Qualcomm Snapdragon e Microsoft Windows 10: portatili in arrivo da ASUS, Lenovo e HP
Si concretizza la novità già vista in anteprima al CES di Las Vegas: un comunicato stampa ufficiale conferma l'arrivo di PC portatili con piattaforma Qualcomm Snapdragon e Microsoft Windows 10 a marchio Lenovo, HP e ASUS
di Alessandro Bordin pubblicata il 21 Febbraio 2018, alle 13:31 nel canale PortatiliQualcommSnapdragonWindows
L'anteprima vista al CES di Las Vegas non era certo una cosa campata in aria: Qualcomm annuncia nella giornata di oggi diverse partnership importanti al fine di portare una nuova generazione di PC portatili sul mercato, precisamente quelli equipaggiati con SoC Snapdragon e sistema operativo Microsoft Windows 10, il tutto "always connected" (SIM). La prima delle partnership da segnalare è sicuramente quella con Microsoft, che non ha certo bisogno di presentazioni.
Nulla però succede se non si trovano importanti partner in grado di commercializzare queste soluzioni: ebbene, i nomi in campo sono quelli di Lenovo, HP e ASUS, che hanno già pronti per la commercializzazione modelli dotati di questa configurazione. Come già accennato, l'utilizzo di un SoC appartenente alla fascia alta della gamma Snapdragon garantisce un'ottima potenza computazionale, andando però a consumare una frazione dell'energia rispetto alle soluzioni Intel e AMD più diffuse. Questo si traduce in autonomie di esercizio reali intorno alle 20 ore, ma anche di poter disporre di una potenza di calcolo sicuramente adeguata per tutte le operazioni più comuni svolte sui PC.
Ovviamente è presto per trarre conclusioni definitive su punti di forza o di
debolezza riguardanti questa nuova generazione di dispositivi, ma è sicuramente
una notizia importante sia per il mercato, sia per l'utente finale, in grado di
poter scegliere fra un numero maggiore di opzioni. A rafforzare la convinzione
che Qualcomm fa sul serio c'è anche la lista delle partnership strette con i
distributori, oltre che con HP, Lenovo e ASUS:
• U.S.A – Amazon, Microsoft Stores
• Australia – Microsoft Stores
• China – JD.com
• Italy – Unieuro
• France – Boulanger, Fnac
• U.K. – Asus Stores, BT Shop, John Lewis, Microsoft Stores, PC World
Questi sono i canali ufficiali, ma sappiamo bene che si potranno trovare anche altrove. L'annuncio è davvero fresco di giornata, motivo per cui servirà attendere il Mobile World Congress di Barcellona per farsi un'idea di prima mano prendendo contatto fisico con i dispositivi. La notizia buona è che manca solo qualche giorno all'attesissimo evento catalano, al quale Hardware Upgrade parteciperà in massa. A presto quindi!
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa non ci sono già portatili in cui è possibile installare Linux?
A chi servono 20 ore di autonomia? Con un portatile x86 arrivi a 10 ore e più che per molte persone bastano e avanzano considerando anche che ormai ci sono prese elettriche ovunque (pure nei treni regionali è pieno di prese). Con un Arm hai prestazioni inferiori (e molto inferiori nel caso di emulazioni di programmi x86) e solo una parziale compatibilità con i programmi x86 dato che l'emulatore ha diverse limitazioni come dichiarato da MS.
Quindi a che pro? Felice di essere smentito ma non vedo un gran mercato.
Anche io sono abbastanza dubbioso su questo tipo di prodotti, c'è il rischio di acquistare qualcosa che poi magari si rivelerà in qualche modo limitato.
Però bisognerà vedere cosa concretamente si riuscirà ad ottenere con questi prodotti. Magari oltre le venti ore di autonomia si riuscirà a proporre questi portatili ad un prezzo molto competitivo, oppure ad ottenere facilmente soluzioni molto silenziose, fredde, leggere.
E che c'entra questo con il commento sull'utilità di [U]questi[/U] portatili?
E che c'entra questo con il commento sull'utilità di [U]questi[/U] portatili?
Era in risposta all'affermazione di Opteranium che considera interessanti questi oggetti solo se ci si installa Linux...
A chi servono 20 ore di autonomia? Con un portatile x86 arrivi a 10 ore e più che per molte persone bastano e avanzano considerando anche che ormai ci sono prese elettriche ovunque (pure nei treni regionali è pieno di prese). Con un Arm hai prestazioni inferiori (e molto inferiori nel caso di emulazioni di programmi x86) e solo una parziale compatibilità con i programmi x86 dato che l'emulatore ha diverse limitazioni come dichiarato da MS.
Quindi a che pro? Felice di essere smentito ma non vedo un gran mercato.
Sono d'accordo.
Non vedo una gran utilità in un notebook Arm con le limitazioni al sw che ho visto.
Ci sono già tante soluzioni valide sul mercato: ultrabook x86, 2 in 1, tablet dual boot con Windows/Android, Chromebook.
Tra l'altro i soc Qualcomm Snapdragon non sono così economici.
Purtroppo l'incentivo che ha Microsoft nell'aprirsi a questa piattaforma non è la portabilità del sistema ma il tentativo di promuovere lo store e tutto il suo contorno, con conseguenti limiti d'uso di queste macchine, che perdono appetibilità. E così diventa un serpente che si morde la coda, dato che la maggior parte degli utenti farebbe questo passo solo se avesse la certezza di non trovarsi poi con un computer che non gli dia problemi di compatibilità e altri limiti.
Appunto, una risposata senza senso, dato che si parlava dell'appetibilità di questi computer e tu hai risposto dicendo che ce ne sono altri in cui Linux si installa.
Appunto, una risposata senza senso, dato che si parlava dell'appetibilità di questi computer e tu hai risposto dicendo che ce ne sono altri in cui Linux si installa.
Per me è una risposta sensata visto che questi portatili nascono appositamente per una specifica versione di Windows.
Se poi gli si vuole installare Linux liberissimi di farlo se risulta possibile, ma non capisco cosa centri l'appetibilità di un prodotto con determinate specifiche se ha un SO piuttosto che un'altro a meno che si voglia sempre ribadire che qualsiasi apparecchio con Windows è poco interessamte, perchè credo che sia li che si vuol parare...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".