Intel taglia il business dei modem 5G per i PC: la palla passa a MediaTek
Le pulizie di primavera in casa Intel continuano. La casa di Santa Clara conferma l'uscita dal business WWAN (Wireless Wire Area Network) legato alle tecnologie 4G e 5G dedicate al segmento dei PC client.
di Manolo De Agostini pubblicata il 27 Marzo 2023, alle 11:41 nel canale PortatiliIntel5GMediaTek
Intel è in piena fase di ristrutturazione per contenere i costi e focalizzare gli investimenti in aree a più alto rendimento e / o strategiche dopo trimestrali molto difficili. La casa di Santa Clara, da quando Pat Gelsinger si è insediato, è uscita da molti business e il CEO aveva dichiarato che non sarebbe finita e così, in effetti, è andata.
Nelle ultime ore, infatti, Intel ha confermato l'uscita dal business WWAN (Wireless Wire Area Network) legato alle tecnologie 4G e 5G dedicate al segmento dei PC client. La notizia, diffusa inizialmente da More Than Moore, è stata poi commentata da Eric McLaughlin, vicepresidente e general manager della divisione Wireless Solutions.
"Mentre continuiamo a dare la priorità agli investimenti nella nostra strategia IDM 2.0, abbiamo preso la difficile decisione di abbandonare la nostra attività di client WWAN sia per LTE che per 5G. Stiamo lavorando con i nostri partner e clienti per facilitare una transizione senza interruzioni per supportare le loro attività in corso e garantire che i nostri clienti continuino ad avere soluzioni per il segmento dei PC connessi".

La soluzione di Intel per sostenere le necessità di clienti e industria prende le sembianze di MediaTek e Fibocom. La casa taiwanese, con cui Intel aveva già una partnership sui modem 5G, appare una scelta naturale e di continuità per garantire che sul mercato continuino ad arrivare notebook con connettività wireless di nuova generazione.
A metà 2019 Intel aveva già venduto ad Apple gran parte della divisione legata ai modem, cedendo brevetti 4G e 5G per smartphone e tablet. Adesso la parte restante finirà nelle mani di MediaTek e Fibocom, a cui la società sta trasferendo il codice dei driver e gli accordi di licenza per permettere un passaggio indolore dei clienti.
Il tutto dovrebbe concretizzarsi entro luglio, anche se Intel manterrà nel breve periodo un piccolo team per aiutare MediaTek nel passaggio. Il trasferimento tecnologico non dovrebbe avere alcun impatto finanziario rilevante su Intel.
Il senso di questa operazione per Intel è focalizzare ulteriormente risorse e impegno sui business davvero profittevoli, anche perché al momento il mercato degli always-connected PC non è ancora decollato e non è detto che lo farà nel prossimo futuro. In tal caso, MediaTek o chi per lei entrerà in gioco, sopperendo alle necessità dei consumatori.










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