VIA OpenBook in mostra all'IFA

In occasione della fiera CE di Berlino, VIA mette in mostra le soluzioni di terze parti basate sulla piattaforma OpenBook
di Andrea Bai pubblicata il 28 Agosto 2008, alle 16:50 nel canale PortatiliNonostante l'essenza strettamente "consumer" dell'IFA Berlino, VIA ha comunque deciso di scegliere questa cornice per mettere in mostra i risultati del progetto VIA OpenBook, il nuovo ultraportatile a basso costo realizzato grazie all'impiego del processore VIA C7-M.
Assieme al modello "Reference Design", ovvero quello realizzato dalla stessa VIA a titolo di esempio per gli altri produttori di sistemi completi, abbiamo potuto prendere contatto con le incarnazioni OpenBook di altre realtà, alcune delle quali sconosciute in Italia ma diffuse in altri paesi europei come la stessa Germania o nei mercati dell'est Europa, mentre altre ben conosciute anche da noi come ad esempio il modello MiniNote di Hewlett-Packard.

La configurazione di riferimento di VIA OpenBook, basato sulla piattaforma VIA Ultra Mobility Plataform, è costituita da un processore VIA C7-M Ultra Low Voltage da 1,6GHz, abbinato al chipset VIA VX800 provvisto di controller video integrato rappresentato dalla soluzione DirectX 9 VIA Chrome9, in grado di supportare l'accelerazione hardware per la decodifica MPEG-2, MPEG-4, VC1 e DiVX. OpenBook dispone inoltre di un hard disk da almeno 80GB e della possibilità di supportare almeno 2GB di memoria di sistema (l'implementazione di ciò dipenderà dai vari produttori).

Sul versante delle funzioni di connettività, OpenBook dispone di un controller Broadcom 10/100/1000 per quanto riguarda le operazioni di rete via cavo, mentre può disporre di un modulo Broadcom 802.11b/g in grado di accorpare funzionalità WiFi e Bluetooth nella versione base oppure aggiungere a queste anche il supporto alla tecnologia AGPS nel caso il costruttore dovesse scegliere di implementare il modulo più avanzato.
OpenBook dispone inoltre di un lettore di card integrato, di 3 porte USB e di un connettore D-Sub per il collegamento ad un monitor esterno. Nel display è presente una fotocamera da 2,1 megapixel.

Il sistema sarà in grado di supportare sistemi operativi Windows XP, Windows Vista e le maggiori distribuzioni Linux. I prodotti basati sulla piattaforma Via Ultra Mobility e ispirati al progetto del'OpenBook reference design saranno disponibili sul mercato a breve. La fascia di prezzo che VIA ci ha indicato (sebbene è utile precisare che il prezzo all'utente sarà stabilito da ciascun produttore e non da VIA stessa) dovrebbe oscillare tra i 300 e i 500 Euro, a seconda del quantitativo di memoria installata, del modulo wireless utilizzato e del sistema operativo con cui verrà fornito. Anche in questo caso, pertanto, è verosimile supporre un prezzo più alto per le soluzioni che vedranno i sistemi Windows preinstallati, in virtù della maggior spesa necessaria per acquistare la licenza d'uso del sistema operativo.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer i consumi, credo che la soluzione VIA sia meglio di quella Intel
Chissà come sono messi ad autonomia.
adesso stiamo a rincoblionire per le prestazioni low ad uso "bar" o uso "web", ao' non ci posso credere...
comunque la butto sul ridere, pero' se qualcuno ha comprato un note negli anni 90 sa bene di cosa parlo
ciao
non sembra proprio ke il c7 sia superiore in fatto di performance all'atom a parità di freq
http://www.tomshw.it/cpu.php?guide=...silverthorne-11
Mi pare di si, a parte il fatto che scalda e costa tanto.
con lo schermo largo al massimo, senza spazio intorno,
con la tastiera un po' grande ed ergonomica, senza attaccare tutti i bottoni anche nei bordi.
sottile
poi di hardware può anche fare schifo, quello che conta sono dimensioni e usabilità.
L'asus eee ci va vicino, ma la tastiera è impraticabile per me, lo shift destro è minuscolo ed io uso sempre quello, col mignolo, e poi dentro è mezzo vuoto!
NO. I C7 normali sono penosi ed i mobile sono pure peggio. Il via unichrome e' sicuramente la scheda video piu' lenta sul mercato e fortunatamente VIA la abbandonera' presto (per i nano pare useranno schede nvidia). Quanto al via isaiah/nano, ci si aspetta che vada il 5-15% in piu' dell'atom scaldando e consumando oltre il 50% in piu' (chipset escluso, col chipset le cose dovrebbero essere un poco piu' pari visto che il 945GC di Intel consumicchia), ma finche' non esce non lo sapremo, per ora si son visti solo prototipi in giro...
Inanzitutto parlare di potenza in senso assoluto e' sbagliato, comunque, bisogna sempre rapportarla al software utilizzato.
Detto questo sicuramente non ci gira crysis ne mental-ray, ne un dw oracle, ne aperture ne molti altri software se non con performance indecenti, ma non cercherei in questa fascia per questa tipologia di software/esigenze.
Sempre per la motivazione la scheda video e piu che adeguata, visto che l'ultima incarnazione igp di unichrome presente sul vx800 presenta i codec per decodifica in hw i flussi hd(non so ne completezza ne prestazioni). Spero sia abbastanza potente per word,excel e altri in ottica di riunioni o lezioni.
Concordo sulle osservazioni sulla tastiera, ma non si puo' avere moglie piena e botte ubriaca, e ho preoccupazioni sul lato driver, in questo intel e' una generazione avanti (gem e vaapi) rispetto a tutti in questa fascia di pc.
PS fonte dell'utilizzo di nvidia nelle piattaforme nano?
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