Razer Tensorbook, un portatile Linux pensato per il deep learning

Razer Tensorbook, un portatile Linux pensato per il deep learning

Razer ha presentato insieme a Lambda Labs il suo primo portatile dedicato al deep learning con Ubuntu Linux preinstallato. Non si tratta del PC più potente al mondo, ma nasce come soluzione "cotta e mangiata" per professionisti dell'intelligenza artificiale.

di pubblicata il , alle 14:41 nel canale Portatili
Razer
 

Razer insieme a Lambda Labs ha presentato il Tensorbook, il suo primo laptop dedicato al deep learning con Ubuntu Linux preinstallato. Si tratta di un portatile simile a quelli già proposti nella gamma "ordinaria" rivolta ai videogiocatori, ma con hardware rivolto in modo mirato ai professionisti che operano nel campo dell'intelligenza artificiale.

L'azienda statunitense non è nuova a progetti slegati da quello che è il suo target di riferimento, ovvero i notebook e le periferiche rivolte ai videogiocatori. Come dimenticare, ad esempio, Razer Zephyr, un purificatore indossabile con LED RGB, ventole e filtri pensato come un dispositivo di protezione individuale piuttosto eccentrico.

In questo caso, però, Razer si rivolge ai professionisti nel settore dell'intelligenza artificiale, proponendo una vera e propria workstation portatile. Il computer è stato sviluppato in collaborazione con Lambda Labs che rappresenta attualmente il maggiore fornitore sul territorio americano di infrastrutture dedicate al deep learning: nella sua offerta troviamo cluster di GPU, server, workstation e macchine virtuali in cloud. Le sue soluzioni vengono utilizzate in numerosi ambiti, dalla ricerca ai sistemi di guida autonoma per le auto.

Le due aziende si sono unite per rispondere all'esigenza degli sviluppatori di avere una macchina per lavorare in locale. Molti di questi, infatti, non possiedono un computer capace di eseguire i framework di deep learning, e sono quindi costretti a lavorare su soluzioni in remoto.

La configurazione del Tensorbook prevede uno chassis in metallo simile a quello visto sul noto Razer Blade, punta di diamante della proposta gaming di Razer. All'interno un processore Intel Core i7-11800H affianca una Nvidia GeForce RTX 3080 Max-Q da 16 GB e 64 GB di memoria DDR4. Non manca un display estremamente reattivo con un refresh di 165 Hz e una risoluzione di 2560x1440p pixel (2K). Il tutto spinto da Ubuntu Linux 20.04 LTS, ma Lambda ha fatto sapere che il PC supporta il dual-boot con Windows.

"Quando sei bloccato in SSH in un server remoto, non hai alcun codice o dato in locale e hai persino difficoltà a mostrare il tuo modello ai colleghi" ha affermato Stephen Balaban, CEO e cofondatore di Lambda. La soluzione di Razer semplifica l'installazione di framework come PyTorch, TensorFlow, Caffe e Caffe 2 oltre che delle applicazioni incentrate sull'uso della GPU come CUDA e cuDNN , insieme a strumenti di sviluppo tramite "il percorso di aggiornamento gestito e l'installazione da singola riga" di Lambda.

Anche dal punto di vista della connettività il Tensorbook mette a disposizione tutte le porte utili ad ottimizzare la produttività. A bordo del portatile ci sono 2 Thunderbolt 4, 3 USB Type-A 3.2 Gen 2, una HDMI 2.1 e un lettore di schede. A queste si aggiungono Wi-Fi e Bluetooth.

Chiaramente non si tratta del laptop più potente del mondo, ma si caratterizza per il pacchetto software piuttosto completo che lo accompagna. Il prezzo di Tensorbook parte da 3500 dollari.

2 Commenti
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io78bis14 Aprile 2022, 17:33 #1
Mi sembra una vac***a commerciale. Se proprio devo carrozzare una macchina la faccio desktop, per la portabilità niente batte il cloud oltre a permettere una veloce condiisione
LMCH15 Aprile 2022, 09:28 #2
Originariamente inviato da: io78bis
Mi sembra una vac***a commerciale. Se proprio devo carrozzare una macchina la faccio desktop, per la portabilità niente batte il cloud oltre a permettere una veloce condiisione


Hai completamente ragione, inoltre se proprio serve un laptop per avere un sistema stand-alone portatile per deep learning, con molto meno si prende un laptop "per gamers" e gli si installa da se Ubuntu con tutto il necessario.

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