Fujitsu-Siemens presenta il proprio TabletPC

Fujitsu-Siemens presenta il proprio TabletPC

Fujitsu-Siemens presenta la propria interpretazione del concetto di "mobile" applicato al mondo informatico: presentato il modello Stylistic ST4110

di pubblicata il , alle 15:07 nel canale Portatili
Fujitsu-SiemensFujitsu
 

Fujitsu-Siemens ha presentato in data 13 novembre 2002 un nuovo prodotto della linea TabletPC, settore che recentemente sta riscuotendo l'interesse di diverse case produttrici. A Fujitsu-Siemens però (anche se con brand diverso) deve essere riconosciuta una certa coerenza col passato, essendo questa la diciottesima generazione di prodotti mobile, iniziata nel lontano 1991 con il pocketPAD.

La linea Stylistic ST 4000 appena presentata si compone di due modelli, differenziati per il tipo di "puntatore", chiamato digitalizer (in breve la penna da utilizzare sullo schermo), che può essere di tipo attivo, magnetico, o passivo.

Fujitsu Siemens ha presentato un prodotto che si pone in quella che possiamo definire una nuova categoria IT, ovvero il cosiddetto settore "mobile". Questo non deve essere confuso con il mondo notebook, in quanto per definizione esistono sostanziali differenze.

Per prodotti "mobile" intendiamo tutti quei dispositivi che possono essere utilizzati mentre si è in movimento. La definizione può suonare banale e anche un po' stupida, ma così non è. Alla luce di quanto detto rientrano nella categoria PDA, cellulari e TabletPC, mentre un notebook no. Chi utilizza un apparecchio del genere "in movimento"? Pensandoci bene può essere utile in mille occasioni: pensiamo a chi partecipa a molte conferenze, che ha bisogno di prendere appunti, al medico che inserisce direttamente i dati dei pazienti mentre è in corsia (si usano già), il direttore dei lavori in un cantiere ecc ecc.

Il TabletPC deve essere visto, a livello di utilizzo, come un PDA molto evoluto piuttosto che come un notebook, anche se con l'apposita docking station può assumerne le sembianze e le funzionalità.

Da segnalare fra le caratteristiche tecniche il processore utilizzato, un Pentium III M (mobile) 800 Mhz con tecnologia SpeedStep, 256 MB di memoria SDRAM integrata (espandibile fino a 768MB), display 10,4" XGA TFT, hard disk da 20 a 40GB. Per quanto riguarda le porte di comunicazione troviamo due USB, una FireWire, connettori per modem e rete (RJ-11 e RJ-45 rispettivamente), una IrDA 1.1 ed un classico slot PCMCIA Type II.

Il peso è decisamente contenuto (1,4 Kg) mentre l'autonomia dichiarata, vicina alle 5 ore, è di sicuro interesse.

Il TabletPC può essere utilizzato sfruttando entrambi gli orientamenti (sfruttando cioè il lato lungo o corto come base) ed è disponibile, come opzione, una docking station che permette di ampliarne le funzionalità. Il sistema operativo utilizzato è di Microsoft, per la precisione Windows  XP tablet PC edition.

In futuro è prevista l'uscita di un particolare Service Pack che permetterà al sistema operativo di riconoscere le parole scritte con il digitalizer (la penna da utilizzare direttamente sul monitor) partendo dalle prime lettere scritte. Una funzione che unisce le funzionalità del T9 proprio del mondo dei cellulari a quella del riconoscimento automatico basato su un vocabolario interno, come ad esempio in Microsoft Word.

Attualmente tale funzionalità è sfruttabile con sistema operativo in particolari lingue: inglese, giapponese, tedesco, francese.

Abbiamo provato ovviamente questa funzionalità su uno dei tablet dimostrativi con Windows XP Tablet Edition in inglese ed effettivamente il riconoscimento delle parole è molto efficace, anche scrivendo in corsivo e con calligrafia volutamente imprecisa.

I modelli presentati saranno offerti al pubblico ad un prezzo indicativo compreso fra i 2600 e i 2800 euro, IVA escusa.

9 Commenti
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wdesign26 Novembre 2002, 15:48 #1
Il prezzo e le prestazioni, basse se confrontate ad un comune notebook, ne consgiliano l'acquisto solo a chi effettivamente ne ha bisogno (pochi).
Lo considero un prodotto di nicchia.
Marino526 Novembre 2002, 16:05 #2
Bello, molto bello....
Pensate un po' a un "coso" del genere, collegato ad un telefonino durante i compiti in classe...
LO VOGLIO!!!
M4st3r26 Novembre 2002, 18:06 #3
Commento # 2 di : Marino5 pubblicato il 26 Nov 2002, 16:05
Bello, molto bello....
Pensate un po' a un "coso" del genere, collegato ad un telefonino durante i compiti in classe...
LO VOGLIO!!!

Si magari dopo aver narcotizzato l'intero corpo insegnanti
Cemb26 Novembre 2002, 18:37 #4
"al medico che inserisce direttamente i dati dei pazienti mentre è in corsia".. Ad arrivare con un coso così in ospedale mi sentirei veramente uno sborone.. Ci sono cose più utili da comprare in un ospedale! E le cartelle cliniche si fanno già coi pc in rete locale.. basta solo andare nell'ufficetto apposta..
(IH)Patriota27 Novembre 2002, 01:06 #5
Bello ma troppo grosso secondo me per essere considerato un palmarone e troppo poco potente per essere un vero laptop ... come giocattolo è molto bello e anche molto costoso , purtroppo anche paurosamente delicato credo.
Avatar027 Novembre 2002, 08:18 #6
secondo me è il futoro,anche se questo qui non puo essere considerato un vero e proprio pda(troppo grosso)
atomo3727 Novembre 2002, 19:38 #7
beh un PIII 800mhz non è poi così male. Mi piacerebbe proprio vedere all'azione uno di questi giocattolini, non sono riuscito ancora a toccarne uno. Mi incuriosisce moltissimo anche sto Windows xp Table Edition!
biffuz27 Novembre 2002, 21:42 #8
Ma allora, vi decidete???
Prima dite "farà sparire per sempre il PC", poi "è un ottimo sostituto dei notebook", adesso "è per chi ha necessità particolari"...
Tra un po' comincerete a dire "è uno zerbino costoso che non pulisce bene le scarpe".

È incredibile come riesca a raccogliere i peggiori difetti dei dispositivi che vorrebbe sostituire senza averne i pregi...

Volete la lista? Eccovela:
- e' grande come un notebook, quindi non ha la maneggevolezza di un PDA;
- per scrivere più di qualche parola ha bisogno di una docking station, e quindi la portabilità va a farsi benedire;
- e' troppo grosso per essere messo in tasca, quindi se non ti serve sei costretto ad appoggiarlo da qualche parte (essendo in Italia, appena ti giri non lo trovi più;
- costa come un notebook;
- e' meno flessibile di un PC;
- usa un sistema operativo all-purpose... ma che te ne fai se devi solo prendere appunti al volo? (per non parlare del fatto che e' fatto da un'unica casa, a tutto vantaggio della libera concorrenza);
- ha una potenza limitata, quindi quando esce la prossima versione del sistema di cui sopra, ecco che lo devi buttare;

Bah...
Alessandro Bordin28 Novembre 2002, 09:38 #9
Originariamente inviato da biffuz
[B]Ma allora, vi decidete???


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