Netbook basati su ARM: in arrivo da giugno?
Il Computex di Taipei sembra rappresentare l'occasione propizia per presentare al pubblico i primi netbook su piattaforma ARM
di Andrea Bai pubblicata il 13 Marzo 2009, alle 16:27 nel canale PortatiliARM
Che ARM stia puntando al vivace mercato dei sistemi netbook non è certo né una novità, né un mistero. Nel corso della ARM European Technical Conference dello scorso mese di novembre, l'azienda ha esplicitato la volontà di giungere sul mercato con piattaforme basate su processore Cortex A8 e nel corso di recenti manifestazioni IT, come il Mobile World Congress di Barcellona, ARM si è ritagliata uno spazio di rilievo con importanti annunci.
La roadmap di ARM, inoltre, comprende il debutto nei prossimi mesi della nuova architettura Cortex A9, la versione multicore di Cortex A8, caratterizzata inoltre da consumi contenuti che la rendono una soluzione interessante per applicazioni in ambito netbook.
L'interrogativo maggiore è, a questo punto, capire in quale momento ARM deciderà di approdare in questo mercato. A fornire le prime indicazoni in tal senso è il quotidiano taiwanese Digitimes, il quale afferma che realtà come Qualcomm e Freescale stiano preparando le piattaforme hardware che a partire dal mese di giugno, con probabile debutto al Computex di Taipei, saranno utilizzate dagli assemblatori per la realizzazione di netbook ARM-based.
Ricordiamo che ARM è una azienda che progetta CPU, senza disporre di fabbriche per la realizzazione. L'attività di ARM è, pertanto, quella di vendere le licenze delle proprietà intellettuali affinché altre realtà possano costruire i processori da lei progettati. Per questo motivo i processori con architettura ARM sono presenti sul mercato sotto numerosi brand.
Pegatron Technology sarebbe così al lavoro per la realizzazione di un sistema netbook equipaggiato con processore Freescale MX51 (Cortex A8), mentre Wistron produrrà un sistema basato sulla CPU Snapdragon di Qualcomm.
Tra i grossi nomi vi sono anche Asustek e MSI: la prima avrebbe infatti dichiarato di essere in attenta fase di considerazione per quanto riguarda la realizzazione di un netbook dotato di CPU Qualcomm, mentre MSI sembra essere piuttosto interessata all'utilizzo della piattaforma Tegra di NVIDIA, che ricordiamo essere un System-on-Chip comprendente un core con architettura ARM.
54 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoda neofita di c++ e non essendo un grande esperto
x 86 sopravviverà a tutto,un po' per pigrizia dei programmatori e un o' per la falsa idea della retrocompatibilità.......con le virtual machines non ci sono problemi di retrocompatibilità però.....si sa,l'erba cattiva non muore mai specialmente se intel gli da il concime!!!!!!!!!!!!ma adesso il punto non è questo. il punto è che
NE VOGLIO UNOOOOOOOOOO
che si muovano cribbio!
Se arm fa un buon lavoro, ha le carte in regola per ritagliarsi una sua fettina di mercato.
perchè dovrebbe essere un successone?
perchè dovrebbe essere un successone?
Perchè in teoria sulla carta un netbook ARM dovrebbe costare la metà di un pari Intel e la batteria dovrebbe durare il doppio o il triplo. Con il suo arrivo ARM potrebbe sconguassare nuovamente il mercato dei subnotebook e Intel e Microzoz sono preoccupati.
Ciao
L'architettura ARM è tecnicamente più semplice da implementare (questo implica meno transistor, costo produttivo inferiore, e meno energia consumata).
Basti pensare che la maggioranza degli smartphone, palmari, console portatili, ed altri dispositivi portatili sono basati su architettura ARM.
Generalmente i sistemi ARM sono dei system on chip, quindi sistemi che integrano in un unico package ciò che in un sistema normale è diviso tra cpu, nothbridge con memory controller, southbridge con vari i/o, controller di rete... ecc. Integrando tutto e ottimizzandolo come solo ARM e i suoi partner sanno fare (vale la pena di ricordare che ARM non produce direttamente cpu, ma concede in licenza la propria tecnologia ad altri), il risultato è un sistema che che consuma un decimo pur garantendo prestazioni decenti per gli ambiti di utilizzo meno esigenti.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".