ATi MobileMod: driver per portatili "fai da te"

ATi MobileMod è una comoda utility per modificare i driver per schede video e renderli utilizzabili anche sui notebook.
Capita spesso che purtroppo le release dei vari driver Detonator, Catalyst ecc funzionino alla perfezione su schede video per desktop, ma provando ad installarli su notebook (che montano magari il medesimo core grafico..), l'operazione non vada a buon fine.

Le soluzioni a tale problema sono generalmente 3, la scelta di uno rispetto all'altra è funzine delle capacità del singolo;)

• ricorrere al sito ufficiale del produttore del notebook (generalemente il produtto del chip video "delega" lo sviluppo e la distribuzione dei driver a chi assembla e vende i pc) e scaricare gli ultimi driver disponibili, che però non sono mai aggiornatissimi
• cercare nella rete siti in cui reperire driver "poco ufficiali", ma perfettamente funzionanti e validi (vi segnalo ad esempio questo conosciutissimo sito)
• editare manualmente il file .inf (generalmente la causa del mancato riconoscimento dei driver in soluzioni mobile), questa però non è certo una soluzione praticabile a tutti.

L'ultimo metodo può però essere notevolmente semplificato utilizzando ATiMobileMod, un comodo software che edita in automatico i files inf dei driver ATi e li rende compatibili con le soluzioni mobile.

Il software è di semplicissimo utilizzo: è sufficiente indicare il percorso in cui trovare il file .inf da modificare, e successivamente scegliere da quale gpi mobile il driver dovrà essere riconosciuto (M&, M7 o M9).

L' installazione non è assolutamente invasiva, anzi parlare di installazione è eccessivo, visto che viene rilasciato direttamente l'eseguibile (a tal proposito si legga il commento dell' autore "Single EXE file. No bullsh*t there!")

ATi MobileMod è sicuramente un software da provare e da tenere nel proprio archivio di "utility salvavita".

Dal sito dedicato a questa semplice utility, apprendiamo che a breve verrà rilasciata una release dedicata alle gpu mobile di nVidia.

Ulteriori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.