Dell XPS 13 con CPU Intel Tiger Lake: più potenti e versatili

Dell XPS 13 con CPU Intel Tiger Lake: più potenti e versatili

Dell ha presentato i nuovi XPS 13, sia in versione notebook che in quella 2 in 1, equipaggiati con le nuove CPU Intel Core di undicesima generazione, nome in codice Tiger Lake. A bordo porte Thunderbolt 4 e schermi in formato 16:10.

di pubblicata il , alle 19:21 nel canale Portatili
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Dell ha annunciato i nuovi XPS 13, sia in versione notebook che 2 in 1, basati sulle CPU Intel Tiger Lake, anche note come Core di undicesima generazione. Entrambi i modelli saranno disponibili dal 30 settembre in Stati Uniti e Canada, con il notebook a partire da 999 dollari e il 2 in a 1 da 1249 dollari. Il debutto in Europa è previsto per le prossime settimane.

Per quanto concerne l'XPS 13 in versione notebook, il progetto esterno non cambia, ed è abbinato a un display da 13,4 pollici in formato 16:10 disponibile in tre versioni: Ultra 4K+ touch, 1920x1200 touch o 1920x1200 senza touch. Tutti e tre gli schermi hanno una luminosità di 500 nits con tecnologia Eyesafe per la riduzione della luce blu, Dolby Vision e angoli di visione di 178 gradi.

Il nuovo XPS 13 offre due porte Thunderbolt 4, uno slot microSD e un jack audio combo. Non manca il Wi-Fi 6, costante dell'intera proposta. Presente anche una webcam con infrarossi per l'autenticazione biometrica con Windows Hello, insieme a un lettore di impronte digitali incastonato nel tasto di accensione. A bordo del nuovo notebook di Dell troveranno posto quattro diverse CPU Tiger Lake: Core i3-1115G4, Core i5-1135G7, Core i7-1165G7 e Core i7-1185G7 (qui le specifiche complete). Le soluzioni Core i7 e Core i5 hanno quattro core e grafica Iris Xe, mentre il Core i3 ha due core e integra la più modesta Intel UHD Graphics.

Per quanto concerne la RAM, Dell offrirà configurazioni da 8 a 32 GB di memoria LPDDR4X-4267 in dual-channel, mentre lo storage prevede SSD M.2 da 256 GB a 2 TB, anche se si tratta di soluzioni PCI Express 3.0 e non 4.0 (supportate da Tiger Lake) - probabilmente una scelta per contenere i consumi e preservare l'autonomia. Il prodotto pesa 1,2 - 1,27 kg a seconda della versione, mentre la batteria è da 54 Wh.

Il modello 2 in 1 dell'XPS 13 offre le stesse opzioni di schermo - salvo la versione non touch - e perde un modello di processore, il Core i7-1185G7, lasciando solo tre opzioni. Il processore è raffreddato da un sistema a camera di vapore in rame, funzionale e utile a contenere lo spessore del prodotto sotto 15 mm. Quanto alla RAM, anche in questo modello sono previste configurazioni da 8 a 32 GB LPDDR4X-4267 in dual-channel, mentre l'SSD in questo caso sarà saldato, con capacità da 256 GB a 1 TB. Per quanto riguarda il peso, il 2 in 1 arriva a 1,32 kg, con una batteria da 51 Wh.

Dell ha anche realizzato una Developer Edition dell'XPS 13 con sistema operativo Ubuntu 20.04 LTS preinstallato a un prezzo ancora de definire. Per le versioni Windows arriverà un software che renderà il prodotto una "Developer Edition". Ultima chicca, la gamma XPS sarà consegnata in una scatola fatta con materiali riciclati, incluso un mix di plastica recuperata dagli oceani, in modo da perseguire gli obiettivi di sostenibilità che l'azienda vuole raggiungere entro il 2030.

8 Commenti
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acerbo28 Settembre 2020, 20:11 #1
visti i prezzi preferisco prendere il modello da 15, il 13 é troppo caro secondo me
sk0rpi0n28 Settembre 2020, 20:30 #2
Sarebbe stato perfetto un modello con Ryzen serie 4000U; invece hanno perso ancora un'occasione per proporre qualcosa di alternativo e prestazionale.
Per me è ancora sc@ffale.
sk0rpi0n28 Settembre 2020, 20:33 #3
Ah, tra l'altro pure SSD saldato, stanno raggiungendo i livelli di non-riparabilità di Apple, in barba alle leggi che si stanno creando in EU (soprattutto) contro l'obsolescenza programmata dei prodotti.
Doppio sc@ffale.
Marko#8829 Settembre 2020, 07:37 #4
Originariamente inviato da: sk0rpi0n
Ah, tra l'altro pure SSD saldato, stanno raggiungendo i livelli di non-riparabilità di Apple, in barba alle leggi che si stanno creando in EU (soprattutto) contro l'obsolescenza programmata dei prodotti.
Doppio sc@ffale.


Per quello che riguarda la riparabilità in realtà non vedo grandi problemi, gli SSD sono soggetti a ben poche rotture.
ghiltanas29 Settembre 2020, 08:04 #5
Neanche un modello con i ryzen , che delusione
bonzoxxx29 Settembre 2020, 08:52 #6
C'è scritto che l'SSD è M2 quindi dovrebbe essere sostituibile

Per la ram... il 13 è davvero piccolino metterla sostituibile sarebbe una bella sfida.
Sto scrivendo da un 15 9560, credo sia un ottimo compromesso e, se dovrò cambiarlo, prenderò un xpa 15 aggiornato mi ci trovo molto, molto bene soprattutto con lo schermo 4k, dopo ore di utilizzo non da il minimo fastidio

Riguardo ai ryzen, probabilmente Dell ha un grosso contratto con intel già stipulato e cmq tiger lake pare andare molto bene (aspetto le review però, mi fido poco delle slide intel) Lenovo sta spingendo molto con i ryzen e ha fatto degli ottimi notebook che, se sono come i precedenti, sono davvero ben fatti, no ancora un t440 i5-4300u che uso con con win10/kali, è eccezionale fa ancora 6 ore di batteria, immortale.
Cappej29 Settembre 2020, 09:47 #7
@tutti quelli che vogliono AMD

i prossimi modelli con Tiger Lake, faranno parte del progetto Athena 2.0 (adesso EVO) sponsorizzato da Intel dove i notebook dovranno rispettare requisiti ben precisi di velocità, autonomia, parti...

Se sponsorizzato da Intel, non possono montare CPU AMD...

Così tante porte Thudnerbolt su un PC non si erano mai viste... e AMD, al momento, non supporta Thunderbolt.

Anche io ero particolarmente "attratto" dalla nuova serie 4000U, ma poi ho visto l'imminente arrivo di questi nuovi Athena e mi è cambiata la musica.

Ovvio si parla solo di teoria, visto che ancora in commercio non si vede niente e quindi non ci sono TEST ufficiali ne prezzi ufficiali... però tutto fa ben sperare.

Che poi Intel mi stia sulle p@lle è cosa più che normale !.. ma questo non vuol dire che se il prodotto è buono/migliore non debba considerarlo per pura ripicca.

IMHO
joe4th30 Settembre 2020, 08:50 #8
Di solito i Dell godevano di fama di essere facilmente smontabili, semplicemente smontando il pannello posteriore tramite qualche vite, e avendo la possibilita' di accedere e quindi aggiornare o espandere (quindi non solo di riparare) dischi SSD e memorie, nonché le batterie.

Che scadono anche loro sui modelli incollati alla surface, venduti in configurazioni ridicole per il 2020 (tipo SSD da 128GB e 4GB di RAM) che devi usare la sverniciatrice per smontarli e altri rischi...?

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