OLPC XO: iniziano le vendite

OLPC XO: iniziano le vendite

A fine febbraio verranno consegnati i primi 2500 OLPC mentre a giugno inizierà la produzione in grandi numeri

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Portatili
 
14 Commenti
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iaio22 Febbraio 2007, 02:55 #11
molti di voi chiamano questo portatile un giocattolo...se non sbaglio le prestazioni di questo portatile erano più o meno quelle di un p3 400/500 (però non ne sono sicuro, per favore corregetemi se sbaglio)

incollo qui un'intervento che avevo fatto su questa discussione:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1385570

praticamente facendo un breve sunto, la notizia precedente dichiarava che la FAIR si lamentava di questo progetto accusando OLPC che una soluzione del genere fosse uno spreco e che il costo fosse troppo alto, per cui sarebbe stato meglio utilizzare i pc "buttati via".

OLPC ha risposto all'accusa dicendo che riuscire a ritirare, riparare e consegnare 100.000.000 di pc (questo il numero di portatili che olpc intende creare a progetto completato) ha un costo molto maggiore di quello di produrli da 0, e inoltre per effettuare un lavoro del genere si sarebbe impiegato un tempo maggiore di 45mila anni.

io ho fatto questo intervento partendo dalla premessa che molte persone come in questo 3d dichiaravano che l'inziativa era scandalosa/inutile etc...e che la risposta data da OLPC era ridicola e incosistente.


Originariamente inviato da: iaio
purtroppo per via della nostra società consumistica, invece è proprio così, questa tesi/difesa, non è ne ridicola ne incosistente, pensate a che dispendio di risorse può portare un progetto del genere:

oltre che trovare quella quantità di pc in donazione, bisogna:

1) organizzare una raccolta capillare di tali pc e stoccarli in magazzino (chiunque gestisca un qualsivoglia tipo di magazzino ben sà quale sia il costo)

2) ammettendo che il punto 1 si riesca ad affrontarlo in maniera e con costi bassi, bisogna approntare un laboratorio in cui si testino i pezzi, si assemblino e si installi il s.o.

ammettendo che si faccia tutto ciò in sole 4 ore (impossibile), e ammettendo che un gran numero di volontari lavori al progetto, non sò diciamo 100.000 persone (ricordo che queste 100.000 persone non sono volontari semplici, ma volontari con conoscenza in ambito elettronico-informatico), ogni volontario dovrà testare e assemblare circa 1000 computer, cioè gli serviranno 4000 ore di tempo (permettetimi di fare alcune ipotesi, considerando che il volontario lavori 40 ore a settimana (40 ore a settimana è un lavoro normale, non un un'azione di volontariato), SE ogni persona lavorasse TUTTE le settimane senza mai assentarsi ci vorrano circa 100 settimane (pari a 2 anni) ciò significa che 100.000 persone per 2 anni dovranno fare un lavoro non retribuito (e come campano in questi 2 anni?)


oltre al grande vantaggio della mobilità (ricordo che il fine di tali pc è quello di permettere ai bambini-studenti di portare il portatile a scuola, imparare e portarlo a casa e poter continuare a studiare e farlo utilizzare alla famiglia.

ci sono da considerare molti altri fattori a sfavore di una situazione del genere:
- che tali pc sono tutti differenti, per cui è possibile che ci siano problemi di compatibilità con alcuni programmi.
- in caso di rottura o semplice formattazione (necessitano ognuno di assistenza diversa e driver particolari).
- che tali pc consumano molto di più.
- che tali pc hanno bisogno di un monitor (alti costi per la trasportabilità.
- che tali pc hanno bisogno di una presa elettrica(non sempre presente).
- molti dei pc "rottamati" non hanno molta potenza di calcolo (si parla di pentium 1 max di pentium 2 et simila)
- il costo per gli eventuali pezzi di ricambio

i vantaggi nel produrre tutti pc uguali sono:
- basso costo di produzione dovuto alla quantità
- portabilità
- alimentazione autonoma (nel caso la ricarica a dinamo venga implementata in futuro),nel caso non venga implementata, comunque sia bassi consumi
- alta affidabilità (in teoria tutti i componenti sono stati studiati per avere una maggiore affidabilità, robustezza e durabilità
- possibilità di copiare direttamente nella memoria del portatile il s.o. e i software generici (senza bisogno di passare tramite installazioni o procedure varie, cosa che si dovrebbe per forza fare con i pc rimediati)

questi sono solo gli aspetti più importanti o per lo meno quelli che mi sono venuti in mente, bisogna dire parecchie altre cose, sia a favore che a sfavore di tale progetto, comunque il tutto va detto nell'ottica che tale iniziativa è destinata a paesi si poveri, ma non che si muoiono di fame o paesi perennemente in guerra!

tutto quello che ho detto, non significa che sono favorevole ad un tale spreco di risorse, però purtroppo nella società di oggi, ci conviene buttare via e ricostruire da 0 piuttosto che riciclare prodotti già esistenti.
iaio22 Febbraio 2007, 03:20 #12
Originariamente inviato da: Pier de Notrix
Un giocattolo? Ma avete idea di che entità sono gli investimenti di questi paesi morti di fame che si levano la pagnotta per un... OLPC???
Chi ha firmato lo manderei in galera.

P.s.: esistono altre organizzazioni umanitarie che inviano a titolo GRATUITO PC vecchi che raccolgono e sono di gran lunga più potenti di questi... giocattoli.


questo come molti altri è il classico intervento denigratorio ma che non poggia su nessuna base fondata...spiego il perchè:

Originariamente inviato da: Pier de Notrix]Un giocattolo? Ma avete idea di che entità

questi non sono paesi morti di fame che non mangiano per comprarsi un pc...ma sono paesi in via di sviluppo con basso tenore di vita, ma che possono affrontare un'investimento per l'istruzione del proprio popolo.
è normale che tali pc non saranno mai venduti ad un stato del terzo mondo in cui la gente si muore di fame!

Originariamente inviato da: Pier de Notrix]
P.s.: esistono altre organizzazioni umanitarie che inviano a titolo GRATUITO PC vecchi che raccolgono


su questo c'è
sono di gran lunga più potenti di questi...giocattoli.

ma dove?? la maggior parte dei computer dati indietro sono pc della famiglia x86, se arrivano dei p2 è già tanto.

edit
sono stato ora sul sito di OLPC (www.laptop.org ) confermo quello che ho detto nel 3d precedente , il portatile è paragonabile ad un p3 500 (azzardo dicendo che probbabilmente sarà pure migliore, visto la possibilità di utilizzare nuove tecnologie), per cui rispetto a dei 486 e dei p1/p2 233, questi sono computer superpotenti!

p.s. vi consiglio di leggervi le faq del sito sono molto interessanti (sopratutto la mini-descrizione, della funzionalità dello schermo, che costa solamente 35$ al pezzo)
djbill22 Febbraio 2007, 15:12 #13
(anche se mi pare strano che qualcuno ancora non sappia di che si tratta, dato il numero di news e discussioni in argomento anche su questo forum) si tratta del sistema progettato nell' ambito del progetto "one laptop per child" (OLPC appunto) del MIT


Non avevo collegato immediatamente la sigla OLPC a on laptot per child... Grazie 1k cmq per la spiegazione.
jappilas22 Febbraio 2007, 15:28 #14
Originariamente inviato da: djbill
Non avevo collegato immediatamente la sigla OLPC a on laptot per child... Grazie 1k cmq per la spiegazione.
di nulla, spero il tono non sia sembrato sarcastico o polemico (rileggendolo noto che forse poteva apparirlo - ma mi ero davvero un po' sorpreso )

il grassetto era più che altro per rimarcare aspetti che mi sembrava altri avessero ignorato, dal tono delle loro risposte

ps tra l'altro avevo in mente proprio il post di iaio nel thread precedente

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