VAIO serie T, anche Sony nell'arena Ultrabook

Presentato il nuovo Sony VAIO T, appartenente alla categoria degli Ultrabook. Design raffinato ma hardware non certo all'ultimo grido per la nuova serie di Sony, che si offre nelle versioni a 11,6 e 13,3 pollici di diagonale monitor
di Alessandro Bordin pubblicata il 03 Maggio 2012, alle 11:34 nel canale PortatiliSonyVAIOUltrabook
Anche Sony fa il suo ingresso nel mondo degli Ultrabook, come riportato da Techpowerup, e lo fa con un modello particolarmente accattivante dal punto di vista estetico. Magnesio e alluminio sono i materiali utilizzati per la scocca, mentre saranno due le linee che vedranno presto la via della commercializzazione, differenziate per la presenza di un pannello da 11,6 o 13,3 pollici, entrambi con risoluzione di 1366x768 pixel.
La sigla scelta per gli Ultrabook Sony è VAIO T, tutti accomunati da un'autonomia dichiarata di ben 9 ore e storage basato su soluzioni ibride HDD + SSD. Al settore grafico provvede Intel HD 3000 integrato nel processore, mentre per quanto riguarda la dotazione di porte il comunicato parla di una USB 2.0, una di tipo 3.0 e HDMI out. Il peso non è fra i più bassi, circa 1,6Kg, mentre per quanto riguarda altre caratteristiche peculiari la fonte non si dilunga molto nei particolari.
Questi modelli erano già in mostra al CES di las Vegas (gennaio 2012), e ad onor del vero la loro presentazione giunge in un momento particolare, ovvero quando la concorrenza è già fuori da un po' e soprattutto sono attese le soluzioni basate su Ivy Bridge. Il modello Sony di cui stiamo discutendo è basato su Sandy Bridge, motivo per cui rafforziamo la convinzione che la presentazione di VAIO T giunga un po' in ritardo.
In ogni caso il prodotto, almeno dalle prime immagini, sembra valido e con
tutte le carte per giocarsela con la migliore concorrenza, sebbene manchi
all'appello uno dei dati più importanti, ovvero il prezzo. Non resta che
attendere la commercializzazione, che avverrà nel corso di questo mese, per
capire se Sony ci stupirà con un prezzo particolarmente concorrenziale.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infofra tutti gli ultrabook, questo qui sembra veramente un chicchino http://www.notebookcheck.net/Samsun...ew.74151.0.html (soprattutto per lo schermo). Peccato costi 400 € in più di quanto sarei disposto a dargli
Peccato, l'aspetto è gradevole. L'insieme delle caratteristiche decisamente poco appetibile.
Ciao
I Vaio con prezzi concorrenziali? forse in un universo parallelo
Ciao
è solo per disfarsi ei fondi di magazzino, proponendoli in una nuova veste estetica?
Peccato, l'aspetto è gradevole. L'insieme delle caratteristiche decisamente poco appetibile.
Ciao
finalmente
Ho odiato quella risoluzione fin da subito, ora finalmente cominciano a farlo anche altri.
Speriamo di liberarcene presto, il mercato è oscenamente pieno di sti schermi di mer.. su portatili altrimenti molto validi!
la sony fa ottimi prodotti, con ottimi materiali e finiture superlative, i loro prodotti consumer sono tra i più resistenti e quelli delle vecchie serie rugged non si scalfiscono nemmeno a scarpate, uso ancora un loro UMPC UX ed è una cosa spettacolare, inoltre ho ancora un vecchio vaio di qualche anno fa che mi fa ormai da "ripiano" ed è uscito da 3 anni in giro per il pianeta con botte, mazzate e maltrattamenti senza un graffio... al contrario di quelli della concorrenza che mi tocca cambiare una volta all'anno in media.
mi sembri un po' confuso. Invece di mischiare cose che non c'entrano niente, fai una semplice considerazione: la potenza di calcolo a disposizione è ormai moltissima, anche per i pc più economici. Ma a cosa ti serve se non sei in grado di sfruttarla? Con le attuali cpu si può comodamente elaborare foto, video o grafica di alto livello, ma come fai se lo schermo non te lo permette? Non voglio risoluzioni assurde, per un 13" mi basterebbe 1440x900 o 1600x900 se si vuole restare sugli orrendi 16:9, e di lì a salire per i tagli maggiori. È troppo? Non credo affatto.
Seconda considerazione: risoluzione a parte, la qualità intrinseca dei pannelli è scandalosa per grandissima parte dei portatili in circolazione, anche in fasce di prezzo non proprio popolari. TN da trincea da vendere un tanto al kg, quando i tablet sfoderano IPS/AMOLED da lasciarci gli occhi. È troppo anche questo?
Il samsung che ho linkato all'inizio lo comprerei solo per lo schermo, se non mi frenassero i quasi 1200 euro di prezzo, spero di essermi spiegato..
Ho odiato quella risoluzione fin da subito, ora finalmente cominciano a farlo anche altri.
Speriamo di liberarcene presto, il mercato è oscenamente pieno di sti schermi di mer.. su portatili altrimenti molto validi!
Quoto per solidarietà, forse con Windows XP aveva un senso, con Windows 7 1366x768 è RIDICOLA come risoluzione, un decimo di schermo lo occupa solo il bordo delle finestre; aggiungo per l'ennesima volta il rapporto 16:9 è assurdo per lavorare, per quanto poco sembra con 16:10 si và molto meglio
non è questione di numeretti, non i tutto è così, le fotocamere dei cellulari e la memoria della scheda video sono una cosa, passare da 1366x768 a 1680x1050 su 15' e 1440x900 da 14' in giù non è chissà cosa, ma migliora non poco il confort, non stiamo parlando di fare portatili 4k...
Sull'11.6" che ho in firma la 1366x768 non è male, e 7 è usabile. Ma su un oggetto da 1K€ vorrei qualcosa di più.
Ad oggi comprerei un Air 13", a costo di prestazioni più basse a fronte di un prezzo uguale o maggiore, solo per lo schermo 16:10 (Mi auguro che non lo abbandonino mai alla Apple) e la risluzione 1440x900.
Per quanto riguarda questo vedremo, magari ci stupiscono con un SSD particolarmente buono, o un pannello con ottimi angoli di visuale (nonostante la risoluzione ad oggi faccia pensare al solito pannello economico) o con un prezzo di poco superiore alla concorrenza ma con materiali e qualità costruttiva ottimi.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".