Legend e WAPI: prospettive per il 2004

Legend e WAPI: prospettive per il 2004

Legend assume personale Taiwanese per cercare di incrementare il lavoro del settore ricerca e sviluppo e conseguire maggiori quote di mercato in Cina

di pubblicata il , alle 17:15 nel canale Portatili
 

Legend Group, il maggiore provider di prodotti IT in Cina, ha intenzione di ingaggiare altri "talenti" Taiwanesi per incrementare i risultati del proprio settore di ricerca e sviluppo e cercare di espandere il market share nel settore dei notebook per quanto riguarda il mercato Cinese.

Legend è inoltre una delle compagnie autorizzate ad implementare nei propri prodotti lo standard di criptatura proprietario della Cina, il Wired Authentication and Privacy Infrastructure (WAPI).

Ricordiamo infatti che nel mese di dicembre il Governo Cinese ha stabilito nuovi standard di criptatura, non compatibili con quelli tradizionalmente presenti su tutti i dispositivi WiFi attualmente esistenti.

Secondo le normative WAPI, i produttori di notebook sono obbligati ad incorporare moduli WLAN che rispondono alle specifiche WAPI prima di consegnare questi notebook nel mercato cinese.

Nonostante la propria posizione, Legend si trova comunque a dover fronteggiare i principali brand mondiali come Dell, HP, IBM e Acer, dal momento che, per via dei bassi volumi, non è in grado di negoziare con i contract maker di notebook per cercare di spuntare prezzi migliori. Attualmente Legend delega all'esterno tutta la produzione di notebook a industrie Taiwanesi.

Legend ha quindi intenzione di assumere un team di 15 persone da Taiwan con esperienza di almeno cinque anni nel settore ricerca e sviluppo. Tra 7-8 persone saranno assunte nel terzo trimestre dell'anno.

La compagnia cerca di sfruttare l'occasione che si è presentata con le dichiarazioni di Intel della scorsa settimana di non supportare lo standard WAPI con la propria piattaforma Centrino, e si prefigge di raggiungere il 20% di market share nel 2004 contro il 15% dello scorso anno; si sta quindi verificando quello che a tutti gli effetti è sempre parsa come una manovra protezionistica del Governo Cinese per spingere i prodotti delle compagnie nazionali.

Fonte: Digitimes

2 Commenti
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luck13424 Marzo 2004, 23:36 #1
La Cina mi fa sognare
cdimauro26 Marzo 2004, 06:32 #2
Idem. Ma un po' di più il Giappone...

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