preferire Firefox su Linux / Windows e Safari su Mac, ma non riesco a capire la tua "paura" in questo cambio di motore da parte di Microsoft.
giuseppeg7311 Dicembre 2018, 16:01 #6
Ha ragione da vendere il CEO di Mozilla, Chris Beard, il quale si dice preoccupato di questa decisione di Microsoft. Secondo Mozilla, infatti, in tal modo Google potrà gestire completamente tutto ciò che gli utenti fanno on-line, come anche le comunicazioni, e potrà controllare lo scambio delle informazioni, accedendo ai dati personali, nonché il modo in cui gli sviluppatori dovranno creare i siti Web. "Una singola corporation che controlla un’infrastruttura telematica fondamentale come il Web è una cosa “terribile”, dice Beard, ed è per questa ragione che Mozilla esiste." Ricapitolando, a questo punto ci saranno Edge, Chrome, Opera e Vivaldi basati su Chromium, ed il solo Firefox basato su Gecko: non proprio la situazione ideale. Ed è un peccato che Firefox, secondo StatCounter, sia utilizzato solo dal 15% di utenti nel mondo, contro l’oltre 60% di Chrome: troppo poco se si considera la qualità di questo browser. Per fare un esempio, se sul mio notebook navigo con Chrome, dopo un'ora e mezza, al massimo due devo collegarmi alla presa elettrica; se invece, navigo con Firefox la batteria del portatile dura il doppio (e forse anche di più. Per non parlare del supporto tecnico di Firefox, dove si trova sempre qualcuno disposto ad aiutare a risolvere una qualsiasi problematica, come successo proprio a me qualche giorno fa. Dopo alcuni anni di utilizzo di Chrome da un po' sto rivalutando Firefox, specie dopo l'arrivo di Quantum, e devo dire che mi sto trovando bene: è più leggero di Chrome (pesa MOLTO MENO sulla CPU del computer) e rispetta di più la privacy.
mak7711 Dicembre 2018, 16:32 #7
Originariamente inviato da: aqua84
personalmente continuo a preferire Firefox su Linux / Windows e Safari su Mac, ma non riesco a capire la tua "paura" in questo cambio di motore da parte di Microsoft.


Non è paura per Microsoft o Google, è paura per il futuro del Web. Google negli ultimi anni ha lanciato (o provato a lanciare) diverse tecnologie sul Web, e non tutte erano "giuste". Cose come WebSQL, NaCl, Shadow DOM v0, AMP.
E non ha (se non in un secondo momento) proposto altre tecnologie come WebAssembly, WebVR, WebAR, ecc.

Ci sono due grossi pericoli:
1. con meno concorrenti si riduce anche il plateau di sperimentatori. Lo sviluppo di nuove tecnologie sul Web potrebbe rallentare. Cosa che già era successa con IE.
2. qualsiasi tecnologia, che sia a favore dell'utente o meno, potrebbe diventare standard solo perchè l'engine con il 90% del mercato la usa. Nessun controllo o critica da parte di terzi, nessuna miglioria, nessun dubbio. Ora è facile immaginarsi che, come già successo, queste tecnologie possano favorire chi le introduce a scapito di tutti gli altri.

E non dimentichiamo che Blink è anche la base di Electron, che ormai usano moltissime app. In pratica Google ha il motore di ricerca più usato, il sistema email più usato, un framework per app usato da molte app famose, il browser più usato... Il controllo è ormai quasi completo.
DanieleG11 Dicembre 2018, 16:36 #8
Originariamente inviato da: dwfgerw
Microsoft si è arresa su questo punto.. Santo webkit di Apple.. Da li nasce chrome.. Peccato, così facendo si appiattisce l'innovazione a mio avviso..


Webkit è una scopiazzatura di khtml.
tallines11 Dicembre 2018, 17:20 #9
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/progr...rome_79619.html

Emergono nuove informazioni sul nuovo Microsoft Edge basato su Chromium. Supporterà le estensioni di Chrome e anche le PWA

Mancherebbe che no supportasse le estensioni di Chrome .

Il nuovo Edge, sarà brillante come SlimJet, il browser attuale che ho in suo, come da avatar .

SlimJet è basato su Chromium e io installo tutte le estensioni, andando nello store di Chrome, da UblockOrigin a AHA Music Identifier, ad altri..........
aqua8411 Dicembre 2018, 17:28 #10
Originariamente inviato da: mak77
E non dimentichiamo che Blink è anche la base di Electron, che ormai usano moltissime app. In pratica Google ha il motore di ricerca più usato, il sistema email più usato, un framework per app usato da molte app famose, il browser più usato... Il controllo è ormai quasi completo.
ok, va bene, potrebbe essere (o è anche come dici te, però Google (come motore di ricerca) funziona benissimo, Gmail rispetto ad altri gestori di posta elettronica è sempre stato piu avanti, e così per molti altri prodotti fatti da Google.
Il tutto "gratis".

Tu paghi la connessione internet e poi hai tutti questi servizi, funzionanti, senza dover pagare.

Ora, so bene che in cambio IO / NOI, diamo i nostri dati, ma non riesco ancora a capire di quale "CONTROLLO" stai parlando

Vi chiedo questo:
pensate che un internet senza Google sia migliore?
pensate che un internet completamente anonimo sia migliore? (oltre che fattibile)
sarebbe meglio avere ogni singolo servizio a pagamento in cambio dell'anonimato?

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